Dal vostro silenzio deduco che va bene?
Allora, per il tratto, io lo metterei giù così, un po' possibilista: "Certe ferite posso guarirle 1d6". Si è voluto fidare di se stesso e del Re della Vita, e ha salvato Hope, anche se non è guarita completamente, ma nessuno al tempo è riuscito a guarire suo padre. Ma se si trovasse in una situazione del genere, lui proverebbe comunque.
Come esperienza, l'aver reso più forte dentro di sé la sua fede nel Re della *Vita*, vita in quanto, come nel caso di Hope, per guarire una ferita a volte occorre prendere decisioni difficile, a volte occorre fare male, ma questo è sempre per salvare, per guarire, per permettere alla vita di vincere. Aumento i dadi di "Sono un cane da guardia del Re della
Vita" da 2d6 a 2d10.
Infine, spendo uno dei miei d6 liberi per prendermi una relazione con Hope. Tobias si sente un po' colpevole, un po' orgoglioso, un po' responsabile e preoccupato per lei... e beh, sì, penso abbia anche una piccola cotta per lei. Tutte cose che mi fanno pensare che incontrarla di nuovo sarebbe molto interessante.
Cosa ne dite?