Autore Topic: [D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction  (Letto 31089 volte)

Renato Ramonda

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #135 il: 2009-09-18 10:39:02 »
Il 'color' non cambia l'azione o la risoluzione (e anche qui, molto di cio' che comunemente chiamiamo color in realta' e' gia' in parte action), ma cambia il SIS, per il semplice fatto di esserci dentro :)

Se dico che un tizio e' biondo (color) questa cosa non cambia la risoluzione o l'azione della scena.
Ma se in una scena successiva si scopre che l'assassino e' biondo, o salta fuori una tribu' di nativi che considera i biondi come figli degli dei... e' rilevante eccome.

Se non fosse entrato nel SIS non avresti potuto farci riferimento in seguito perche', di fatto, non esisteva nel gioco.

Penso che la definizione del glossario si riferisca soprattutto alla distinzione tra cio' che e' "fondamentale" e cio' che e' "di bellezza/superficiale" nei giochi/ambientazioni.

Spero di non averle sparate troppo grosse :)

Simone Micucci

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #136 il: 2009-09-18 11:27:16 »
Il fatto è questo...
In D&d si aggiunge che il pg è aracnofobico, perché da Color al giocatore piace che il suo personaggio ha paura dei ragni.
Se una descrizione (color) di un potere dice "uno sciame di ragni avvolge il pg" questo non dovrebbe avere un effetto meccanico aggiuntivo nella risoluzione dell'azione, altrimenti la paura dei ragni non farebbe più parte del Color (modificando la risoluzione).
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Renato Ramonda

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #137 il: 2009-09-18 11:39:36 »
Sfortunatamente, questo e' esattamente il motivo (uno dei) per cui sostenevo che il color dei poteri e' del tutto irrilevante rispetto al SIS, a meno che il GM nella sua infinita saggezza* non decida di renderlo rilevante (imponendoti uno stato o un maluso o un comportamento).

* Ok, fin troppo sarcastico. Diciamo "a meno che QUALCUNO non decida di renderlo rilevante" (anche il giocatore puo' farlo, prendendo decisioni non-tattiche derivate da cio', come fuggire a nascondersi anche se il suo personaggio non e' tecnicamente preda della paura).

Il che non e' un "male mortale", e' solo un limite del regolamento. Vorra' dire che .. speriamo che DnD 5E sia ancora meglio! (e nel frattempo magari mettiamoci d'accordo al tavolo su una houserule)
« Ultima modifica: 2009-09-18 11:40:03 da renatoram »

Renato Ramonda

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« Risposta #138 il: 2009-09-18 11:42:03 »
Dimenticavo.
Sulla scheda di DnD non c'e' uno spazio per scrivere "fobie" o "svantaggi" come in altri giochi. Quindi tecnicamente il tuo personaggio NON PUO' essere aracnofobico per quel che importa al regolamento. Si tratta di background, colore e interpretazione personale del personaggio, ovvero tutto quel monte di cose che DnD sceglie deliberatamente di NON regolare :)

Arioch

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #139 il: 2009-09-18 12:00:19 »
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite][p]. Si tratta di background, colore e interpretazione personale del personaggio, ovvero tutto quel monte di cose che DnD sceglie deliberatamente di NON regolare :)[/p]


A meno che non scegli di mettere "aracnofobico" come opzione di background per avere, chessò, un +2 a Natura... ma qui temo si ricada sempre nella discrezione del master!
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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #140 il: 2009-09-18 12:02:02 »
Sempre a discrezione del master per il fatto di essere aracnofobo potrebbe fare uno scatto di 6 caselle
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Ezio

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #141 il: 2009-09-18 12:11:52 »
Sempre a discrezione del master per essere aracnofobico potrebbe darti la possibilità di volare u.u

Su, non allarghiamoci. Come ha detto Renato non esiste alcun modo regolamentato nel D&D "as written" di fare un PG con una qualche fobia se non come caratterizzazione. Se dichiaro che il mio PG è aracnofobico poi mi getto a capofitto nella tana dei Ragni-Fase non sto violando il regolamento "as written", ma sto violando tutta quella parte di System che ricade sotto il nome (locale) di Sistema 0, ovvero il mio master potrebbe semplicemente ignorare la cosa piuttosto che impedirmi di dichiarare l'azione.

A livello personale penso comunque che questo genere di caratterizzazioni non abbiano senso. D&D è dichiaratamente pensato per giocare eroi epici, che anche se hanno delle paure le affrontano e sconfiggono. I personaggi sono quello, di base ("Padron Frodo, vi salverei volentieri, ma sapete... ho una terrificante paura dei ragni!"... naaaaaaaa!!)
Stiamo facendo questi ragionamenti perché ci stiamo allontanando dall'actual play e iniziamo a partire per la tangente del "what if".
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Suna

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #142 il: 2009-09-18 12:26:59 »
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite][p]Se dichiaro che il mio PG è aracnofobico poi mi getto a capofitto nella tana dei Ragni-Fase non sto violando il regolamento "as written", ma sto violando tutta quella parte di System che ricade sotto il nome (locale) di Sistema 0, ovvero il mio master potrebbe semplicemente ignorare la cosa piuttosto che impedirmi di dichiarare l'azione.[/p]


Beh ma quello non ricade per forza nel Sistema 0. Anche in Cani hai il rischio di avere dei personaggi alla Torquemada, ma l'alzata di ciglio salva la situazione. Se la instauri in D&D è houserule e non sistema 0. Non darei troppo per scontata questa cosa...

Ezio

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #143 il: 2009-09-18 12:33:34 »
Citazione
[cite]Autore: Suna[/cite]Se la instauri in D&D è houserule e non sistema 0. Non darei troppo per scontata questa cosa...


Appunto, se la instauro come HR.

Adesso, nel D&D a/w non esiste niente del genere e l'unico che ha l'autorità per dirmi: "No, non ti butti nella fossa dei Ragni Fase perché ci avevi detto di essere aracnofobico" è il Master.
Hai ragione, è facilissimo uscire dal S-0, qui, ma per ora e da manuale lo è pienamente.
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Renato Ramonda

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #144 il: 2009-09-18 12:33:49 »
@Suna: non pensavo tanto all'alzata di sopracciglio (il giudizio estetico o di plausibilit' del gruppo), quanto alle meccaniche che in tanti giochi ci sono che farebbero pesare (darebbero una "sostanza" a livello di meccaniche) ad alcuni tratti di "colore" dei personaggi (gli Aspetti di SotC, per dirne uno) che invece in DnD non ci sono.

Per questo si ricade nella decisione di "estetica e plausibilita'" (che sia del GM o del "sopracciglio condiviso")

Suna

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #145 il: 2009-09-18 12:43:59 »
Beh ma D&D è un gioco di eroi larger than life che fanno dungeon crawling anche fuori dai dungeon. Quello che non c'è è perché non è interessante per le regole.
In Anima Prime non c'è nessuna regola per quello che è al di fuori dei conflitti diretti e fisici. Perché non importa. Ok che dice "in tutto il resto i personaggi riescono automaticamente" e in D&D una simile specificazione manca, però vedi un po' tu. Se voglio creare un personaggio il cui senso sta nell'esplorarne la psicologia e mi metto a giocare a D&D, c'è qualcosa che non va, secondo me.

Mr. Mario

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[D&D 4a] I rapporti tra D&D 4a e la fiction
« Risposta #146 il: 2009-09-18 12:48:54 »
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Suna[/cite][p]Se la instauri in D&D è houserule e non sistema 0. Non darei troppo per scontata questa cosa...[/p]
[p]Appunto, se la instauro come HR.[/p][p]Adesso, nel D&D a/w non esiste niente del genere e l'unico che ha l'autorità per dirmi: "No, non ti butti nella fossa dei Ragni Fase perché ci avevi detto di essere aracnofobico" è il Master.
Hai ragione, è facilissimo uscire dal S-0, qui, ma per ora e da manuale lo è pienamente.[/p]


Col cavolo che il master può impedirmi di fare un'azione che da regolamento posso fare. Al massimo può darmi un -2. Ma proprio al massimo.

Inoltre, c'è da dire che il personaggio di D&D non ha paura di nulla. E' un'eroe che va avanti come uno schiacciasassi. Ci si può lamentare che D&D non ti dia la possibilità di essere aracnofobico e non ti dia regole per gestirlo, ma è come lamentarsi che in Cani non puoi andare a fare il bello e il cattivo tempo a New York.

Il personaggio di D&D aracnofobico dice "Un ragno! Oddio che schifo! Lo attacco subito col mio giornaliero più potente!"
Sognatore incorreggibile. Segretario dell'Agenzia degli Incantesimi. Seguace di Taku. L'uomo che sussurrava ai mirtilli.

Renato Ramonda

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« Risposta #147 il: 2009-09-18 12:49:20 »
@Suna:

:)
Siamo d'accordo, stiamo (stavo, per lo meno) esaminando, non criticando.
« Ultima modifica: 2009-09-18 12:49:36 da renatoram »

Ezio

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« Risposta #148 il: 2009-09-18 12:50:54 »
Citazione
[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Col cavolo che il master può impedirmi di fare un'azione che da regolamento posso fare. Al massimo può darmi un -2. Ma proprio al massimo.


Ah no?
"Mentre carichi dentro la fossa dei ragni... crolla il soffitto. Mi spiace". Feel the powa of the Zero System! ;-)

(esempio estremo, ma visto che ci stiamo facendo i viaggioni... :-P)

Citazione
[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Il personaggio di D&D aracnofobico dice "Un ragno! Oddio che schifo! Lo attacco subito col mio giornaliero più potente!"


Yep, quoto e concordo.
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Niccolò

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« Risposta #149 il: 2009-09-18 13:04:38 »
Citazione
se io faccio un personaggio aracnofobico e vado in un dungeon e mi devo scontrare con un ragno enorme che faccio mi rannicchio in un angolo a piagnucolare?


dnd non da risposta quindi, in un contratto sociale "sano" sta al giocatore decidere cosa fa, e a giustificarlo.
Citazione

Ah no?
"Mentre carichi dentro la fossa dei ragni... crolla il soffitto. Mi spiace". Feel the powa of the Zero System! ;-)


sarebbe una trappola con un valore in px. valore in px che dev'essere commensurato al livello del gruppo, secondo le linee guida.

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