[cite]Autore: vertigo[/cite]sempre a proposito di reti a settembre ricordo di aver invitato il forum a un meeting di associazioni ludiche con l'intenzione di mettere le varie realtà in contatto e a sistema.
il post è quihttp://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1376
con tutte le sue ben otto risposte ^^
Com'è andato?
Io ho
linkato il post sul forum della LudoLegaLucchese, a suo tempo (ovviamente, visto l'andazzo molto allegro del forum, tempo 2 post ed aveva deragliato). Non so come reagiscano nelle altre città, né se poi la LLL abbia partecipato, ma se non altro si sono mostrati aperti.
Ma penso che Ezio avesse in mente tutt'altro: non un'entità nazionale che raccolga e interfacci le varie associazioni locali, ma direttamente un'associazione nazionale (e a quel punto immagino che avrebbe un manifesto particolare, differente dal "giochiamo un po' a tutto" che ha la maggior parte delle associazioni) con varie diramazioni locali.
Sinceramente, a me non sembrerebbe affatto una cattiva idea, soprattutto in questo momento in cui la "cultura del gioco" è in buona espansione o, sicuramente, in mutamento. L'eventuale associazione potrebbe appunto farsi forte del cambiamento.
Simone: oltre ai problemi che hai citato tu, un altro motivo per cui evitare di appoggiarsi all'Arci o all'Acli (almeno a livello nazionale; i gruppi locali immagino che possano regolarsi a seconda delle proprie preferenze) è che molte persone (Almeno, fra quelle che conosco a Lucca) preferiscono tenere separate le proprie attività. L'Arci è un marasma indistinto che non si sa bene a che cosa serva, e alla fine risulta promuovere un sacco di attività e farle male tutte. A Lucca è, nella pratica, una spreco di energie.
Ti facci un esempio: qui ci sono 2 circoli del cinema (Ezechiele 25 17 + Il Circolo del Cinema: di Lucca) e poi c'è l'Arci. I primi due hanno proiezioni a cadenza regolare, 1 volta a settimana il primo, 2 il secondo, e si concentrano nel proporre film molto particolari e a tema; l'Arci (che pure, nello specifico per il cinema, ha gente evidentemente appassionata dietro) propone a cadenza casuale (ogni dieci giorni? Settimanale? 2 volte al mese? Dipende da... Boh) film senza progetto dietro: a volte puoi trovarci il blockbuster, a volte il film da cinema d'essai, a volte pellicole piacevoli senza arte né parte, a volte il capolavoro. Tutto è basato sui gusti degli organizzatori.
Alla fine questo fa sì che se casualmente qualcuno viene a sapere che si proietta un film che gli interessa all'Arci, se non ha preconcetti verso l'Arci in sé, magari ci passa, ma poi chiude lì la faccenda, disinteressandosi al resto delle attività.
In sostanza, l'Arci manca di specializzazione, e la struttura bizantina che ci sta dietro non fa che aggravare la situazione (anche prima di accennare alla "politicizzazione").
[crosspost con gli utlimi due messaggi]