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colloquio con colui che sta sopra Dio

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Simone Redaelli:
per Domon: certo, non stavo criticando l'antipatia verso un'approccio simile. Il non essere d'accordo lo trovo perfettamente legittimo, ma da qui a dire che un master che riconosce il suo ruolo come al di sopra di quello delle divinità dell'ambientazione (perchè era a quelle che secondo me si riferiva) sia una persona delirante a cui il troppo parpuzio ha fatto insorgere disturbi psicologici e senso di onnipotenza anche fuori dal gioco mi sembra eccessivo. Mica ha dichiarato che si ritiene Dio nella vita reale!  

Quello che voglio dire è che mi pare si siano fatti commenti eccessivamente supponenti e di parte su una frase decontestualizzata detta in tutta informalità e inconsapevolezza, vien da pensare per farsi beffe di quel poveretto e della supposta "ignoranza ruolistica" di quelli come lui. Cosa che fino ad un certo punto, in un ambiente come questo, è anche simpatico, basta che si sappia che probabilmente si rischia di enfatizzare un po' troppo l'episodio.

Matteo Suppo:
E cosa ne pensi invece delle "sane bastonate"?

Poi a me sembra ben contestualizzata, tanto che c'è l'inizio e la fine della conversazione

Mirko Pellicioni:
Secondo me è peggio ancora, in un gioco come Vampiri il DM è Dio suo malgrado!
Non ha altra scelta i giocatori fniscono per aspettarselo a livello inconscio e lo autoeleggono loro "dio" rituale.
Non solo anche chi si oppone alla sua autorità di fatto ricade nello stesso gioco perverso.
La verità, ovvero che il gioco è di tutti, in giochi come vampiri scompare e lascia drammaticamente solo il DM con la sua bella regola 0 che di fatto scarica sul poveretto ogni responsabilità.

Poi è chiaro che chi fa da DM, spesso a lungo e senza pausa, finisce per assuefarsi a tutto questo potere, ci vuole un bel coraggio per togliersi la corona dalla testa e inizare a giocare VERAMENTE con gli altri.

Raffaele Vota:

--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]Quello che voglio dire è che mi pare si siano fatti commenti eccessivamente supponenti e di parte su una frase decontestualizzata detta in tutta informalità e inconsapevolezza, vien da pensare per farsi beffe di quel poveretto e della supposta "ignoranza ruolistica" di quelli come lui. Cosa che fino ad un certo punto, in un ambiente come questo, è anche simpatico, basta che si sappia che probabilmente si rischia di enfatizzare un po' troppo l'episodio.
--- Termina citazione ---


Sono d'accordo, anche io a volte dico certe cavolate che, a registrami e risentirmi, mi vergognerei un fottìo, e sarei costretto ad eliminarvi tutti.


--- Citazione ---Poi è chiaro che chi fa da DM, spesso a lungo e senza pausa, finisce per assuefarsi a tutto questo potere, ci vuole un bel coraggio per togliersi la corona dalla testa e inizare a giocare VERAMENTE con gli altri.
--- Termina citazione ---


Eggià...

Ezio:

--- Citazione ---[cite]Autore: mirkolino[/cite]Secondo me è peggio ancora, in un gioco come Vampiri il DM è Dio suo malgrado!
--- Termina citazione ---


No, lo fa ed è cosciente di farlo, e ne ricava anche soddisfazione, anche se a volte distorta, masochistica o per semplice vanità di martirio.
Se non volesse cambierebbe gioco. Niente e nessuno lo obbliga giocare a Vampiri.

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