Play by Forum > (Anima Prime) PbF 1
[Anima Prime] - PbF - Character scenes
Fabio Succi Cimentini:
"L'effetto di sentirsi dire che il Regno, e tutto il mondo accanto, potrebbe crollare. Come se fosse una favola, ma abbiamo molti elementi per crederci." Si siede piano, la duchessina, e vicino al Principe. C'è sempre stata in lei una certa ritrosia a incalzarlo quando è di cattivo umore, come per non provocare qualcosa di simile alla sua vera forza - o semplicemente ricordarsi che è ancora un ragazzo, e sensibile.
"E' questo, vero? A maggior ragione dobbiamo dare il meglio per difendere il Regno e le persone a cui teniamo. E io sarò la prima a starti davanti." Gli mette una mano sulla spalla con fare rassicuratorio; sorride.
Carlo Antonioli:
"Già, le persone a cui teniamo." sorrido per un attimo, e metto la mia mano su quella di Lan.
"Tu pensi sempre al regno e agli altri. Ma, terresti a me anche se non fossi quello che credi?" la guardo negli occhi "Mi proteggeresti anche se il mio sangue fosse diverso?"
Fabio Succi Cimentini:
La risposta sono occhi sgranati.
"Dara... io e te siamo cresciuti assieme. Quando avevo dieci anni e ti tendevo la mano per salire sugli alberi del castello, credi che vedessi una corona sulla tua testa?" La mano tremula un attimo, per l'incredulità, sotto quella del principe. "Sei il futuro del regno... e il ragazzo che mi faceva da fratellino mentre infuriava la guerra. Tutti e due, anche se è al secondo in effetti che mi sono affezionata e ho asciugato un po' di lacrime."
E non chiedermi di scegliere fra uno dei due, sembra dire con gli occhi nonostante il sorrisetto e l'ultima battuta per cercare di distendere il discorso. Perchè sarebbe troppo ingiusto.
Carlo Antonioli:
Le asciugo una lacrima con una carezza.
"No Lan, non fare così, non ti costringerò a scegliere. Ma ho paura. Ho paura che alcune scelte siano già state fatte in passato."
Mi alzo e stendo il braccio verso il campo di battaglia devastato.
"Durante la lotta sono stato preso da strani pensieri. Non ero più io. Ora quei pensieri si sono ritirati dentro di me, ma so che sono ancora li. Se mi concentro posso sentire che grattano per uscire fuori. E io mi chiedo se il vero Dara sia quello che ti ha accarezzato con affetto, o quello che brama la vita dei suoi avversari."
"Ascolta, ho sentito che parlavate di un mago, con quella ragazza. Uno c'è, o meglio c'era. Mi ci condusse mia madre da piccolo, mi disse che conosceva la vera essenza del nostro mondo. E' un eremita, è un pazzo. Ma se è ancora vivo, forse può spiegarci cosa stia accadendo."
E forse anche cosa mi stia accadendo, penso.
Emanuele Borio:
Crystal chiama Cyan battendogli un dito sulla spalla, sempre guardando Dara e Lan che si sono andati a imboscare "Scusa, ma... Tra quei due... Com'è che funziona?" dice questo, ovviamente con la sua solita grande sagacia su questi frangenti, tanto che non ci sta capendo nulla. "Insomma... Dara sta bene? Lo vedo abbacchiato. Vabbè. A proposito Cyan, vorrei parlare un attimo con te. In privato. Vorrei farti una cosa". La sua enorme sagacia per i doppi sensi colpisce ancora una volta, lasciando tutti a bocca aperta.
Com'è sveglia la ragazza U_U
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