Sì. Ora ricordo. A quel punto le ho detto di infilare la mano sotto lo spesso tappeto su cui eravamo seduti, dove avevo nascosto un piccolo pacchetto regalo. Dentro, avevo messo le matite colorate che desiderava da tempo, e due pacchi di carta da lettere uguali, uno per lei, e uno per me. Un modo obsoleto ma romantico di tenerci in contatto, e per lei di condividere con me ciò che avrebbe visto, e a quel punto l'ho guardata negli occhi, uno sguardo insieme romantico e disperato, che la implorava di non partire.
Cosa ho detto o fatto allora?
Porgo un Penny a Fra