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la critica del gioco, è possibile?
Mauro:
Il punto credo che sia: un'opera può piacere o non piacere, ma ci sono delle tecniche che se seguite aggiungono valore tecnico; certo: seguirle non assicura una buona opera, così come non seguirla non ne assicura una cattiva, ma se non altro aumentano la possibilità che il lavoro finale sia valido. Poi un'opera tecnicamente indecente può piacere; però tecnicamente indecente rimane.
Il problema della risposta "Ma a me piace" è che viene detta come replica anche quando nessuno ha detto il contrario: se si dice che un gioco che funziona così com'è è progettualmente superiore a uno che per funzionare deve cambaire... a te piace? E chi ha detto di no?
Ivano P.:
Ma anche due critici cinematografici possono avere idee ben diverse ^_^
Certo che la critica di un gioco è possibile, basta accordarsi sui presupposti su cui è stato fatto.
Per dire se il presupposto da cui si parla è la trama complessa e parliamo di un film di Kung fu, il criterio è meno rilevante
Esempio io critico le idee di un mio amico su un nuovo live
http://arcanadomine.forumup.it/viewtopic.php?t=715&mforum=arcanadomine
Gli ho sparato "fa un paranoia live" fraintendendo lo stile, mentre le critiche sul sistema sono certamente corrette.
Passando ai GDR da tavolo
Se la critica a un gioco è "Stando al big Model questo gioco funziona solo facendo illusionismo" (solitamente abbreviato a "funziona solo se fai illusionismo") la critica è accettabile solo per certi giochi i cui autori sono minimamente interessati al BM, per altri non ha semplicemente senso.
Puoi fare la critica "ha un disastro di regole inutili questo gioco" a meno che lo scopo del game designer non sia avere un gioco pieno di regole e complicato, nel qual caso la critica è inutile.
Poi criticare in modo costruttivo è una responsabilità, devi attivamente cercare di capire gli scopi dell'altro
Ezio:
Per far comprendere cosa intende Mirko per "critica artistica" e come non sia una valutazione soggettiva di gradevolezza vi rimando a Wikipedia.
In particolare:
--- Citazione ---critici d'arte solitamente analizzano l'arte in un contesto estetico o di teoria della bellezza. Uno degli obiettivi della critica è quello di ottenere delle basi razionali per la valutazione e l'apprezzamento dell'arte.
--- Termina citazione ---
Vi inviterei comunque a rimanere ancorati alla vostra esperienza reale, e non iniziare a parlare di massimi sistemi, o il thread deraglia immediatamente ;-)
P.Jeffries:
Così, su due piedi, mi risulta difficile valutare dei gdr usando dei criteri di critica artistica. Poi è magari possibile, dovrei pensarci un po' su, però io vedo i gdr come un "generatore" di esperienze (mi viene di chiamarle così, per non rischiare altri termini) quindi mi verrebbe più normale di valutare artisticamente una partita o uno scenario. Se poi ci tocca tirare in ballo l'esistenza di criteri oggettivi, diventa dura (sempre che sia possibile pensare a criteri definitivi per giudicare un'opera).
Se poi vogliamo criticare funzioanlità,... beh... qui siamo nel campo dei giudizi tecnici, e lì si può essere veramente oggettivi visto che ci sono teorie, modelli,...
Ezio:
Attenzione!
Non credo che Mirko intenda valutare il gdr con i mezzi della critica artistica. Credo si riferisca più al concetto, allo stile e allo scopo di tale critica.
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