scusate ma comincio a credere di avere qualche problema cognitivo ... le allucinazioni ... roba così.
sono l'unico a vedere un ENORME elefante rosa shocking nella stanza?
mi spiego:
ormai è da un pezzo che si discute sul fatto che i gdr Tradizionali e "
quella tipologia molto variegata di giochi che facciamo noi frequentatori di GcG ma ai quali non è dato di ascrivere un nominativo" siano più o meno raggruppabili, confrontabili, e bla bla bla
dal mio punto di vista sono tutti ovviamente gdr ... non ci sarebbe nemmeno da chiederlo

e però trovo che abbiano caratteristiche così diverse e lontane fra loro da rendere i tradizionali radicalmente diversi (non meglio o peggio, solo diversi) riespetto a tutti i "gdr senza nome".
e volendo dare il giusto rilievo alle proporzioni: io VEDO che c'è molta più differenza fra qualsiasi singolo ed unico System rispetto a System-0, di quanta non ce ne sia fra i singoli ed unici System fra di loro.
Da Agon a Dogs a Solipsist a qualsiasi altro "di questi qua" io VEDO una base comune molto forte e rilevante: System Matters.
E so che sebbene siano tutti diversi, posso aspettarmi determinate cose da QUALUNQUE di essi:
- un regolamento "completo" (nel senso che si occupa tanto della fisica fittizzia, quando della prassi reale al tavolo)
- una spiegazione chiara e trasparente di cose come "a che serve sto gioco", o di caratteristiche come il tipo di "durata" e di "impegno" richiesti, etc
- l'esperienza di gioco che mi posso aspettare è "costante" (per prassi e finalità di gioco che dipendono dalle regole e non dalle persona, non parlo certo degli infiniti apporti creativi che diverse persone portano al gioco)
Sono elementi molto pratici che nulla hanno a che vedere con strani discorsi di teoria.
Si radicano nell'atto fondamentale di decidere in quale gioco provare ad investire il tuo tempo.
...
Perchè sto discorso?
Ecco ... io vedo queste cose ... vedo questo elefante rosa nella stanza.
Vedo che i "giochi senza nome" sono una cosa, ed i gdr tradizionali sono un'altra ... senza malizia ... come non c'è malizia a catalogare differentemente aeroplani e navi, che però sono entrambi dei veicoli

E sento come fortemente insensato e SCOMODO il tabu per il quale non è possibile dare un nome proprio a cose diverse!
Ma da più parti incontro forte resistenza: noooo, sono tutti giochi, siamo tutti uguali, tu stai innalzando muri, talebano fondamentalista, isolazionista, etc.
Allora mi domando, a prescindere da cosa me ne farò poi della risposta: ma lo vedo solo io l'elefante nella stanza?
Sono io cretino e allucinato, o c'è un oggetto fisico che riesco praticamente a toccare con mano e che però gli altri sembrano voler ignorare come se non esistesse? (e che però, da come la vedo, ogni tanto ci sbattono contro e ci inciampano addosso, ma fanno i vaghi e tirano avanti)?