Gente Che Gioca > Sotto il cofano

[rant] un discorso sulle regole

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Tantalas:
Ora una discussione su questo super-master che tanto vi fa venire l'orticaria
Il master, invaso di immensi poteri, li applica e li amministra fin quando il gruppo è soddisfatto. Questi immensi poteri, non sono presi da una forza divina e imposti ai giocaotori, ma sono i giocatori che di comune accordo demandano con diritto di rivalsa delle responsabilità (non tutte e non ad ogni livello) ad uno di loro che potremmo chiamare ad esempio "Dungeon Master" oppure DM. Se questo DM non esercita utilizza queste responsabilità nel modo adeguato, i giocatori possono riparlarne con il DM e "tune down the power".
Quindi
- Lo specifico tipo di risoluzione non è sempre a discrezione del master
- Il master non può sempre ignorare i risultati della risoluzione da lui scelta
- La narrazione non è sempre fatta dal master

Quelli sono solo una parte dei parpuzio. Parpuzio, per sua natura, non è quello. Parpuzio può essere indubbiamente quello, se i giocatori sono daccordo che sia così. Se gioco a D&D e i miei giocatori PRETENDONO che io tiri i tiri per colpire "allo scoperto", cosa che è nel loro pieno diritto, ecco che già una delle regole (la "t" mi pare) non esiste più.

Ma non mi importa, ammettiamo che tutti i gdr tradizionali sono Parpuziot. Sono lo stesso gioco? No
Tu mi domandi

--- Citazione ---
come fai a non considerarli "sempre lo stesso gioco"?

--- Termina citazione ---


Come ho detto, perchè le sensazioni, le emozioni l'esperienza di gioco che ho quando gioco a "Parpuziot D&D" sono significativamente diverse da quelle che provo quando gioco a "Parpuziot GUS".
Hanno seplicemente la stessa struttura portante, sono entrambi "giochi di ruolo tradizionali", intendendo i "giochi di ruolo tradizionali" quelli con le caratteristiche da te elencate. No, non sono lo stesso gioco, assolutamente, lo sono dal punto di vista dello zoologo aliento, ma io non sono uno zoologo alieno, io gioco di ruolo e confronto le due esperienze.
Se fossero lo stesso gioco io dovrei essere dubbioso su quale giocare tra i due una determinata sera, ma non lo sono, so sempre benissimo quale dei due proporre alla cumpa, perchè la differenza è tale da non ammettere dubbi

Non può una distinzione teorica avere un valore superiore ad un'esperienza diretta. Ora non so dirti dove sia il problema sulla teoria, ma posso dire che c'è un errore nella teoria poichè contrasta con la misurazione oppure è rotto il misuratore.
Se mi dici che un sasso lasciato cadere da una altezza X deve toccare terra dopo Y secondi e io cronometrando verifico che ce ne mette il doppio, o c'ho il cronometro rotto o la tua teoria è sbagliata.
La possibilità che cronometro sia rotto, ovvero che la mia percezione sia ingannata da qualcosa che ancora mi sfugge, esiste ed è reale, perchè non sono tanto sciocco da ritenere che le percezioni (sia esterne che interne) siano esenti da errori, ma ovviamente vengo da te con il cronometro e te lo mostro dicendoti quantomeno "Guarda, qui c'è qualcosa che non quadra... sei sicuro di quella teria? A me pare che i cronometro funzioni bene"

Io sono ancora dell'idea che il raggruppamento che tu fai è assolutamente arbitrario e in particolare non mi piace il fatto che tu usi questo "raggruppamento" come cosa negativa. I gdr tradizionali sono tutti gdr tradizionali, ma ognuno soddisfa in modo diverso diverse persone.
In effetti si tratta solo di differenze sulle "meccaniche che si usano per risolvere i task", ma "SI", fanno la differenza, e la fanno eccome

Ma alla fine, anche se tutti i parpuziot fossero lo stesso gioco, va bene, faccio finta di essere daccordo
E allora? Che c'è di male a giocare un giorno a parpuziot ambientazione fantasy che si tirano i d20 quando il dm vuole e parpuziont ambientazione dark west che si tirano 2d6 quando il dm vuole? Se il tuo articolo parlasse di un fenomeno senza giudicare negativamente il fatto che a me piace parpuziot e dogs conteporaneamente io neanche ti avrei risposto, o magari avrei argomentato con te altre cose, invece il tuo articolo non è solo un analisi di un fenomeno, è anche un giudizio sul fenomeno, e quindi argomento anche il giudzio che è inoltre la cosa che meno condivido

Fabio "Shia":
Riccardo...giusto un favore: in tutti questi post mi sono perso (ultiamente ho una soglia di attenzione molto bassa): ti posso chiedere di fare un post per riassumere in poche righe quello che vuoi dire???

Grazie ^_^

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite] Tantalas:[/cite]
Come ho detto, perchè le sensazioni, le emozioni l'esperienza di gioco che ho quando gioco a "Parpuziot D&D" sono significativamente diverse da quelle che provo quando gioco a "Parpuziot GUS".

--- Termina citazione ---


Guarda, ho in casa oltre 50 sistemi di gioco "tradizionali", ti pare che li prendevo se pensavo che fossero lo stesso gioco? Se non percepivo differenze? Certo che le percepivo!  Differenze di stile, di "atmosfera", di "ritmo", di tempo di gestione del sistema.

Quando facvevo il master, pero', giocavo sempre nella stessa identica maniera. Perchè quello era "fare il master". Come fare il DJ, metti una volta un pezzo lento, poi metti un pezzo più veloce, uno d'atmosfera e uno  trascinante. Ma, meccanicamente, fai sempre lo stesso gesto per mettere su il disco.

Poi uno ti fa provare a suonare la chitarra in una band, e dici "cavolo, questa e' molto diverso dal mettere su dischi!"

Al che ti aggrediscono settanta aderenti del "forum degli amanti dei dischi di vinile" al grido "come ti permetti di dire che esistono maniere diverse dell'emettere mucica? Come ti permetti che si può fare anche senza dischi? Non offenderci! Non ho mai provato questa cosa che dici, questa "chitarra", ma per me non gira bene sul piatto, troppo sbilanciata, perchè mai qualcuno dovrebbe usarla, cos'è, è troppo snob per usare un disco come tutti? Guarda che (te lo insegno perchè sicuramente se non usi un disco è perchè non sei capace e queste cose non le capusci) tu puoi mettere su un disco di Jazz ma anche di Rock, quindi puoi fare tutto con i dischi, e la chitarra non puo' far niente che non faccia un disco".

E io a dirgli "ma guardate che è una cosa completamente diversa, un attività diversa, non è come mettere su un disco", ed è a quel punto che si offendono sul serio.  Figurati quando gli racconto che ho visto con i miei occhi qualcuno di loro mettere una chitarra sopra un giradischi per dimostrare che non girava bene come un 45 giri...

Semplicemente, adesso le differenze "di stile, di "atmosfera", di "ritmo", di tempo di gestione del sistema." non mi sembrano piu' sta' gran differenza.  Fai andare lo stesso gioco piu' lento o piu' veloce, con piu' tiri o meno tiri, con piu' recitazione o meno recitazione. Sai che gran differenza....

Adesso vedo quei 50 giochi, e i trenta giochi indie (che non sono tutti sullo scaffale perchè la maggior parte sono in pdf, ma insomma...), e non mi sembra di avere 80 giochi. So benissimo, con un evidenza che non riuscirei mai a spiegare a chi si accontenta dela differenza fra due dischi "diversi", che in realtà di giochi diversi ne ho 31.


--- Citazione ---
Ma alla fine, anche se tutti i parpuziot fossero lo stesso gioco, va bene, faccio finta di essere daccordo
E allora? Che c'è di male a giocare un giorno a parpuziot [...]

--- Termina citazione ---


"Male"? Un momento, chi ha iniziato a parlare di Bene o Male in una discussione tecnica?  

Ma possibile che non si possa parlare di cose aliene alla maggior parte dei giocatori di gdr senza tirar fuori il Bene, il Male, e magari la fine del mondo e l'Apocalisse?  E poi ci meravigliamo se l'ambiente dei gdr viene visto dal di fuori come una setta religiosa...   :?

Come mai i giocatori di boardgame non i mettono a tirare fuori il Bene e il Male quando qualcuno arriva con un boardgame innovativo?

Boh, non lo so, ma non è da oggi che sono convinto che c'è qualcosa di profondamente malato nella maniera in cui si svolgone le discussioni online (e non solo) sui gdr...

Gabriele Pellegrini:
Tanto per

Pure io gioco a vari gdr senza sorta di pregiudizi.
Giusto sta settimana io e il mio gruppo abbiamo iniziato una campagna di vampiri secoli bui (vecchio regolamento!).
Che c'è di male? Nulla.
Il nostro master è un dio a vampiri e tutti siamo d'accordo a giocar così, e siamo consapevoli di ciò che lui ci propone e di ciò che noi vogliamo.

Poi per dire l'ultima, nonostante mi piaccia Dogs, la mia vena gdrristica mi spinge (orrore e raccapriccio) verso il simulazionismo condito da un po' di narrativismo ^^

Tantalas:
Il week end spengo il PC, giuro che quando riapro rispondo a chiunque penso meriti una risposta e chiarisco il mio pensiero ovunque credo debba essere chiarito

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