ok, narro io.
Adrian incrociò il suo sguardo per un attimo: conosceva quegli occhi, era lo stesso sguardo con cui gli aveva detto "Signor Weisler, sto cercando di salvargli la vita, ma non posso farlo se lei non mi aiuta". Ricordava quel giorno come ieri. Del resto, come allora, o lui o Vasilji, se voleva continuare a lavorare a quei casi, e potrare a termine quello che si era prefisso. Oltre al fatto che adesso temeva di avere un motivo ancora più valido per doverlo fare.
"Sono risalito ad una vecchia leggenda" disse "e credo che l'artefatto rubato abbia a che fare con essa. Probabilmente è stato ritrovato dopo il crollo della Gedachtniskirche, è un artefatto realizzato dalla fusione di più artefatti precedenti, dunque il suo potere è profondamente instabile e pericoloso..."
OT/ la posta è parlare dell'artefatto, quindi non gli dico nulla degli schizzi sul libro e del fatto che ci ho trovato degli errori.