Play by Forum > (NCaS) PbF 4: Silent Hill
[NCaS] Ritorno a Silent Hill - Topic di Gioco
Michael Tangherlini:
--- Citazione ---[cite]Autore: Arioch[/cite][p][span style=color:#00f]Finalmente inizi a vedere qualche casa intorno a te, delle basse costruzioni squadrate, per lo più a un solo piano.
Che strano, in giro non si vede nessuno, e le case sembrano tutte chiuse ed abbandonate. Forse si tratta di bungalow che vengono affittati solo in estate, in fin dei conti ora siamo in bassa stagione.
Il tuo sguardo viene attirato da un luce, l'unica accesa in tutta la via. Avvicinandoti, ti rendi conto che proviene dall'interno di un bar. La serranda della vetrata del locale è chiusa, ma quella della porta è abbassata solo di tre quarti, è da lì che filtra la luce. Sopra di essa un'insegna luminosa (spenta) recita: "Cafe 5to2".
Dall'interno ti pare di sentire delle voci, ma il tono della conversazione è talmente basso da non permetterti di capire il sesso ed il numero dei partecipanti.
In ogni caso l'importante è aver trovato qualcuno a cui chiedere indicazioni...[/span][/p][span class=CommentSignature][/span]
--- Termina citazione ---
Vediamo... mah, che posto triste. Deve essere qualche sobborgo del sobborgo eretto con della gran speculazione, non me lo ricordavo. Accosto davanti al bar, spengo il motore e scendo dalla macchina. Prendo il mio diario, così ci posso scrivere le indicazioni che mi daranno. Chiudo la chiave e mi avvicino piano alla porta: le voci continuano, forse sono riuscita ad arrivare prima della chiusura del bar. Busso e cerco piano di aprire.
-MikeT
Ivan Repetto:
Nick Fisher
Ero rimasto impietrito, non che fossi particolarmente timoroso, ma sembrava proprio un grido agghiacciante..uno di quelli che potrebbero arrivare a grattarti il midollo. Posai il ghiaccio fissando in direzione della camera...un pò per curiosità...un pò per quello spirito di solidarietà intrinseco della natura umana mi avvicinai alla porta della camera dalla quale proveniva il singhiozzo.
Alzai piano le nocche sul legno battendole delicatamente due o tre volte
"Ehm..permesso?" dissi schiarendo la voce e spingendo piano la porta avanzando lentamente "C'è qualche problema?"
P.S. Per tutti i giocatori: Rispondete nella Discussione di Servizio a quale tipo di narrazione dei conflitti preferiamo attenerci
Mr. Mario:
--- Citazione ---[cite]Autore: Arioch[/cite]Un fottuto crepaccio! Roba da disaster movie... Come diavolo può essere successo?
Di certo non puoi star fermo qui ad aspettare i soccorsi, ti slacci cautamente le cinture e provi ad aprire la portiera. La macchina ondeggia un attimo ma poi sembra stabilizzarsi, fortunatamente il terreno accanto all'uscita del veicolo non è franato, dovresti farcela.
Stai per provare, quando dietro di te senti il rombo di un motore. Ti giri di scatto ma non vedi niente, a parte una sagoma indistinta nella nebbia. Chiunque ci sia dietro di te, non ha i fari accesi.
Di nuovo il rombo, questa volta più insistente. Quel pazzo vuole buttarti giù!
--- Termina citazione ---
Ok, mi spiace per il muratore, ma io non ho voglia di andare a fondo col suo pickup. Dev'essere esplosa una tubatura del gas, o qualcosa del genere. O una bomba della guerra civile. Ma che razza di stronzate sto a pensare! Acchiappo in fretta e furia il mio album di disegni, e già che ci sono anche la cintura degli attrezzi del muratore, mi butto giù dal pickup e corro via più in fretta che posso, preparandomi istintivamente allo schianto delle lamiere dietro di me.
Chi diavolo è questo pazzo, comunque? Ce l'ha con me?
Arioch:
--- Citazione ---[cite]Autore: makahd[/cite][p][span style=color:#f00]Mi chiamo charles....charles gork....è per caso vostra la pallina?sapete dove posso trovare una stazione di polizia,o l'ospedale?ho avuto un incidente a circa 100 mt da qui....questa pallina ha attreversato la strada e per schivarla ho perso il controllo e sono finito in un canale...[/span][/p]
--- Termina citazione ---
"Non si parla con gli sconosciuti!" esclama uno dei bambini. "Non si parla con gli sconosciuti!" gli fa eco un altro, con tono canzonatorio.
"State zitti, scemi!" li interrompe una voce femminile. "Charlie non è uno sconosciuto! E' venuto a riportarci la palla!"
"La palla!" riprende una delle voci di prima "se ci ridai la palla ti facciamo passare, l'ospedale è da questa parte. Noi ci andiamo ogni domenica, a trovare la nostra amica!"
Arioch:
--- Citazione ---[cite]Autore: MikeT[/cite]Vediamo... mah, che posto triste. Deve essere qualche sobborgo del sobborgo eretto con della gran speculazione, non me lo ricordavo. Accosto davanti al bar, spengo il motore e scendo dalla macchina. Prendo il mio diario, così ci posso scrivere le indicazioni che mi daranno. Chiudo la chiave e mi avvicino piano alla porta: le voci continuano, forse sono riuscita ad arrivare prima della chiusura del bar. Busso e cerco piano di aprire.
--- Termina citazione ---
"... lo sceriffo della contea di Brahms è più probabile che si tratti della bravata di un gruppo di ragazzi. Passiamo ora alle previsioni meteo..." Ora che ti avvicini le voci si fanno più chiare, a quanto pare non si tratta di una conversazione, ma di uno stupido notiziario.
La porta, comunque, è aperta. Ti chini sotto la saracinesca mezza abbassata ed entri nel bar. Il locale è vuoto, ma il fumo di sigaretta che aleggia nell'aria e la radio accesa sul bancone suggeriscono che gli occupanti del bar si siano assentati da poco, e solo temporaneamente.
Hai appena fatto qualche passo all'interno del locale, ancora incerta sul da farsi, quando la radio inizia ad eruttare fastidiosi rumori statici, come se qualcosa ne avesse improvvisamente disturbato la ricezione: "bzzzz... le sponde sud del lag... ctzzz!".
Un forte tonfo sulla saracinesca alle tue spalle ti fa sobbalzare. Una risatina isterica riecheggia nell'aria, subito fuori dall'entrata del locale. C'è un che di bestiale nella risata, una nota selvaggia che ti fa pensare più al verso di un animale che alla voce di un essere umano. Eppure, in qualche modo ti è sembrata anche sgradevolmente simile alle risate di cui troppe volte sei stato oggetto quando andavi a scuola. Hai la netta sensazione che sia di te che stiano ridendo, là fuori...
C'è un altro tonfo, e questa volta vedi chiaramente una grossa pietra schiantarsi contro l'entrata e rotolare dentro il bar. Subito dopo, la saracinesca viene quasi divelta da un braccio possente ed irsuto, e sulla soglia compare un essere massiccio, simile a un grosso babbuino, ma senza occhi né narici: solo un'enorme bocca sghignazzante. Dietro di esso, nella nebbia, noti altre due bestie simili saltare su e giù sul cofano della tua auto...
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Sebbene Helen abbia sempre considerato alcuni dei suoi compagni di classe dei primati, è chiaro che questi scimmioni non si accontenteranno di rubarle la merenda...
Individualmente sarebbero un Dolore 4, ma visto che sono in tre i dadi salgono a 6.
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