@ Domon
Purtroppo ieri mi sono trovato a dover gestire una questione a casa, quindi le risposte che ho dato erano un po' troppo sintetiche.
Ritengo ogni sistema di gioco positivo e valido in qualche suo aspetto più degli altri.
Il vecchio sistema del WoD è e resta ottimo per partite brevi, l'ho utilizzato più volte per introdurre delle persone neofite al mondo del gioco di ruolo, senza spaventarli con manualoni di regole, il sistema come l'ho riadattato con il mio gruppo è ancora più semplice, non si fanno mostri, solo esseri umani, e quindi diviene più facile iniziare, hai dei punti, li distribuisci come meglio credi, e tiri i dadi di conseguenza, il resto lo fa il DM, non devi decidere tra razze, poteri, o altro, semplicemente si deve ruolare, poi si tirano le secchiate di d10 per vedere come va una determinata azione quando la situazione lo richiede. L'unica vera pecca è il sistema di combattimento, che ha sempre fatto pietà.
Poi se ad uno interessa continuare a giocare si passa a sistemi più "complessi", se ad uno non interessa non resta la sensazione di aver giocato a qualche astruso gioco macchiavellico, pieno di regole, regoline, eccezzioni alle stesse, ecc ecc.
Io resto un affezionato a D&D della scatola rossa, di circa venticinque anni fa, ma il gioco si evolve, quindi restare attaccati a certe "anticaglie" ormai è quasi impossibile.
In tutta onestà ho sempre preferito il GdR dove si ruola più che quello dove si combatte e basta, infatti con il tempo sono divenuto un Master maggiormente narrativo, anche se so che l'azione fa parte del gioco, da tempo non è più il fulcro delle mie avventure.
In ogni caso, ripeto e ribadisco, se qualcuno vuole insegnarmi un gioco nuovo, sono felicissimo di imparare.