Ciao, vodacce, benvenuto nel forum! Come ti chiami? (il regolamento del forum impone l'uso del nome vero o come nick o come firma)
Non sono molto d'accordo con alcune delle tue considerazioni. Prima di tutto, la teoria forgita è uscita da The Forge da parecchio tempo. My Life With Master è studiato nei corsi universitari (e viene citato fra le fonti, per esempio, della più recente versione di Paranoia), e giochi come Sorcerer, il già citato My Fide With Master, PTA e Cani nella Vigna hanno avuto una fortissima influenza sui designer (molto più che non sul pubblico: fa ridere pensare che alla WotC c'erano i designers che giocavano ad Agon - e i segni si vedono poi nelle regole della 4a...). Il fatto "innovativo" di D&D per me è tutto interno a D&D: cioè, invece di seguire il resto del settore con 10 anni di ritardo, come aveva fatto in precedenza (la 2a edizione era una roba anni 70 anche se pubblicata quasi nei 90, e le grandi "innovazioni" della 3a erano cose comuni già negli anni 80..), stavolta D&D prova ad aprirsi al nuovo. Con non so però quanta coerenza. Dopo una prima fase di grande entusiasmo, anche su story-games vedo sempre più thread di gente delusa che si scambia vari hack o house rules per "sistemarlo"...
Secondo: ormai per la teoria Forgita il concetto di Ibrido è morto e sepolto. Un gioco ha una sola CA, o è incoerente. OK, puoi pensarla diversamente, ma sappi che in questo caso sei andato su una teoria tua... :-)
Riguardo al fatto che è molto più facile creare un gioco nuovo che non "sistemare" D&D, sono perfettamente d'accordo. Infatti, io preferisco comprarmi giochi nuovi... ;-)