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Ma che me ne frega del tradizionale?

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Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: Grifone[/cite]Cioé, solo a me pare abbastanza palese l' ironia di fondo? stile "il Comico" di Watchmen
--- Termina citazione ---


Più che "ironia" (che presuppone una certa leggerezza) per me eravamo al livello di "specchio, riflesso". Ma sì, era chiarissimo.

Pensavo, a mia volta, che l'elenco delle violazioni del regolamento che postato più sopra fosse altrettanto chiaro. Noterai che si applicano a quell'interpretazione del post. Se l'avessi preso in maniera letterale sarebbero state altre.

Marco Costantini:
Riprendo dopo una notte di sonno: ho fatto un incubo terribile, ma spero non infici il ragionamento :)
Per rispondere a Paolo, sì, in quel post indicavo precisamente la tecnica di esagerare la tesi dell'avversario per confutarla agevolmente. Visto che riconosci che formalmente può assomigliarci, diciamo che sono stato colpito da questa somiglianza.

Riguardo al resto: credo di aver seguito la discussione con interesse e di ricordarla piuttosto bene. Nonostante ciò mi sono andato comunque a rileggere tutto e i miei dubbi, purtroppo, restano.
Provo a spiegarmi meglio: le due frasi di Ezio e Mirko che citi sono state argomentate e sviscerate in non so quante discussioni e quanti post; sono, cioè, la conclusione di un ragionamento.
Mi perdonerete se uso anche io una metafora: un mio amico compra una macchina; io, che sono appassionato di auto, leggo riviste di settore ecc., gli faccio notare una lunga serie di problemi tecnici e cose che non vanno e alla fine concludo dicendo "insomma, questa macchina è una merda". Ora, il mio amico doveva offendersi in quanto proprietario di quella macchina? Io non credo, proprio perché la frase incriminata non è che la conclusione di un ragionamento.
Lo stesso accade per quelle due frasi da te citate.

Faccio anche un esempio più concreto.
L'ottima trollata di Andrea è un esempio concreto inestimabile:
nella prima parte del messaggio riprende pari pari alcune espressioni che sono quelle che tu hai citato come offensive.
Poi, però, aggiunge questa frase:

--- Citazione ---[cite]Autore: Andrea Castellani[/cite]L'enciclopedia sui motivi che mi portano a fare tali affermazioni la scriverò un altro giorno, adesso ho di meglio da fare che preoccuparmi di quello che pensano persone talmente insicure e immature da identificare la propria dignità con quella del proprio hobby.
--- Termina citazione ---


Ecco finalmente la discriminante. Andrea non argomenta affatto quelle frasi. Le spara e basta, guardandosi anzi bene da darne alcuna spiegazione.
Se Ezio, Mirco ecc. avessero fatto lo stesso ti avrei dato assolutamente ragione.
Ma così non è stato e, se posso permettermi una generalizzazione, così non è stato mai: in davvero nessuna discussione che io ricordi nessuno si è mai permesso di sparare sentenze senza aver spiegato per filo e per segno perché lo faceva.

Il succo di tutta questa discussione è molto semplice: se io argomento e discuto con cognizione di causa una cosa e arrivato alla fine concludo dicendo che una certa cosa è una schifezza di proporzioni bibliche non vedo come qualcuno possa offendersi.
Per questo ti chiedevo -senza alcuna malizia, torno a precisare- se il problema non fosse di linguaggio e cioè se l'offesa venisse intesa come tale per la forma e non per il contenuto. Per essere espliciti: "è una merda" e "funziona malissimo" nell'esempio dell'auto (e anche in quello del gdr) hanno lo stesso contenuto, ma una forma molto diversa.

Matteo Suppo:
E poi se fosse stato davvero un intervento della moderazione sarebbe stato blu.

Mirko Pellicioni:
Sono basito ho lasciato il forum per faccende varie e quando torno trovo un mezzo flame!

Sinceramente non capisco proprio come si possa parlare in questo modo, e parlo in generale.

Persino al bar con gli amici si può dareun giudizio su un film letto, un libro, un fumetto e non ho mai visto degenerare la cosa!!!!

Che male c'è a esprimere dei giudizi personali su un argomento, se poi tra l'altro le argomentiamo.

Io nel dire che il gioco parpuzioide fa cagare e causa danni alla qualità del giocare l'ho detto portando esempi personali, discussioni a vari livelli, facendo persino un grosso distinguo tra i giochi classici (old stile) e i giochi parpuzioidi (ovvero le degenrazioni che ho visto e che spesso quì e altrove ci raccontiamo)

Ritengo, ed è una mia opinione, che questi giochi (i parp...) abbiano rovinato l'hobby all'ontanato dal gioco tanti amici, ecc. ecc.

Perchè dovrei preoccuparmi di offendere il giocattolino di qualcuno? Sto esponendo fatti reali opinioni ponderate e tra l'altro maturate da critica e analisi, come chi mi conosce sa bene.

Se estrapoliamo le mie frasi o di altri dal loro contesto possono anche essere offese, ma non si debbono vedere fuori dal loro contesto, perchè altrimenti si altera il loro significato.

Anche privatamente ho amici che a questi argomenti si sono offesi, ne ho parlato in un altro tread, ma cosa dovrei fare? mentire per il quieto vivere?

Se parliamo di giochi dibbiamo poterlo fare senza peli sulla lingua a mio avviso, come si fa in tanti altri campi che conosco: cinema, arte, fumetto!

Se il diritto alla critica vengono meno che senso ha un forum come questo?

Non dovremmo essere quì per parlare di giochi? di loro evoluzione? di critica al gioco?

Dovrebbe stare poi alla intelligenza dell'interlocutore capire che non si criticano le persone ma i giochi!

Se poi alle mie affermazioni qualcuno non è d'accordo, non sarebbe meglio lo dicesse apertamente e argomentando?

P:

--- Citazione ---[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Per rispondere a Paolo, sì, in quel post indicavo precisamente la tecnica di esagerare la tesi dell'avversario per confutarla agevolmente. Visto che riconosci che formalmente può assomigliarci, diciamo che sono stato colpito da questa somiglianza.
--- Termina citazione ---


Ricominciamo bene.

Il buon giorno si vede dal mattino... :-)

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