[cite]Autore: Hasimir[/cite]dunque si[span style=text-decoration: underline;]deve[/span]specificare l'intento di ogni rilancio?
Dipende. A volte è chiarissimo ("ti sparo in bocca"), a volte no, ma in generale è sempre meglio esagerare in chiarezza che non in misteriosità. Specie nei play by forum dove non puoi aiutarti con il tono di voce e fare una rapida richiesta di spiegazioni.
Nelle discussioni spesso poi è facile confondere i puri "attacchi verbali" volti a infliggere fallout, dalle cose che invece vogliono stabilire punti precisi nelle discussioni. In genere i secondi sono rilanci molto più "velenosi" ma non è sempre facile inserirli in una discussione senza renderla innaturale. Capita quindi che per abitudine si smetta di indicare lo scopo di un rilancio, dopo una serie di "colpi verbali", e poi si veda qualcuno subire un colpo con altre conseguenze e poi fare come se non avesse subito niente. E quindi bisogna farglielo notare, tornare indietro, cancellare un post, farglielo riscrivere, etc.
Quanti casini si evitano con un semplice "lo scopo di questo rilancio è..."
[cite]Autore: Hasimir[/cite][cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Ovviamente, abbandono.[/p]
[p]Perchè ovviamente?[/p]
Perché non avevo i dadi. Anche accusando il colpo, alla prossima ero costretto a fare un rilancio flebile (un 11... che miseria...) che paravi senza problemi. Che stai a fare in un conflitto già deciso? Non è bello far perdere tempo alla gente a descrivere cose già imbinariate. Quando fai il GM a cani, se non hai i dadi, molla subito e non far perdere tempo.
Analizziamo lo scontro. Il maestro ha fatto un rilancio iniziale molto debole. Perchè? Perchè avevo i dadi, eventualmente, per un unico rilancio decente (il 10 + 7), e se lo usavo subito per farti ammettere i tuoi dubbi, poi che facevo? "hai dei dubbi, eh? Te ne parlerei ma adesso non mi ricordo più cosa dovevo dire, sai, l'età... ".
Il rilancio debole in questo caso è un invito. Io al tuo posto avrei subito comunque il colpo, prendendomi un fallout minimo (e sperando di usarlo poi per ottenere un altro tratto) e mostrando nella fiction comunque il desiderio di parlare di questi dubbi, di sfogarmi. Poi si vedeva come andava, alla fine è sempre una decisione del giocatore se accettare o no il cambiamento del suo personaggio.
Invece, parando e rilanciando forte, hai bloccato da subito il cambiamento, e quindi il conflitto era già deciso. Non volevi cambiare, e i dadi hanno supportato questa tua volontà.