Gente Che Gioca > Sotto il cofano

Oltre Ogni Ragione

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Alessandro Piroddi (Hasimir):
Non mi piaciono:
un apparato divinatorio molto sfruttato
un ragno velenoso... morto
cogliere un movimento con la coda dell'occhio

...perchè sono elementi del tutto mondani che potrebbero non significare nulla, a me serve roba che sia quasi (quasi, alla lontana) un Bang per quanto è soprannaturale... o comunque dei colpi di scena, o elementi che diano senza ombra di dubbio un taglio occultistico agli eventi...

Ad esempio mi piacciono:
un libro di stregoneria ingiallito
un animale deforme/inquietante
l'aria si raffredda all'improvviso

...i tarocchi li compri anche dal tabaccaio, è il contesto che FORSE li può rendere efficaci... mentre un vero testo di occulto, rilegato, ingiallito, etc non si trova ovunque (nemmeno nelle librerie specializzate) e può già andare meglio ... un "cruento rituale" può avere reale potere magico oppure no, ma comunque urla OCCULTO ed AZIONE senza possibilità di errore.

boh, io sparerei un pò di cose in massa e poi magari ne selezioniamo alcune e ci lavoriamo sopra, magari non per 10 pagine, ma almeno qualche manciata di idee :D

Kagura:
Direi che una discriminante da tenere in considerazione é quanto vuoi che sia "sputtanato" l'aspetto occulto. Per esempio "Un flash improvviso che trasforma la notte in giorno" lo troveresti adatto o eccessivo? E invece ""guardi la luna, abbassi lo sguardo per un attimo e quando torni a guardare in cielo la luna non c'é più"?

Tra l'altro, scrivendo queste ultime due mi accorgo di un altro potenziale problema: quanto deve essere sintetica la descrizione dell'evento?

Alessandro Piroddi (Hasimir):
non deve essere la descrizione di un evento, quanto un singolo elemento da usare come ispirazione per narrare la scena corrente

immagina così la fase di set-up:
- io devo narrare una scena
- chi di dovere stabilisce DOVE si trova il mio PG, CHI è presente oltre a lui, COSA sta accadendo in questo momento e qual'è lo SCOPO della scena
- si stabilisce se nella scena "dominerà" la Violenza o l'Infamia o il Sacrificio
- si stabilisce se sono presenti elementi meccanici pro o contro (alleati, oggetti speciali, nemici, ferite, etc)
- pesco 1 Carta Occulto e magari determino che nella scena sarà presente "un cruento rituale"

faccio mente locale ed inizio a narrare ... con altri al tavolo che potranno inserirsi qui e la nella narrazione ... l'importante è che alla fine la scena si potrà chiudere solo dopo aver inserito TUTTI gli elementi sopraelencati, non importa COME, questo sta al giocatore narrante di turno.

Sono spunti.
Quindi se dici "un pazzo col coltello" va bene.
Se dici "sei inseguito da un pazzo col coltello" va male ... perchè stai narrando la scena al posto del giocatore

Michael Tangherlini:
Dì ai giocatori di prendere una candela nera e una ciotola d'acqua e di versare nella ciotola qualche goccia di cera fusa. La forma che assumerà in acqua dovrà essere interpretata dal narratore per introdurre uno spunto. :P

-MikeT

Kagura:
Ok, capito Hasi ;) ci penso su, se mi viene un'idea appropriata te la propongo :)

Quella della ciotola di MikeT é carina.

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