Autore Topic: Cani nella Vigna: è un western?  (Letto 20608 volte)

Moreno Roncucci

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #45 il: 2009-09-16 15:33:23 »
Si può far notare, per esempio, come la gestione dei tempi nei conflitti di Cani sia completamente "in soggettiva". Nel manuale c'è l'esempio esplicito di un duello in cui TUTTI i rilanci e le parate sono comprese nei pochi secondi prima dello sparo: i rilanci sono cose tipo il sole negli occhi, la paura, etc. e chi spara per primo vince (ma essendo la posta, non può ssere dichiarata finchè l'avversario ha dadi per rispondere). Hai quindi un effetto di ultradilatazione del tempo imposto  A PRIORI, che dipende non dal caso o da un insipido accordo fra i contendenti, ma dal sistema di gioco, dalla scelta della posta e dalla relativa abilità dei contendenti (più dadi hanno, più il conflitto è lungo, più il tempo è rallentato)

E il tempo può pure essere accelerato, con rilanci che durano mesi e mesi di inseguimento fra le montagne con un rapido montaggio di scene diverse.

Confronta con i sistemi di gioco dove il round ha lunghezza fissa e si tira "per colpire", o quelli dove "tu tiri e il master ti dice cosa fai", o quelli dove per ottenere un  effetto simile bisogna mettersi d'accordo prima ("ci mettiamo d'accordo che narriamo per un tot di tempo solo cose che avvengano prima dello sparo).

(se non fosse chiara la differenza con l'accordo sulla posta: nel caso di Cani, chiunque può abbandonare la posta in ogni momento, non esiste un accordo preventivo per un tipo di gioco che potrebbe risultare vuoto e noioso)
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Ezio

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #46 il: 2009-09-16 15:36:45 »
Khana, ma perché continui a citare Deseret? Viene menzionato solo una volta nel manuale, e solo per dare un'indicazione geografica di massima. Nel manuale di Cani non vengono citati neanche gli Stati Uniti, per dire. I parallelismi con la frontiera reale finiscono con un blando: "le terre dei Fedeli hanno una varietà di terreno simile a quella che si trova tra lo Utah e la California" e bon.

Noi ci stiamo riferendo alle tematiche, che sosteniamo essere le stesse alla luce soprattutto della definizione di Hite, che non prevede la Frontiera come necessariamente funzionale al Western, ma ne da una definizione di "Uomo contro la barbarie" che è, per me, terribilmente in linea con Cani.
A questo si aggiunga che, non a caso, i topos e le tecniche tipiche del genere trovano riscontro preciso nel gioco, che è molto diverso da quanto avviene col rapporto tra Guerre Stellari e la fantascienza, per citare un'opera che invece non appartiene al genere che sembra più evidente.

Personalmente posso dirti che quando ho iniziato a spingere forte sugli stilemi western al tavolo il gioco è migliorato tantissimo.
« Ultima modifica: 2009-09-16 15:37:02 da Aetius »
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #47 il: 2009-09-16 15:38:28 »
Citazione
[cite]Autore: renatoram[/cite]Ma per chi sente soltanto parlare del gioco sentire e vedere la distinzione non e' cosi' automatico.

Questa era riferita a me? Non l'ho capita...
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Moreno Roncucci

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #48 il: 2009-09-16 15:40:05 »
@Khana: quello di cui non tieni conto, è che l'elemento religioso FA PARTE dei clichè del western.

Il "giustiziere" con in una mano la bibbia e l'altra la pistola è praticamente un cliché (non a caso non appena ho sentito parlare di un gdr che permetteva di giocarlo mi sono lanciato, è un tipo di personaggio presente nel mio immaginario dall'infanzia, fra fumetti, film, romanzi, etc.). Viene persino citato da Raimi in quell'esposizione di cliché western che è "the quick and the dead"

Per non parlare delle comunità mormoni (viste in genere in negativo) o quacchere (viste in genere come positive) presenti in innumerevoli film western, fino persino a Trinità.

Riguardo al fatto che il western non sia limitato a storie nel 1800 americano... certo. Sono stati fatti western ambientati nello spazio, o in Italia, o in giappone, o in sudamerica. "Preacher" è un western. "Atmosfera Zero" è un western. E sono western DICHIARATI, per voce degli stessi autori.

Tu parli di "film ambientati durante l'espansione nei territori di frontiera degli USA nel 1800" che è cosa diversa dal genere "western" (infatti,"quella casa nella prateria" non era un western...)
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Renato Ramonda

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #49 il: 2009-09-16 15:40:29 »
Citazione
[cite]Autore: khana[/cite][p]Questa era riferita a me? Non l'ho capita...[/p]


No, perche'?
Era riferito a chi si ritrae dal gioco adducendo un ribrezzo incontrollabile per l'ambientazione (per la premise, direi io).

Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #50 il: 2009-09-16 15:45:44 »
La dottrina religiosa di CnV è importante perchè il gioco sia tale... Ma non è insostituibile.

Che ruolo svolge la dottrina religiosa nell' "economia" del gioco? E' un insieme di credenze date per assodate, in cui tutti (o quasi) coloro che fanno parte del mondo di gioco credono fermamente. E' ciò su cui la società basa la propria integrità (perlomeno quella società che interessa i personaggi, cioè i fedeli nel Re della Vita).

Poi, succede qualcosa che mette in dubbio l'integrità della società (l'egoismo di un singolo, il soprannaturale, la mera sfortuna, minacce esterne... cose così) e, di conseguenza, l'applicabilità della dottrina. E qui, arrivano i Cani e inizia il gioco.

Se al posto di "dottrina religiosa" ci si mettesse qualcos'altro di altrettanto valido come "insieme di norme e abitudini date per assodate, su cui la società basa la propria integrità", il tutto funzionerebbe lo stesso? Probabilmente sì.

Funzionerebbe lo stesso se al posto della dottrina ci fosse la democrazia moderna, oppure la gerarchia militare, oppure il codice cavalleresco medievale.

In "il Buono il Brutto e il Cattivo" c'è un "ordine sociale" dal punto di vista dei personaggi, che è... La loro vita da fuorilegge. Ciò a cui sono abituati, che danno per scontato e su cui basano la propria vita.
E c'è ciò che mette in dubbio queste loro abitudini di vita, che è la guerra di secessione e i suoi orrori. Il film è costruito intorno a ciò che i protagonisti sono disposti a fare nonostante ci sia la guerra.
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #51 il: 2009-09-16 15:55:44 »
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]Khana, ma perché continui a citare Deseret? Viene menzionato solo una volta nel manuale, e solo per dare un'indicazione geografica di massima. Nel manuale di Cani non vengono citati neanche gli Stati Uniti, per dire. I parallelismi con la frontiera reale finiscono con un blando: "le terre dei Fedeli hanno una varietà di terreno simile a quella che si trova tra lo Utah e la California" e bon.


Perché per una persona cresciuta nella cultura mormonica come Baker, il Deseret NON E' una mera indicazione geografica, ma un fermo riferimento storico-sociale e morale. E di fede. E' lo Stato di Dio che si concretizza, il Deseret -E'- quel giardino nel quale si chiede a Dio di scendere e vegliare sui germogli e i Cani sono gli occhi, le orecchie, le mani e le pistole di Dio che decide se il germoglio è da proteggere o da potare.
Perché è questo che si insegna, nelle scuole americane di derivazione avventista. La critica a questa cultura è la base di quel gioco.
La religione come metro di giudizio della vita.

Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]Che ruolo svolge la dottrina religiosa nell' "economia" del gioco?

E' ciò che fa esistere i Personaggi. :) Senza quella dottrina, non ci sarebbero i Cani.
il dado si lancia da solo, e da qualche parte nel mondo un orco muore - vincitore di un Ezio D'Oro per la Boiata della Settimana! ("This Is Something Only I Do!"™)

rgrassi

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #52 il: 2009-09-16 15:57:58 »
Pure Space Cowboys è un western... ;)
Rob
Roberto Grassi Levity - www.levity-rpg.net

Ezio

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #53 il: 2009-09-16 16:19:14 »
Citazione
[cite]Autore: khana[/cite]Perché per una persona cresciuta nella cultura mormonica come Baker


Ma perché diavolo continui a cercare di entrare nella testa di Baker, prima dando per scontato che pensi all'inquisizione, poi che i Territori della Fede sono chiaramente il Deseret.
Ma se la Fede non è neanche il mormonesimo, come fanno i territori ad essere il Deseret al di là di un semplice indizio, un'allusione, come in un fantasy può esserci un regno pseudo-francese e uno pseudo-russo?

Citazione
[cite]Autore: rgrassi[/cite]Pure Space Cowboys è un western... ;)


Certo! C'è Clint XD
« Ultima modifica: 2009-09-16 16:19:26 da Aetius »
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

Niccolò

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #54 il: 2009-09-16 16:26:03 »
Citazione
La dottrina religiosa di CnV è importante perchè il gioco sia tale... Ma non è insostituibile.

Che ruolo svolge la dottrina religiosa nell' "economia" del gioco? E' un insieme di credenze date per assodate, in cui tutti (o quasi) coloro che fanno parte del mondo di gioco credono fermamente. E' ciò su cui la società basa la propria integrità (perlomeno quella società che interessa i personaggi, cioè i fedeli nel Re della Vita).

Poi, succede qualcosa che mette in dubbio l'integrità della società (l'egoismo di un singolo, il soprannaturale, la mera sfortuna, minacce esterne... cose così) e, di conseguenza, l'applicabilità della dottrina. E qui, arrivano i Cani e inizia il gioco.

Se al posto di "dottrina religiosa" ci si mettesse qualcos'altro di altrettanto valido come "insieme di norme e abitudini date per assodate, su cui la società basa la propria integrità", il tutto funzionerebbe lo stesso? Probabilmente sì.


un hack di cani nella vigna: giocatori sotto parpuzio. un appassionante gdr, che narra come un gruppo di giocatori di ruolo affrontano la potenziale disgregazione del loro gruppo e la relazione di essa con la loro fede in parpuzio.

Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #55 il: 2009-09-16 16:28:37 »
Scherzi a parte, hai colto l'idea ;)
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

Niccolò

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #56 il: 2009-09-16 16:30:55 »
ovvio... pfui! :D

adam

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #57 il: 2009-09-16 16:35:22 »
ma no scusa, ancora meglio: sei un game master di parpuzio. Un narratore dal potere infinito. Il tuo scopo è girare di convention in convention per portare la parola del bravo master. Gli stregoni sono i giocatori indie...
Alessandro

Niccolò

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Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #58 il: 2009-09-16 16:36:57 »
questo non è realistico come il mio.

Cani nella Vigna: è un western?
« Risposta #59 il: 2009-09-16 16:39:15 »
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]Ma perché diavolo continui a cercare di entrare nella testa di Baker, prima dando per scontato che pensi all'inquisizione, poi che i Territori della Fede sono chiaramente il Deseret.
Ma se la Fede non è neanche il mormonesimo, come fanno i territori ad essere il Deseret al di là di un semplice indizio, un'allusione


Meh?!
C'è scritto nel manuale... :(

e poi sul sito c'è:
You stand between God's law and the best intentions of the weak.

You stand between God's people and their own demons.

Sometimes it's better for one to die than for many to suffer. Sometimes, Dog, sometimes you have to cut off the arm to save the life.

Does the sinner deserve mercy?
Do the wicked deserve judgement?

They're in your hands.

DOGS IN THE VINEYARD
roleplaying God's Watchdogs
in a West that never quite was.

Ma in effetti, la fede non è fondamentale... è solo citata in ogni frase della presentazione ufficiale...
Non vi siete neanche mai accorti che GOD e DOG sono simmetrici e contrari?

Viva le carovane assaltate con le escalation... speriamo che gli indiani siano in ritardo...
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