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[PbF] Cani nella Vigna 4 - post organizzativo

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Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: Hasimir[/cite]Oppure verso un giovane scettico che si è trovato a fare il Cane per tutte le ragioni sbagliate...
--- Termina citazione ---


Decisamente questa. Non partite veterani, cinici, rotti a tutte le esperienze, e simili: iniziate il gioco CHE NON SIETE ANCORA CANI. Come da regolamento.

Alessandro Piroddi (Hasimir):
non ricordavo questa regola, pensavo il PG potesse essere qualsiasi cosa, salvo giocare come 1a scena un momento saliente durante il suo apprendistato/iniziazione.

Va beh, vada per il giovane scettico ... vediamo qualche idea in libertà, magari mi aiuta poi nella scelta dei Tratti ...

Simon viene praticamente cresciuto per diventare cane, lo pretende tutta la sua famiglia, ma soprattutto lo vuole suo padre, un padre buono e amorevole ma ciecamente devoto alla Fede ... e c'era di mezzo una ragazza ed un grande amore romantico, ma lei era promessa ad altri ed alla fine è costretta ad un matrimonio che non vuole ... niente lieto fine ... lei si sposa con l'altro, e Simon per tagliare i ponti si rifugia nella Fede, soprattutto dopo che l'amato padre si ammala e gli strappa in punto di morte la promessa di diventare Cane.

Simon è un Cane per puro senso di lealtà nei confronti del defunto padre, e perchè le faccende della chiesa lo tengono abbastanza impegnato e distratto dai suoi pensieri romantici per quella che di fatto è ormai una donna sposata ... ma (sembrerebbe) mancargli una sincera fede; per lui i Dogmi del credo sono più un'abitudine appresa da bambino che non una sentita filosofia di vita.
Le notti, così silenziose e solitarie nella sua celletta da novizio a Bridal Falls, sono il momento peggiore, perchè si trova senza alibi faccia a faccia con la sua coscienza.

Moreno Roncucci:
Per me va bene...

Michele Gelli:
Non voglio una storia traumatica (niente menzogne sull’età – anzi, pensavo a tratti del tipo “sembro ancora più giovane di quello che sono” o “tutto è troppo grande” –  e/o morti e/o moribondi a casa) e non voglio avere “esperienze eroiche pregresse”. Se ci saranno, le voglio in gioco. Vorrei che il personaggio sia semplicemente un bambino molto brillante vissuto in ambienti molto protetti. Uno a cui, fino a quel momento, la vita ha sempre sorriso e che deve farsi un’esperienza della vita “reale” ora.

Provo a fare un mix di un paio di idee girate: per quanto ritirata, mia madre è stata un Cane “famoso” ed estremamente rispettato. Mi ha mandato a Bridal Falls con lettere per i suoi vecchi amici e colleghi chiedendomi di lasciarmi entrare e garantendo sul suo onore che sono in grado di farlo.

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: MicheleGelli[/cite]Provo a fare un mix di un paio di idee girate: per quanto ritirata, mia madre è stata un Cane “famoso” ed estremamente rispettato. Mi ha mandato a Bridal Falls con lettere per i suoi vecchi amici e colleghi chiedendomi di lasciarmi entrare e garantendo sul suo onore che sono in grado di farlo.
--- Termina citazione ---


OK, questa va bene.

Potresti anche associarla al fatto di dimostrare di meno: ne hai 16 compiuti, o anche di più, ma tutti te ne danno 15...

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