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Trollbabe e licantropia - la notte come avversario nei conflitti
Simone Micucci:
Ciao a tutti, ho un caso interessante:
nella prima avventura la trollbabe ha avuto a che fare con la licantropia.
Senza riportare tutta la preparazione (ce l'ho a casa, se necessario stasera ve la porto) passo a descrivere la situazione:
la posta dell'avventura era una ragazza "prigioniera". Era stata morsa da un lupo mannaro due notti prima, e durante la luna piena si trasforma in un mostro feroce assetato di sangue. Si sarebbe liberata o sarebbe stata uccisa? A volerla liberare era un uomo innamorato di lei, a volerla uccidere una giovane strega, innamorata dell'uomo. Si, adoro le soap opera, e allora? XD
Durante l'avventura la Trollbabe tenta un rituale per curare la licantropia, andando dalla ragazza incatenata e spiegandole la situazione. Tutto ciò in presenza della strega, che stava interferendo con la magia senza farsi notare.
Durante il rituale il giocatore, per mia gioia, arriva a Fuori Combattimento. Già prima con i vari ostacolato la ragazza sembrava sull'orlo di trasformarsi a causa dell'interferenza magica, con il fuori combattimento io spingo le cose un pò più in la, dico che la ragazza si trasforma e salta addosso alla trollbabe, mordendola e attaccandole la maledizione.
Lasciamo perdere il come è andata a finire l'avventura. Fatto sta che la TB ha lasciato il luogo senza aver curato questo effetto, dicendo che la sua prossima avventura era dove si trova una strega troll che avrebbe potuto guarirla. Per me è perfetto.
Come ho intenzione di gestire la cosa: semplicemente ogni notte io dirò "Senti dentro di te gli istinti selvaggi della bestia prendere il sopravvento. Conflitto! magia!" e via. XD
Oppure dirò che diventa una bestia, starà al giocatore dichiarare conflitto se non gli va giù la faccenda.
Un'altra variante sarebbe stata considerare la trollbabe già guarita, ma non avrebbe avuto senso vista la dichiarazione finale del giocatore. E poi adoro l'idea di considerare "la notte" un avversario degno di conflitto. XD
Voi come avreste fatto?
Daniele Di Rubbo:
Non sono un esperto di Trollbabe (lo sai), ma mi piace come l’hai gestita. Mi fila anche, se lo metto in mezzo alle regole e alla mia comprensione del gioco.
Dico solo questo: considerare la trollbabe guarita di default a fine avventura, sarebbe stata una scelta tematica un po’ blanda, non credi? Eppure, se il giocatore non avesse fatto quella dichiarazione a fine avventura, si sarebbe dovuto procedere così, stando alle regole, giusto?
Moreno Roncucci:
Alcune possibili soluzioni che vedo:
1) Non è un conflitto, semplicemente la Trollbabe si trasforma durante le notti di luna piena (non ogni notte) in un un licantropo, poi descrivi come si risveglia da qualche parte probabilmente con resti umani sbranati attorno (potrebbe cercare di fare magie per imprigionarsi per quel periodo)
2) Conflitto sociale, per riuscire a mantenere il controllo durante la trasformazione (considerando la trollbabe trasformata un png su cui comunque la trollbabe ha influenza)
3) Conflitto in ambito magia per contenere la maledizione per una notte (contro la maledizione magica)
Non vedo molte possibilità per un conflitto contro "la notte": o è un png nemico e allora è un po' fuori scala, o è un fenomeno fisico che può sconfiggere accendendo una torcia... :-)
(e poi quando la notte è buia e senza luna non si dovrebbe trasformare, quindi la notte è innocente...
@Daniele: da regolamento la Trollbabe guarisce fra un avventura e l'altra. Dipende quindi se consideri la licantropia una ferita da curare, un infezione, o se la consideri un interessante elemento della storia del personaggio. Se ti pare strano che lo decida il giocatore, ricordati che in qualunque momento il giocatore avrebbe potuto fare un conflitto di magia per rimuovere la licantropia, è stato lui a decidere di non farlo stabilendo che la Trollbabe da sola non era in grado di guarirsi.
Daniele Di Rubbo:
Mi sembra solo strano che il giocatore possa dire: «Ah, questa cosa che abbiamo detto che è vera, adesso non è più vera perché lo decido io» senza alcuna spiegazione nel mezzo. Per contro, non mi crea nessun problema che abbia il potere per togliersi la maledizione con un conflitto.
Moreno Roncucci:
--- Citazione da: Daniele Di Rubbo - 2018-03-16 21:10:02 ---Mi sembra solo strano che il giocatore possa dire: «Ah, questa cosa che abbiamo detto che è vera, adesso non è più vera perché lo decido io» senza alcuna spiegazione nel mezzo.
--- Termina citazione ---
Non ho capito a cosa ti riferisci...
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