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[ColdCity] Pbf Avventura
Carlo Antonioli:
"Sono impressionato dalle sue deduzioni" dice, guardando negli occhi Adrian, "Non sono del tutto convinto, ma credo valga la pena di andare più a fondo. Come intendete procedere?"
[Il colonnello è una delle 4 persone più alte in grado nel RPA e non c'è informazione che non sia autorizzato a sapere. Potete nascondergli tutte le informazioni che volete, ma se lo date troppo a vedere si insospettirà.
E' anche una spia per Beria e il KGB, ma questo i vostri personaggi non lo sanno.
Per il conflitto, potrebbe non essere necessario, vediamo.]
Fabrizio:
"L'assassino con l'arma del delitto ci ha lasciato un indizio. Il coltello utilizzato è particolare, in quanto è dotazione standard dell'esercito americano" dice Michael estraendo il suo coltello dalla cintura della tuta militare per far effettuare al superiore un confronto tra i due coltelli. "Tutti i soldati americani sono stati addestrati ad usarne uno, ed è l'unico modo per averlo. A meno che l'assassino sia riuscito a comprarne uno al mercato nero, ma se l'ha comprato al mercato nero possiamo tranquillamente scoprirlo investigandoci."
"La vicina inoltre" dice riponendo il coltello nella cintura "ci ha riferito di un uomo che spesso visitava la vittima, un uomo basso dall'accento straniero, forse russo. L'assassino è un ex soldato americano che ha contatti con i russi? Possibile, è comunque una traccia da seguire."
Emanuele Borio:
Sophie per poco non urla, notando solo ora la presenza del compagno americano, che fino a quel momento non aveva visto. "Sì... Il ragionamento calza..." Sempre squadrando il perimetro intorno al collega, come alla ricerca di qualche magico stantuffo o altra tecnologia deviata e non.
Ò_Ò
Redivivo!!! ò_ò
Glenda:
"Io, come di consueto, per il momento mi occuperò della parte 'teorica', se così vogliamo dirla. Cercherò di risalire al tipo di rituale che l'assassino ha cercato di mettere in scena...se non è del ramo, forse è l'unico che conosce, dunque potrebbe essere legato all'oggetto che ha rubato"
Dopo l'occhiata di Sophie di poco prima, evitò di dire che avrebbero consultato il libro trovato sulla scena. Non che non si fidasse del loro superiore: semplicemente, per lui era meglio che non si sapesse di quel libro, dato che voleva incidentalmente farlo sparire.
Renato Salzano:
Mary aggiunge "E infatti io partirei da quell'uomo e in generale da che conoscenti aveva la vittima. Chi era realmente? Dove si è procurato il materiale esoterico che aveva in casa? Chi è l'uomo che lo visitava ogni tanto? Per fare questo mi serve poter interrogare persone e accedere a documenti, se è possibile."
Poi si rimette tranquilla, e osserva gli altri, in particolare Adrian.
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