[cite]Autore: Matteo[/cite]
A livello prettamente personale da qui si dipanano due strade, se da una parte vuoi affrontare i dubbi morali, le scelte e i costi che tali avvocati devono sopportare per "vincere ad ogni costo" allora la strada da intraprendere è quella del narrativismo.
Se invece vuoi stimolare il gusto per vincere, senza (o con poco) sfondo psicologico con tutte le tensioni etiche che genera, allora la strada migliore mi pare il gamismo, non alla Agon, ma alla 1001 Notte.
Sempre a livello personale credo che le storie non debbano essere preparate prima, ma potrebbe essere utile uno "strumento" che permetta di creare la situazione e l'indiziato. Potrebbe essere uno strumento ad esclusivo utilizzo del master (se c'è) o condiviso. Comunque qualcosa di semplice, veloce e schematico. Magari anche a metà tra casuale e coprodotto come in spochi segreti, tipo una tabella che racchiude i "crimini" tiri un dato e sappiamo di cosa è accusato l'indiziato. Un qualcosa per decidere quanti sono gli indiziati. Delle caratteristiche dell'indiziato come sesso, età, nazionalità, chi è (studente, mafioso, casalinga, poliziotto, politico, religioso etc). E un qualcosa che serva a definire grossolanamente la situazione (quasi una "ricostruzione secondo i giornali") che identifica e focalizza la cosa ma lasciando aperte tutte le ipotesi.
Che dici?