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[NCaS] - PbF - Topic di Gioco
Ivan Repetto:
--- Citazione ---[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Narra pure, mi sta benissimo la Follia XD
--- Termina citazione ---
Me lo immaginavo :P
John Dillingher
Marco un riquadro di Fuga
Il tenente Tock non terminò nemmeno la frase che i suoi agenti mi avevano circondato e saltandomi addosso in quattro mi avevano spinto a terra con la schiena sull'asfalto, mi dibattevo per liberarmi furiosamente mentre il tenente alzava la sua lancettta macchiata di sangue sopra la testa per calarla mortalmente su di me....per un attimo chiusi gli occhi, pregando che tutto questo finisse, o per lo meno mi lasciassero andare...per riabbracciare la mia famiglia....dio...quanto lo volevo, quando li riaprì il tenente aveva fermato la corsa del suo braccio a mezz'aria, questo perchè i suoi scagnozzi avevano iniziato a sussultare tremendamente, sebbene i loro volti non esprimessero molte emozioni sicuramente stavano soffrendo, quelli che mi tenevano a terra allentarono la presa e io riuscì faticosamente a mettermi in piedi, incredulo per quello che stava succedendo, anche gli altri agenti sembravano stare male e solo Tock impassibile li guardava agitarsi....gli agenti aprirono la bocca in un urlo di dolore che non si sentì...iniziarono a tremare quasi all'unisono, violentemente, come un attacco epilettico, si tenevano tutti il petto come voler schiacciare qualcosa dentro di loro che li stava divorando.....cosa fosse lo capii pochi attimi dopo...con un forte suono metallico come di ferro stridente...lame e coltelli di diverse dimensioni spuntarono dal petto e da tutto il corpo di tutti gli agenti attorno a me, tagliando e squarciando le loro carni che sembravano composte di lamiere ed ingranaggi muovendosi ed esplodendo quasi dal di dentro di quelle creature...che dilaniate nel dolore e private della vita cadevano terra esanimi in una pozza di nero fluido viscoso...
Incredulo e terrorizzato feci per scappare quando il Tenente ancora in piedi si avventò su di me
"Cosa gli hai fatto cane...pagherai anche questa!" E con gli occhi furenti mi attaccò con la sua arma , il quale colpo terminò sulla lama di un' enorme spada che si levò improvvisamente da terra squarciando il cemento, tagliole da orso scattarono da sotto l'asfalto per ghermire i piedi del tenente..facendolo urlare di dolore...era l'attimo che mi serviva...scattai in avanti superandolo di slancio...correndo via...correndo più che potevo...allontanandomi da quell'incubo e da quell'orrore che non comprendevo e che in qualche modo sentivo parte di me....forse questo maggiormente mi terrorizzava e forse per questo non mi voltai indietro e non mi fermai anche se i polmoni e i muscoli lo chiedevano, in lontananza le urla di imprecazione di Tock
"Perchè a me? Perchè a me?" Ripetevo
OT\\ Posso chiedere una scena di recupero Sfinimento?
Emanuele Borio:
@Talos
I tuoi Passi veloci ti conducono fin dietro un capannone abbandonato in un vicolo. I tuoi respiri affannosi ti impediscono di sentire un richiamo lento e sussurrato, fin quando non lo odi quasi per caso, ti volti, e vedi il corpo di tuo figlio, orribilmente trucidato da lame simili a quelle prodotte da te.
/OT: Dopo questa sì XD
Ivan Repetto:
OT\\ Cattivo :P
John Dillingher
"Oh mio dio....oh mio dio....Paul...Paul......cosa ti è successo?...o mio dio..." gli corro incontro cercando di prenderlo in braccio delicatamente, con orrore noto che c'è parecchio sangue, osservo con disgusto quelle lame che lo hanno ferito e che sembrano maledettamente simili a quelle di prima....il terrore di avere un ruolo in questo mi paralizza quasi sul posto, gli accarezzo la fronte spostando le ciocche di capelli insanguinate
Se vedo una ferita un pò più profonda delle altre, o più d'una, mi strappo pezzi della maglia per stringerli sopra, in un disperato tentativo di arrestare la fuoriuscita di sangue
"Figliolo riesci a rispondermi? Ti prego rispondimi....rispondimi" dico mentre sento le lacrime che iniziano a bagnare gli occhi e a scivolare lungo le guance...dov'è la mamma?...dov'è? Dobbiamo trovare un medico...devi...dobbiamo curarti...in fretta...ma non ti preoccupare andrà tutto bene...andrà tutto bene"
Glenda:
Holliver avvicinò la testa alla sua, aspettando che lei parlasse
Glenda:
Meme ò_ò ?
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