Un’altra cosa importante è cercare di far emergere i pensieri dei personaggi. Se penso che sir Thorne sia un fallito, ok, la prima scena lo faccio vedere, la seconda lo faccio vedere di più. La terza dovrei cominciare a dirglielo, se no finisce come in quelle serie TV dove la gente si lancia le occhiate e non succede mai niente.
Mi "attacco" a questo pezzo, con cui concordo in pieno, per dire che sono consigli generali sui giochi tipo Witch (quelli davvero senza GM e con un numero di scene limitato), che suggerisco di ribadire bene ad inizio partita se ci sono giocatori non abituati a questi giochi.
Nei giochi "tradizionali" è molto diffusa una maniera di giocare in cui il giocatore si tiene nascosti tutti i suoi "segreti" (nelle forme più introverse, giocando praticamente dentro di sè senza condividere nulla con gli altri, ma anche se non si arriva a questi livelli, ci si abitua ad attendere l'imbeccata e le domande del GM).
1) In questi giochi non c'è il GM. Nessuno ti andrà a tempestare di domande per svelare i tuoi segreti. I tuoi segreti dovrai svelarli TU, in gioco, altrimenti sarà come se non ci fossero mai stati, e in pratica assisterai alla partita senza giocare.
2) E fallo al più presto, hai pochissime scene, non ne puoi sprecare una!
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Aggiungo un altro consiglio:
Siate curiosi. Quando un altro giocatore getta l'amo, abboccate, se fanno qualcosa di strano (e quindi stanno chiedendo implicitamente che voi facciate qualcosa al riguardo) indagate, chiedete.
Questo soprattutto per aiutare gli altri a giocare. Si spera che poi loro facciano lo stesso con voi...