Autore Topic: [Sagas of the Icelanders] Fronti: cosa sono? come funzionano?  (Letto 2054 volte)

Daniele Di Rubbo

  • Membro
  • Daniele Di Rubbo
    • Mostra profilo
    • Geecko on the Wall
I fronti mi hanno spiazzato un bel po’. Influenzano solo i PNG? Nel paragrafo “Il libretto dell’MC” (pagina 52) dice di scrivere sul bordo dello schema presente nel libretto dell’MC i nomi degli dèi, e al centro i nomi dei personaggi che vengono influenzati dagli dèi, oltre a luoghi, minacce, impulsi, ecc. Non mi è chiaro cosa devo fare. Devo assegnare questi fronti-dèi arbitrariamente ai PG e ai PNG? In base a cosa?

Allora, in effetti vedo parecchia confusione. Cominciamo a fare un po’ di ordine.

I fronti sono un modo strutturato che il gioco dà all’MC per prendere appunti in maniera funzionale al gioco. Non sono opzionali: li devi fare. I fronti sono un modo per gestire le parti di saga, e la saga più in generale, dal lato dell’MC.

A differenza di quello che devi fare in altri giochi, in Sagas of the Icelanders non prepari l’avventura o la campagna, non prepari le scene, non prepari la storia. Quello che fai è mettere giù una bella lista ordinata delle cose problematiche che sono in gioco, elencando chi ne fa parte e che piani avrebbero, se i PG non fossero i protagonisti della storia.

In Sagas of the Icelanders, esistono sei possibili fronti, ossia sei tipi pulsioni generali che minacciano i PG e il loro mondo. Questi, per comodità, ma anche per la mitologia del gioco, prendono il nome di sei degli dèi principali del pantheon norreno: Odino, Thor, Freya, Freyr, Loki e Hel. Infatti, molto probabilmente, gli dèi, nella tua saga, esisteranno e, anche se non dovessero esistere, esisteranno almeno agli occhi dei PG (nel senso che loro ci crederanno).

Ogni fronte, e quindi ogni dio, ha tre pulsioni principali, che sono espresse sotto forma di mosse. Le trovi elencate nel libretto della prima sessione e nel libretto dell’MC, liberamente scaricabili dal sito di Dreamlord Press, e spiegate nel manuale (pagine 58-63). Queste mosse-pulsioni sono sia altre mosse cerimoniali che tu aggiungi al tuo repertorio, sia ti servono come motivazioni e linee guida per le minacce che andrai a organizzare come forma dei tuoi fronti.

Ora, se prendi il libretto della prima sessione, vedrai che, sulla sinistra, è presente un grosso esagono su ogni lato del quale sono elencati i sei dèi, con le relative mosse del fronte che li riguarda. Tu, al centro dell’esagono, devi scrivere i nomi dei tuoi PG (proprio al centro dell’esagono) mentre, tra i lati e il centro dell’esagono (ossia tra i lati e i nomi dei PG), devi scrivere i nomi dei PNG, dei luoghi, delle minacce, ecc. che emergono nella vostra saga durante la prima sessione e quelle successive.

I fronti influenzano tutto nel tuo mondo, PG compresi, ma i PG li influenzano di rimbalzo, non direttamente. Ossia, i PG non fanno parte dei fronti ma, siccome i fronti influenzano i PNG e il resto del mondo, per forza di cose avranno un’influenza indiretta anche sui PG.

Quando tu introduci in gioco qualcosa, specie nella prima sessione, devi cominciare a chiederti “Sotto quale fronte lo posso mettere?”. Io, per la precisione, inserisco tutto quello che emerge durante la prima sessione sotto un fronte, il che significa che scrivo il suo nome vicino al lato dell’esagono che corrisponde alle pulsioni che lo guidano. Ho una donna ambiziosa? La metterò sotto il fronte di Odino (mostrare grande ambizione). Ho un figlio in cerca di vendetta? Lo metterò sotto il fronte di Loki (mostrare gelosia e risentimento). A volte ho dei PNG che potrebbero cadere bene sotto due o più fronti: decido io sotto che fronte metterli, in base a quello che penso sia meglio o che mi è più comodo. Cerco di agglomerare i PNG e le minacce sotto due o tre fronti massimo (meglio due, specie all’inizio) ma, se qualcosa resta fuori, non me ne preoccupo. Magari ho PNG e situazioni problematiche, ma non sono ancora abbastanza per tirarci fuori un fronte, tra la prima e la seconda sessione.

Quello a cui devo mirare è avere abbastanza PNG e casini da tirare fuori almeno un paio di minacce da due fronti (quattro minacce totali), o un massimo di tre minacce da tre fronti (nove minacce totali). Per esperienza, è meglio stare sulla quattro che sulle nove, perché poi ti perdi nel gestirle.

Tra la prima e la seconda sessione, crei i fronti in base a ciò che hai scritto sul libretto della prima sessione e nei tuoi appunti, come spiegato nel manuale (pagine 53-69).

Per cui, nel libretto della prima sessione, i fronti riguardano i PNG, l’ambiente e le minacce che esulano dei PG che, pur non facendo mai parte de tuoi fronti, ne vengono indirettamente influenzati. Tu scrivi i nomi dei tuoi PNG e le tue minacce all’interno dell’esagono del libretto della prima sessione, dal lato del dio che pensi li stiano influenzando. La scelta non è del tutto arbitraria: per scegliere sotto che dio scrivere un PNG o una minaccia, devi guardare le mosse di quel fronte-dio e chiederti “Sotto che impulso sta agendo?”.