Play by Forum > (NCaS) PbF 4: Silent Hill
[NCaS] Ritorno a Silent Hill - Topic di Gioco
Ivan Repetto:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Il peggior tiro della storia. Se non mi accusate di egoismo, spendo un sigillo di Metatron per aggiungere un 1 a Disciplina così almeno vinco. Ho come l'idea che tanto quel sigillo tornerà indietro molto presto
--- Termina citazione ---
Per me andrebbe benissimo, solo non so se ne abbiamo ancora se prima ne ho usato uno
Arioch:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mr. Mario[/cite][p]Billy North ha tirato:[span style=color:green]Anima: 6 6 4[/span],[span style=color:blue]Disperazione: 5[/span],[span style=color:red]Corruzione: 6 5[/span],[span style=color:black]Dolore: 6 5 4 3 3[/span][/url]
Equipaggiamento:Uso Maggiore. +1 successi.
Il giocatore perde 1 a 2,La Disciplina domina[/p][p]Il peggior tiro della storia. Se non mi accusate di egoismo, spendo un sigillo di Metatron per aggiungere un 1 a Disciplina così almeno vinco. Ho come l'idea che tanto quel sigillo tornerà indietro molto presto.[/p]
--- Termina citazione ---
Talos ha usato l'ultimo Metatron della coppa... però se ti può interessare io uso un sigillo di Samael per aggiungere un 6 alla Corruzione :-)
Quindi dopo questo conflitto andiamo a:
Samael: 1
Metatron: 1
Billy guadagna un bel dado Disperazione e finisce nella versione diroccata di SH...
Mr. Mario:
Ah, non avevo visto che era stato già speso. Allora non so se posso usarlo subito. Se non posso, cosa che temo, la narrazione passa a te, Arioch.
Cerca di inserire che ho cercato di usare i miei disegni per aiutare il piccolo Billy, se poi è davvero lui.
Michael Tangherlini:
--- Citazione ---[cite]Autore: Arioch[/cite]Ti fai strada titubante lungo i corridoi, avanzando alla tenue luce della torcia. Non sai bene cosa fare, questo posto ti mette un'ansia terribile ma certo non puoi tornare indietro, con gli scimmioni e tutto il resto. Non sai neanche che ci sei venuta a fare qui...
Camminando in una direzione casuale arrivi a quello che resta di una classe. Certo, a giudicare dalle sbarre alle finestre e alla porta sembrerebbe più una cella che un'aula scolastica, ma i banchi e la lavagna sembrano suggerire che il suo utilizzo originario fosse quello.
La maggior parte dei banchi è accatastata lungo le pareti, alcuni sono anche coperti con dei teloni macchiati di... non sei sicura di voler sapere di cosa sono macchiati. L'unica eccezione è un banco solitario, lasciato proprio in mezzo alla stanza. Avvicinandoti noti che il banco è coperto di scritte, per lo più incise nel legno con qualcosa di appuntito: sono tutti insulti o frasi offensive, senza dubbio rivolti all'ex-proprietario del banco. Si fa fatica a credere che dei bambini delle elementari possano essere così crudeli (o conoscere certe parole...) ma purtroppo sai per esperienza che è così...
Ad attirare la tua attenzione, però, è una busta di carta che spunta dal sottobanco. E' l'involucro di una lettera, un po' ingiallita dal tempo. Con tua somma sorpresa, sullo spazio riservato al destinatario leggi "Per Helen Bertholds, la mia migliore amica". Purtroppo la busta è vuota e la letterina che doveva contenere non si vede da nessuna parte.
Che ci fa qui questa busta? Che sia di... come si chiamava? Edith? Hedda?
--- Termina citazione ---
No, non è possibile che sia sua... cioè, è poco plausibile, ecco, non eravamo migliori amiche. Non ho mai avuto una "migliore amica," se è per questo, ma non l'avevo mai considerata tale... Forse lo pensava lei? Forse lo avrebbe voluto lei?
E poi, perché la lettera è sotto questo banco? Ce lo ha messo lei e questo avrebbe dovuto essere il mio banco, o questo era il suo? Ma io in questa scuola alla fine non ci sono mai stata, quindi forse era il suo. Viste come stanno le cose, forse chi la insultava ha rubato questa lettera, forse gliel'hanno strappata di mano o cose così... so come vanno certe cose, purtroppo.
Devo ritrovarla. Non so perché, ma ho la sensazione che lei sia ancora qui in giro. Anche se me la sto facendo sotto, sento che sto facendo la cosa giusta! Fuori, fuori da questa stanza!
-MikeT
Arioch:
Billy
Provi a battere sul vetro per attirare l'attenzione del bambino, ma niente, lui continua a fissare lo specchio, senza capire. Le Istruttrici sono ormai vicinissime...Disperato, provi a guardarti intorno in cerca di qualcosa con cui rompere lo specchio, e rimani di sale nel vedere che sulla porta del bagno alla tua destra qualcuno ha scritto con dei gessetti colorati una sola parola: "Scappa!"
Non perdi tempo a domandarti cosa o perché, cogli il suggerimento al volo, ti volti e scatti verso la porta. Dietro di te, il tuo riflesso fa lo stesso... ma è troppo tardi. Le Istruttrici sono già su di lui e lo afferrano per il colletto. Contemporaneamente, senti una morsa gelida attorno al collo e ti senti tirare indietro, verso lo specchio.. dentro lo specchio! Ti sembra di esserti tuffato in un lago gelato, l'impatto ti toglie il fiato e per un momento vedi tutto nero.
Quando ti riprendi, sei seduto in mezzo ai bagni, proprio sotto lo specchio. Almeno, sembrano i bagni, solo che sono diversi: più bui, più sporchi, più... vecchi. Ti alzi barcollando. Sono macchie di ruggine quelle sullo specchio? E le pareti sono sempre state così malandate? Ma dove cazzo sei finito?
Edit: non ci ho messo i colori, ma solo i gessetti ^_^''
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