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[NCaS] Ritorno a Silent Hill - Topic di Gioco

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Arioch:
Helen


--- Citazione ---[cite]Autore: MikeT[/cite]Un refolo di vento mi scompiglia i capelli, e qualcosa si muove... dietro di me.
Mi giro, veloce, paura!
Nulla.
Solo un pezzo di carta, che il vento fa rotolare e scivolare pigramente fino ai miei piedi. Mi chino e lo raccolgo: è piccolo, ha... ehi, è buffo, sembra proprio una pagina del mio vecchio diario!
E questa è la mia scrittura... ma che...
"Papà mi ha detto che se voglio posso andare in un'altra scuola, dove quei cattivi dei bulli che mi fanno stare male non ci sono. Qui a Silent Hill c'è una scuola: è piccola, è carina, ci sono stata oggi."
Io non sono mai andata nella scuola di qui!
"Si chiama Midwich Elementary School, ed è piena dei disegni dei bambini di questa città. Sono tutti allegri, con gli arcobaleni, i cagnolini, i gatti e le persone. Papà dice che è una scuola speciale. Non so se"
Il testo si ferma qui. Sotto c'è un disegno di quella che sembra una casetta, con un vialetto su cui sono disegnati dei bambini in modo stilizzato.Io disegnavo così i miei compagni di scuola...
Che cos'è questo posto? Cosa sta succedendo? Perché sento che devo andare proprio lì, in quella scuola?
Be', Helen, se ci devi andare vacci. Forse è proprio lì che devo passare per uscire da questo posto tremendo!
--- Termina citazione ---


Raggiungere la scuola si rivela più facile a dirsi che a farsi, questa nebbia ti confonde, sembra quasi lo faccia apposta ad addensarsi quando sei incerta sulla direzione da prendere. Finalmente raggiungi una strada piuttosto larga: "Midwich Street", leggi su un cartello stradale.
Bene, non devi essere tanto lontana.
Un rumore dietro di te ti fa voltare di scatto: in mezzo alla nebbia ti pare di scorgere una sagoma umana, non molto distante da te. Stai per chiamare, felice di vedere qualcuno in questo posto spettrale e sperando di ottenere aiuto, quando senti nuovamente quel verso, quell'orribile risata... sono di nuovo quegli scimmioni!
Non sai come, né quando, ma ti hanno seguito fin qui.
Disperata, inizi a correre, mentre quelli si lanciano all'inseguimento. Davanti a te inizia a profilarsi il contorno della scuola... forse se riesci ad entrare potrai barricarti all'interno!


Come prima, i bruti tirano 6 dadi Dolore, +1 perché Helen si trova nella versione "diroccata" di SH, per un totale di 7. Al contrario di prima, però, il loro intento è impedire ad Helen di entrare nella scuola
PS: Mike, io l'ho impostata sulla fuga, ma se Helen vuole girarsi  riempirli di botte in testa col diario non sentirti limitato! :-D

Arioch:
Nick Fischer


--- Citazione ---[cite]Autore: Talos 2.0[/cite][p][span style=color:#f0f]"Ok va bene...non è divertente" urlo inutilmente alla fredda nebbia guardandomi attorno cercando allo stesso tempo di distogliere lo sguardo da quella visione nauseante
"Basta!Cosa sarei? In un fottuto scherzo in televisione!....Ah ma non ci casco..io..smettetela" urlo nuovamente inutilmete mentre gli occhi ricadono sul corpo mutilato della donna
La visione orribile mi smuove lo stomaco in un conato..."Stai lontano da me!" Le urlo spaventato, mentre scattando oltre provo a raggiungere in fretta la reception
[/span][/p][p]_______________________
Vedi te Arioch se possa starci un conflitto contro di lei se prova a ghermirmi[/p]
--- Termina citazione ---


La... "cosa" (non riesci a trovare una migliore definizione per l'essere che ti si è parato davanti) barcolla lentamente in avanti, protendendo le braccia. La velocità pare non essere il suo forte, e non hai molti problemi ad evitarla.
Scartando di lato te la lasci alle spalle e ti fiondi verso la reception. In pochi attimi, col cuore che ti batte all'impazzata nel petto, raggiungi la porta e ti getti sulla maniglia.
La porta è bloccata. Provi a tirare, a spingere, a sferrare qualche spallata, ma la porta della reception non si muove di un millimetro. Sconvolto, ti giri in cerca di un'altra via d'uscita e con orrore vedi che la cosa sta continuando ad avanzare verso di te, lenta ma inesorabile.
"Sta lontano!" Urli di nuovo, preso dal panico.
"Non credo ti senta" ti interrompe pacatamente una voce dall'altro lato della porta. "Sai, non avendo la testa..."

marco piemonte:
]La porta si apre cigolando, dentro è buio, ma non abbastanza da impedirti di vedere. Sei in una sala polverosa, sulla quale si aprono diverse porte. Avanzando cautamente all'interno della stanza, provi ad aprirne una a caso, che, tuttavia, si rivela bloccata dalla ruggine. Lasci perdere e provi la porta successiva, che invece si apre su un oscuro corridoio.
Senza molta convinzione premi l'interruttore sul muro accanto all'entrata e, con tua sorpresa, un paio di ronzanti lampadine illuminano debolmente il corridoio davanti a te.
E per un attimo rimani bloccato sulla soglia: ci sono delle impronte nella polvere che copre il pavimento del corridoio. Impronte senza dubbio recenti, che procedono dritte verso una porta socchiusa. Impronte piccole, come quelle di un bambino...
[/span][/p][/quote]



Con la pistola in alto e pronta all'uso....mi avvicino alla porta socchiusa...

Arioch:
Billy


--- Citazione ---[cite]Autore: Mr. Mario[/cite][p][span style=color:#0f0]La breccia, la scritta... questo dev'essere un... come cazzo si dice... un deja-vu! Mi ricorda qualcosa, maniaco omicida a parte, ma che sia dannato se capisco che cosa. Esito un momento, poi... "oh, che cacchio" e mi infilo nella fessura.[/span][/p]
--- Termina citazione ---



Il varco è molto più lungo di quanto non ti aspettassi. Credevi di arrivare dall'altra parte in pochi passi, invece il cunicolo in cui ti trovi a strisciare pare non finire mai. Inizi a dubitare che ci sia effettivamente un'uscita, ma tornare indietro ormai è fuori discussione, non ti resta che procedere in avanti.
Il buio ed il silenzio che ti circondano sono opprimenti, ti disorientano, rendono difficile calcolare il passaggio del tempo... Come se non bastasse, le pareti di questo dannato buco sono diventate quasi subito umide e scivolose, mentre l'aria si è fatta calda e pesante.
Una volta ti ricordi di aver letto, in una rivista abbandonata da qualche inserviente al Saint Theresa, che se viene privato per un periodo sufficientemente lungo di stimoli percettivi, il cervello umano inizia a crearseli da solo. Non sai se sia vero, né perché diavolo ti sia venuto in mente ora, ma il fatto è che ti pare che queste dannate pareti abbiano iniziato a pulsare. Ti sembra di udire chiaramente, tutto intorno a te, un battito costante, come quello di un cuore.
Ovviamente è impossibile, si tratta di un'allucinazione o qualcosa del genere, ma la sensazione è quella di trovarti dentro un essere vivente, pronto ad ingoiarti e a digerirti lentamente...


Chissà, potrebbe essere qualcosa di più di una semplice allucinazione... Evitare che questo oscuro cunicolo ti ingoi, per risputarti chissà dove (di certo non più vicino alla tua meta...) richiede un confronto con Dolore 4. Combatterlo attivamente per tornare al punto di partenza, invece, è più difficile: Dolore 6.

Mr. Mario:
Uhm, non sono sicuro che questo sia un conflitto. Io, come giocatore, voglio vedere dove porta, non mi opporrei al fatto di essere risputato chissà dove. Devo tirare comunque, perché questo in tutte le maniere è una minaccia che devo rischiare qualcosa per superare?

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