Ho letto il gioco, e devo dire che mi piace parecchio

Pensavo dalle recensioni fosse molto simile a Mage, invece come setting trovo sia molto diverso: lo trovo più "fantascientifico" che fantasy.
Il sistema è senza dadi e senza nessuna componente casuale. C'è un unica meccanica, che è quella che permette ai personaggi di "cambiare la realtà".
La realtà nel gioco è costituita da "animacules", creature infinitesimamente piccole con cui sono fatte le cose: solo alcune persone, i "solipsisti", sono in grado di "controllare" questi animacules con la sola forza di volontà, e quindi possono modificare la realtà a proprio piacimento.
I personaggi interpretano solo i Solipsisti. Ognuno ha una "visione", una breve descrizione di come vorrebbe fosse la Realtà. Poi ci sono 2 tipi di tratti: le "Ossessioni", che definiscono le particolarità della visione di maggiore importanza per il personaggio, e delle "limitazioni", che invece ostacolano il personaggio dal realizzare la propria visione, ognuno con il proprio punteggio.
Nel momento in cui il personaggio vuole cambiare la realtà, dice "Io cambio la realtà in modo che..." e, se ha successo, deve "narrare" il risultato e la nuova scena che segue il cambiamento. La difficoltà è determinata da una base variabile e dal punteggio delle ossessioni/limitazioni "inerenti" a quello specifico cambiamento, perchè è più semplice cambiare la realtà secondo la propria visione che in un modo differente.
I personaggi non possono "morire", però possono uscire dal gioco in diversi modi: perdendo i loro poteri a causa dell'ombra (vedi poi), oppure riuscendo a "concretizzare" la propria realtà e scomparendoci dentro: quest'ultima cosa succede in particolare quando il personaggio indulge troppo alle proprie ossessioni.
L'elemento nelle mani del master che si oppone ai personaggi è "l'ombra" (o Shadow), che tenta di distruggere la realtà condivisa, modificandola inserendovi elementi privi di qualsiasi logica narrativa.
Beh, spero di provarlo al più presto!