Gente Che Gioca > Sotto il cofano

Ezio e Roberto si accoltellano ferocemente all'ultimo sangue su levity...

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Ezio:
Oddio O.o
XD XD

Comunque non è tanto il titolo del thread, è la generale levata di scudi. Non ho mai messo in dubbio la competenza di Rob o la validità di Levity (per quanto posso saperne).
Ho solo detto che AiPS e Levity sono molto, molto diversi. Non mi sembra così fuori dal mondo come affermazione O.o

Non ho mai commentato (se non neutralmente) il lavoro di nessuno, facendolo O.o

Emanuele Borio:
Boh a me leggendo la discussione non mi sembrava che fosse accesa. Boh ò_ò

Moreno Roncucci:
Da quello che ho capito (Roberto mi correggerà se ho capito male)

- The Forge si propone di favorire la nascita di più giochi diversi possibile, il più coerenti possibile (varietà di giochi), allontanandosi dal design "system-zero" tipico degli anni 90..
- Levity nasce come System-zero (e il manuale base ancora lo è) e progressivamente si "allarga" ad altri tipi di gioco con espansioni, articoli, newsletter, etc: quindi persegue ovviamente un idea di "un solo gioco in grado di fare tutto (man mano che si evolve)", il contrario quindi della ricerca della "coerenza di design".
- Quello che ha fatto Rafman è stato fare una specifica applicazione di Levity, quindi in un certo senso è partito da Levity e poi ha fatto un inversione a U verso la coerenza...  il risultato dovrebbe essere valutato come gioco in sé, e si riflette su levity come "tool di design" più che come gioco...
(che è praticamente quello che ha già detto khana, ma detto con parole mie...)

- Il Big Model è agnostico su molte scelte di design, descrive il gdr (funzionante) COM'E' , non come "dovrebbe essere". La Forge Theory va oltre, e dà anche indicazioni su "come dovrebbero essere".  Molti autori di punta (Edwards, Baker, Lehman, etc.) sostengono che se durante un gioco il gruppo deve fermare il gioco per decidere qualcosa tutti assieme, il design ha fallito (o meglio, come la pone Baker nel pezzo citato da Rob, "the rawest solution is to do by group consensus")  Levity invece persegue direttamente questa soluzione il più spesso possibile (insieme all'altra, meno generale ma rimasta dal manuale base, "decide il narratore"). Credo che sia una conseguenza della differenza citata prima: i sistemi forgiti applicano metodi sostitutivi del consenso di gruppo che hanno validità specifica per certi giochi che vogliono fare certe cose (veti, gli appelli di Sporchi Segreti, i rilanci di CnV, le frasi rituali di Polaris, etc: tutte cose che bypassano completamente il consenso di gruppo) ma che non vanno bene in generale su tutti i giochi. Se si cerca invece la generalità, il metodo più generale possibile è sempre "mettiamoci d'accordo".

Queste mi sembrano, a prima vista, le differenza più sostanziali fra i due approcci, senza addentrarci in questioni teoriche.

Raffaele Vota:
Non è accesa. Io la trovo ben argomentata e interessante ed Ezio e Rob dei Veri Galantuomini degni del Century Club.
Ezio secondo me stai fasciandoti la testa inutilmente. Cioè, tutto mi sembra ok qui.
E comunque va bene "si accoltellano ferocemente".
:)

Ezio:
No, non è accesa.

Dal mio punto di vista è soltanto assurda e non capisco bene come ha fatto a nascere O.o

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