Ezra Rosenfield entra in una stanza pressoché buia, illuminata a malapena da una lampadina azzurra dalla luce calda. La stanza è disordinata e piena di aggeggi elettronici, dei più svariati tipi. Un tizio vestito di nero, anche elegante, è seduto a un sudicio tavolino, mentre sorseggia un caffè-latte e scrive al computer. Appena Ezra entra l'uomo si alza, mostrando il viso. Un viso adunco, quasi rapace, e due piccoli occhi neri quasi ferini. La barba perfettamente curata lo fa assomigliare a un predatore, donando alla sua figura molta ferocia e eleganza.
In sovraimpressione appare un distintivo "Vlad Kreshner, C.I.A. Reparto speciale", proprio mentre la luce della lampada illumina l'elegante figuro.
"Buonasera signor Rosenfield"