La cosa più specifica l'ha detta Moreno...
C'è un discorso che si chiama analisi della domanda, ossia si parte non con frasi precostituite ma pesate in base a cosa effettivamente ci viene chiesto e chi ce lo chiede...
L'altro giorno a play mi hanno chiesto cos'era Elar, sapevano cos'era un gdr, gli ho presentato solo le novità che apportava rispetto a un classico, se avessero saputo dei forgiti gli avrei spiegato le differenze specifiche e le meccaniche di sistema, se fossero stati vergini di gioco di ruolo avrei parlato di gioco per la costruzione della storia insieme, al tavolo... Etc etc etc.
Frasi come quelle di Rob o Domon sono ottime in taluni casi. D'altronde non serve a nulla qui metter giù frasi brevi fuori di contesto che vengono sminuzzate e analizzate in ogni singola parte, partendo per derive sul marketing e le presunte conoscenze che si hanno sulla materia. Come se, nello spiegare un gioco, aveste a disposizione solo 10 parole, non poteste vedere la faccia e le reazioni del questuante e dall'esito della stessa dovesse dipendere la vostra vita, come in 1001 notte