Sempre senza voltarsi verso di lui, Vento rassicura il ragazzo. "Non ti avranno. Se è possibile, sarai tu a decidere del tuo destino. Questo posso darti."
Vento non è uno stregone, ma è uno sciamano. Mentre Nila mette in atto la sua stregoneria, lui prega. Prega gli dei della foresta, perché non fuggano. Come il sole splende e dona vita alla creazione così la creazione fiorisce e prospera rendendo onore al sole. Se restano, possono rendersi più forti a vicenda, e respingere la morte che avanza. Mentre prega la sua voce calda si spande nel silenzio, e lui avanza, per allontanarsi dal ragazzo. Quando la preghiera finisce, porta una mano al petto, e la sua figura comincia ad emanare un aura di luce, una luce tanto calda, serena e pura da non accettare alcuna ombra intorno a sé. Nessuna creatura delle tenebre può sopportare quella luce.