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[Anima Prime] - PbF - Character scenes

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Emanuele Borio:
Ok ragazzi, si userà questo per le scene del personaggio, che verranno chiamate e/o proposte nel Topic di organizzazione.
Per aprire una scena potremmo usare la seguente formattazione:

INIZIO SCENA DEL PERSONAGGIO N.x: Un titolo generico
LOCATION: Nome generico del posto
PARTECIPANTI: PG e PNG presenti a inizio scena.

E per concluderla, cosa che lascerei ufficialmente al Master, se tutti siamo d'accordo:

FINE SCENA N.x: Il titolo di sopra
REWARDS: Cosa abbiamo ottenuto dalla scena
(Quest'ultima cosa è opzionale, ma può servire per tenere a mente cosa abbiamo scelto di ricevere per ogni scena).

Ovviamente la formattazione è un esempio, basta poi tenerne sempre solo una ufficiale.

Ultima cosa, sarebbe meglio all'inizio di ogni scena, specificare da quale scena o da quale conflitto inizia quella attuale.

Emanuele Borio:
INIZIO SCENA DEL PERSONAGGIO N.1: Un brusco risveglio
LOCATION: Locanda di Avamposto
PARTECIPANTI: Tutti i PG.


Crystal si alza di scatto con fare molto aggressivo dopo essersi risvegliata, si guarda intorno respirando affannosamente. Preme velocemente un tasto al lato del suo elmo, si sente una voce robotica sussurrata:. Un forte rumore di depressurizzazione, l'elmo che si ritira nel retro dell'armatura con un scatto, lasciando cadere una fulva chioma di capelli corvini. Crystal scuote la testa armoniosamente per sistemare i capelli, il tempo quasi rallenta per fare effetto alla Baywatch(:O). Dopo di che, facendo molta attenzione, muove passi lenti per arrivare alla finestra, mentre cammina dice tra se "Il terreno sembra di materiale sconosciuto, molto probabilmente un materiale chiamato legno, ormai estinto da secoli... Dove diavolo sono finita?". Dopo un rapido sguardo all'interno della locanda, nota le 4 figure ancora addormentate, e di scatto i suoi riflessi allenati le impongono di estrarre fulmineamente La Pistola, e puntarla verso gli avventori.
Quasi nello stesso momento nota fuori dalla finestra della locanda figure umanoidi in avvicinamento, sembrano ostili.
"Cavolo, non era esattamente così che doveva andare... E dove sono finiti tutti?". Indecisa sul da farsi sussulta nel sentire che qualcun altro si sta svegliando...

P.S.: PRIMO! CHE SI APRANO LE DANZE!

Marco Amicone:
"Chiudi-quella-maledetta-bocca!"
Urla scandendo bene le parole, ancora sdraiato a terra pancia all'aria, svegliato dal rumore dello scanner di Crystal. Si tira su di qualche centimetro, giusto in tempo per vedersi puntare davanti una pistola...
"Il mal di testa del seco... Eh? Ehi che diavolo... Sono moderatamente sicuro di non aver fatto NULLA per meritarmi quello"
Fissa la pistola inarcando un sopracciglio, dall'espressione sembra che non gliene freghi nulla dell'arma di Crystal, ma la mano destra avanza leggermente in cerca della spada, una decina di centimetri più in là...
I suoi capelli sono scuri, di colore simile a quelli di Crystal, come anche gli occhi. Indossa pantaloni ed una veste scuri anch'essi, la manica sinistra è strappata ed il braccio è avvolto completamente in una benda di colore bianco.

Fabio Succi Cimentini:
Nel sonno, come sempre, Landis'astrea vede le stelle: non una novità, per una che ha il firmamento impresso anche nel nome. Però quando si sveglia è come se lo stesso firmamento precipitasse nel vuoto, con un rumore di risucchio; poi sono occhi che si aprono e mal di testa.

"Che cos..?" Ricorda qualcosa: la taverna di Avamposto, il villaggio imperiale dove si trovano - pare che gli edifici si siano sviluppati da un vecchio castello crollato, o così spiegava l'oste distrattamente - poi luce, una sagoma umana indistinta, sonno. Si alzerebbe di scatto, se non vedesse quella stessa figura puntare qualcosa contro di lei.

Alza piano la testa, tanto quella l'avrà già notata: una donna in uniforme da cavaliere, giacca e braghe maschili blu con bordi bianchi e dorati. La chioma bionda scompigliata e ancora a terra, ma sembrerebbe elegante anche così: forse lo sembrerebbe anche dopo essere passata per la pece e le piume. Ma ora fissa l'arma. Un moschetto..?, pensa mentre lo sguardo passa dall'arma alla sua detentrice: giovane, forse della sua stessa età, nonostante la strana armatura che indossa e la fisionomia del viso (le orecchie.. sono orecchie, quelle?), cerca prima di sottecchi il resto dei compagni - poi è il veterano ad anticiparla.
"Una contro quattro..." dice Lan all'indirizzo della misteriosa ragazza, con voce roca. "Non mi sembra una posizione vantaggiosa, contando che hai davanti due soldati svegli." Non nota ancora il movimento fuori, cerca solo di mascherare la propria incertezza davanti alla situazione. "Ti conviene dare una spiegazione, ora." Cerca Cyan con lo sguardo, per avere un'occhiata d'intesa. Per agire all'unisono e avere sotto controllo la situazione.

Ma è preoccupata. Gli altri..? Dara?

Emanuele Borio:
Crystal li squadra per un attimo, dopo di che crede che siano decisamente meno preoccupanti di quello che c'è la fuori, detto questo, abbassa la pistola e corre alla finestra, dopo un rapido sguardo fuori, fa segno di fare silenzio ai suoi compagni di sventure "Sentite, mi chiamo Crystal, e quella gente lì fuori non sembra amichevole, qualunque cosa abbiate in mente..." e detto questo fissa Lan che sta mettendo mano alla Chevalier, "Non fatelo, penso che avremo altre gatte da pelare molto presto, voi chi siete?".

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