Chiacchieriamo > Generale
Domanda agli informatici: file colorosi e disegnosi.
lapo:
Già… quello è un osso duro da digerire, per chi ha il Windows-braindamage =)
Win7 l'ho provato in VirtualMachine, ma troppo poco per dare un giudizio (e, comunque, sarebbe un giudizio falsato dal fatto stesso di essere in VM).
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: renatoram[/cite][p]In altre parole, 4 volte un foglio A4.[/p][p]A4 -> foglio da stampante per computer.[/p][p]A5 -> meta' di un A4 (circa un quaderno)
A6 -> Meta' di un A5 (circa una cartolina)
A7 -> Meta' di un A6 (circa un biglietto da visita)[/p][p]A3 -> doppio di un A4 (foglio da disegno medio, stampante grande, fotocopiatrice da copyshop o universita')
A2 -> doppio di un A3 (foglio da disegno grande)[/p][p]Anche se piu' spesso i fogli da disegno (NON per stampanti) seguono i formati B: un classico e' il 50x70 (B2).[/p][p]Quando gli americani notano quanto sono semplici le misure ISO della carta di solito ci rimangono basiti :)[/p]
--- Termina citazione ---
E l'A0, da cui parte tutto, ha una superficie di un metro quadro e un rapporto lati di radice due (o, meglio, di uno su radice due; che poi è lo stesso, ma la definizione è quella).
Non so invece il criterio di definizione dei B.
Aggiunta: "La serie B è definita a partire dalla A come la media geometrica tra il formato col medesimo numero e quello di dimensione maggiore (ad esempio il formato B1 è la media geometrica tra il formato A1 e quello A0) e similmente la serie C è definita a partire dalle due serie precedenti come la media geometrica tra i formati A e B con lo stesso numero" (Wikipedia). A parte che mi viene il dubbio sulla definizione del B0 (immagino usino un virtuale "A-1")... ma farsi meno seghe mentali no?
Prossimamente approfondirò il DL.
--- Citazione ---[cite]Autore: lapo[/cite]anche assumendo (ed è vero) che XP di suo si "ciucci" 256MB di RAM e invece Vista magari 1GB (non so, ho poco esperienza di Vista)
--- Termina citazione ---
Ottocento e qualche mega solo per esistere (ossia, accendi il computer e lo lasci lí).
--- Citazione ---[cite]Autore: renatoram[/cite]poi ci vorranno anni a spiegare agli utenti che no, non e' un cattivo segno se hai la ram sempre occupata al 90%, e' solo l'indizio che il sistema sta facendo il proprio lavoro
--- Termina citazione ---
Puoi approfondire la cosa?
Renato Ramonda:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Puoi approfondire la cosa?[/p]
--- Termina citazione ---
Ti faccio una domanda Zen: a che serve la RAM libera?
Mauro:
Finché non faccio qualcosa per usarla a nulla; ma forse ho capito l'equivoco: stavo pensando alla RAM occupata al 90% solo dal sistema, mentre tu implicavi che ci fossero altri programmi da esso gestiti?
Renato Ramonda:
Yep, parlavo dell'uso normale: gli utenti windows sono stati abituati negli anni a pensare che se non avevano RAM libera (non dopo l'avvio, ma durante la normale giornata d'uso) qualcosa non stava funzionando. In particolare, dopo aver chiuso un programma la RAM libera doveva aumentare subito!
Questa e' una vaccata bella e buona, ma e' piuttosto controintuitiva... e come detto richiede un buon memory manager (la parte del sistema che alloca e dealloca la memoria ai processi). Deallocare "preventivamente" dei dati dalla RAM non serve a niente: per farlo spendi comunque qualche risorsa, e in compenso ti perdi l'effetto "cache superveloce" della RAM. Quante persone aprono e chiudono di spesso lo stesso programma? E' una cosa comune (visualizzatore di immagini, word processor, visualizzatore di pdf, eccetera): quando rilanci il programma se hai deallocato la sua memoria lo devi ricaricare di nuovo da zero dall'hard disk (che e' ordini di grandezza piu' lento della RAM). Se NON l'hai deallocata il programma ricompare magicamente in molto meno tempo.
Ovviamente il corollario di tutto cio' e' che il sistema deve essere molto efficiente nel determinare se puo' riutilizzare dei dati in RAM o se invece deve droppare delle pagine (solo a quel momento) per fare spazio. E da dove dropparle, e quante, ecc.
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