[cite]Autore: Rafu[/cite]Se ti è possibile confondere un "golem d'ossa a forma di scorpione" con un ipotetico "scheletro di scorpione"... forse non hai neppure un'idea livello lezione di scienze alle elementari di come sia fatto uno scorpione? @_@ Hint: è un invertebrato. Ripigliati, Mark. ^_^;;
Eh, lo so! Il punto era esattamente quello, Gamberetta ha criticato che nel libro ci fosse uno scheletro di scorpione, che non esiste, ma l'autore ha corretto dicendo che in realtà era un golem d'ossa a forma di scorpione (che nel regno fantasy esiste, anche se non capisco che abbia di più rispetto ad un semplice golem di pietra!).
Il mio pensiero è che però se in primo luogo è possibile confondersi tra golem d'ossa e scheletro, la descrizione non era evidentemente chiara!
[cite]Autore: lollapalooza[/cite]perchè puoi permetterti di essere molto più esplicito se non hai una reputazione.
le cose che mi fanno riflettere sono queste:
- il modo di scrivere è da persona più adulta
- le fonti e le citazioni sono patrimonio di un passato più lontano di quello normalmente accessibile alla sua età
- il sito è protetto da domainsbyproxy
- conosce il mondo dell'editoria
- parla dei suoi coetanei (non solo se scrittori) come fossero più piccoli
- preferisco la teoria del complotto a quella del rasoio di occam
Si anche io ho lo stesso sospetto, qualcosa non mi torna... A 17-18 anni non ero il più sveglio del mondo (non è passato molto, quindi vuol dire che lo sono ancora :p), ma proprio scemo no, fare certe esperienze da soli è molto difficile per il semplice fatto che non conosci molte cose, non puoi proprio saperle a priori! Quindi vuol dire che o è stata MOLTO fortunata ad avere amici/parenti che in tenere età le hanno fatto conoscere determinate cose o è un caso più unico che raro!
Ad ogni modo importa poco, Gamberetta può pure essere un maniscalco di 45 anni con un matrimonio alle spalle, quel che dice è ugualmente interessante... Certo mi fa strano, a che pro fingersi una ragazza liceale? ò_ò
In teoria non avrebbe bisogno di trucchetti strani, forse ha bisogno di mantenere l'anonimato per non esporsi, ma continuo a non capire... A che pro remare contro se stessi se è nel mondo dell'editoria tradizionale? E al contrario, che vantaggio potrebbe dare l'anonimato se sono fuori dai circuiti dell'editoria tradizionale e non ho alcun interesse a farne parte? In fondo Gamberetta avrebbe tutti i vantaggi nello svelare la sua identità, un fracco di pubblicità!
Probabilmente, non sapremo mai la verità :p