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colloquio con colui che sta sopra Dio
Vittorio Del Bianco - [Lord Zero]:
--- Citazione ---[cite]Autore: Eishiro[/cite]
no è corretto dire che i comportamenti disfunzionali si creano in qualsiasi ambiente, più questo ambiente è "strano" più si creano comportamenti settari....
poi ovviamente ci son cose che accentuano certi comportamenti
--- Termina citazione ---
No aspetta... tu hai detto che CREANO comportamenti disfunzionali:
--- Citazione ---[cite]Autore: Eishiro[/cite]
questo dimostra che non solo il gdr cartaceo crea comportamenti disfunzionali
vogliamo mettere i comportamenti disfunzionali creati dal calcio? o dal ciclismo????????
--- Termina citazione ---
poi siamo d'accordo che non si possa generalizzare e che un comportamento disfunzionale si possa creare in qualsiasi ambiente: ma ci sono sistemi che aiutano.. e parecchio (che poi è la cosa che dici anche tu mi pare... chiamandolo "ambiente strano").
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: Eishiro[/cite][p]nessuno si sognerebbe mai di dire che WoW è fatto malamente perchè crea comportamenti disfunzionali a livello sociale[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Penso che il discorso sia capovolto: crea comportamenti disfunzionali a livello sociale perché è fatto male. Ossia, nel sistema ci sono delle pecche (vediqui) che possono favorire l'insorgere di problemi a livello sociale. Togliendo l'estremo sbilanciamento, tali problemi insorgerebbero piú difficilmente.[/p]
--- Termina citazione ---
Esattamente! La Blizzard (l'azienda che ha prodotto il gioco) ha ingaggiato psicologi del comportamento e cognitivi per ottenere i risultati migliori (e per migliori si intende di assuefazione al game su abbonamento mensile). E' i Coreani ne hanno fatto un'arte! :-D
E questo porta a quei comportamenti disfuzionali che sappiamo. Poi penso che alla base ci debba essere anche una qualche insoddisfazione personale, un problema latente, un senso di inadeguatezza sociale, stress, ecc.. Ma è facile trovare questo in quasi tutte le persone dei giorni nostri.
Fabio Succi Cimentini:
--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]La regola zero costruisce invece un loop sociale MALATO, che distrugge le relazioni sociali all'interno di un gruppo. Perchè il GM è schiavo del divertimento degli altri, che però deve solo immaginare, "capire al volo, se è un bravo GM". Quindi, la regola zero non gli dice che PUO' cambiare le regole, gli dice che DEVE cambiare le regole, nel momento in cui qualcuno non si diverte. Ma gli altri non si divertono, il 99% delle voltr, PROPRIO PERCHE' NON CI SONO REGOLE CONDIVISE e un gioco ha bisogno di regole per permettere ai giocatori di interagire in maniera paritaria e non subordinata.
Quindi, il GM DEVE fare qualcosa che rovina il gioco se i giocatori non si divertono. Il risultato, e lo vedo SEMPRE, checchè poi dicano pubblicamente "i bravi GM che se la tirano nei forum", è SEMPRE questo: i giocatori che si lamentano el GM "perche' non si divertono", e il GM che si lamenta dei giocatori per la fatica che gli fanno fare. Il GM si convince sempre piu' di avere a che fare con dei poveri minorati ( E TU ATTUALMENTE SEI IN QUESTA FASE, a giudicare dai tuoi post), i giocatori si convincono sempre di piu' che il GM sia un incapace (o, se hanno gia' passato questi ciclo in precedenza con la rottura di un gruppo o difficolta' a giocare, si ripetono continuamente fra di loro che il loro GM e' il migliore del mondo, per evitare il ripetersi della crisi).[/p]
--- Termina citazione ---
Uhm.
Moreno, concedimi - essendo uno dei giocatori quasi tirati in causa dal neretto - di essere non punto sul vivo ma almeno un attimo stranito: da che frasi vedresti questo? Non ho voglia di fare il fanboy, l'alienato, etc., ma (saranno i toni, ahimè) giusto di capire meglio lo chiederei, anche per capire cosa è stato letto in un modo e cosa di partenza (da Sire) è stato scritto fraintendibile. In totale tranquillità, davvero.
Invece sulla questione "capire al volo, se è un bravo GM": l'idea del GM che finisce per prendersi sulle proprie spalle, volente o non, anche il 'come offrire a ognuno quel che vuole' l'ho trovata vera e simile anche alla mia esperienza (come almeno le discussioni fuori gioco fra giocatori vadano spesso sulla fiction prodotta e il SIS, e piuttosto meno - o meglio, solo fra alcuni - sul gioco stesso), ma quel 'deve solo immaginare' lo trovo eccessivo - insomma, umanamente vedo abbastanza possibile che il GM tradizionale stesso parli coi propri giocatori per capire, anche a livello poco raffinato, i loro interessi dal gioco. Ci sarà ancora un problema di uno solo che cerca di annodare le CA, ma non vedo così inevitabile sempre e comunque che sia un tirare a indovinare perchè 'il (bravo) GM deve fare così'. O a esperienza sarebbero pochi anche i casi in cui è successo così, anche per un'idea ipernegativa del metagioco ?
(Sperando di avere scritto in italiano comprensibile e decente.)
Moreno Roncucci:
--- Citazione ---[cite]Autore: Tozzie[/cite]da che frasi vedresti questo?
--- Termina citazione ---
--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]mhà, forse perchè non è sempre detto che i miei giocatori siano adulti in grado di autogestirsi ecc...
--- Termina citazione ---
Fabio Succi Cimentini:
Ok, credo di capire che si riferisca specialmente a determinate esperienze da educatore: comunque lascio giustamente a lui di spiegare la cosa, nel caso.
Grazie del chiarimento, non volevo aggredire o cos'altro ma giusto essere chiarito - e così è andata.
Matteo Suppo:
Sui discorsi che i comportamenti disfunzionali si trovano in molti ambienti:
"Lo fanno tutti" non è mai stata una buona scusa per giustificare le cazzate.
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