A me sembra che il discorso di Michele fosse un po' più specifico invece. Nella situazione che ha descritto tutti i giocatori avevano le migliori intenzioni e nessuno si stava adoperando per abusare del sistema a fini personali. Esisteva piuttosto la necessità di estrapolare da una situazione nella fiction una serie di bonus meccanici che il sistema non copriva interamente, ed essendo tale estrapolazione implicitamente fondata sulla verosimiglianza/realismo, il risultato è stato quello di generare una discussione motivata dal fatto che persone con esperienze diverse valutavano in modo diverso il peso dei vari fattori in gioco. Poiché l'insieme di tutti questi fattori andava ad influire in modo sostanziale sulla possibilità di vincere la posta (per dirla in termini moderni), era evidentemente importante "combattere a livello sociale" per far passare la propria versione. Un sistema a risoluzione dei conflitti con scarsa granularità (come quello di AiPS) risolve il problema alla radice perché permette di tirare per l'intento trascurando i dettagli tattici della situazione che saranno lasciati alla descrizione a posteriori del narratore. E' una soluzione elegante ed efficace ma non è universalmente applicabile a tutti i giochi per i motivi che ho spiegato sopra. E in fondo non è neanche l'unica soluzione. Come ho già scritto, se il sistema fosse stato quello maniacalmente dettagliato di Twilight: 2013 (o anche Phoenix Command), i modificatori importanti sarebbero stati tutti noti fin dall'inizio e probabilmente non ci sarebbe stata discussione (o meglio, la discussione avrebbe potuto riguardare il realismo del sistema ma non la nebulosità dell'entità dei modificatori da applicare o la probabilità di riuscita del task per come estrapolata applicando il sistema). Ma questo non cambia in alcun modo il punto fondamentale del discorso di Michele, che a mio avviso rimane valido comunque: nel momento in cui hai la pretesa di creare, attraverso le regole, un motore fisico per il mondo di gioco, è quasi certo che qualche situazione cui prima o poi ti troverai di fronte rimarrà esclusa e condurrà ad un fenomeno come quello di cui parla nel post di apertura. E questo vale anche per sistemi come quelli che ho citato che pur avrebbero funzionato in quella specifica istanza di gioco.