Voglio scrivere di una meccanica di cuori di mostro (prima edizione) che non mi è mai piaciuta veramente: il sè Oscuro.
da un certo punto di vista è infatti una cosa frustrante: in particolari condizioni mi obblighi, me giocatore, a giocare il mio personaggio in modo diverso e strano, a volte è anche piuttosto complicato uscire da quella che sembra una vera e propria punizione.
Tra l'altro alcuni Dark Self non li trovavo interessanti.
Nel fare PTTM quindi ho completamente tolto questa meccanica... e mi sembra ora di essere approdato (in questa versione almeno, la 07) ad un meccanismo in qualche modo simile per scopo ma completamente diverso come dinamica, pur tenendo conto delle differenze profondo che ci sono fra i due giochi.
Nel progettare il gioco ho tirato fuori l'idea che l'Oscurità del personaggio può essere sazia o no.
Cosa la NON sazia: scegliere di non uccidere qualcuno con la relativa mossa quando lo si potrebbe fare. Mossa dura di MC.
Cosa la sazia: ogni libretto ha una mossa mostruosa di base che è del tipo "Quando cerchi di fare X, allora sazia la tua oscurità"
Ad esempio:
Ghoul: Ogni volta che invidi qualcuno per qualcosa che ha, che tu credi di non avere, ed agisci di conseguenza la tua oscurità si sazia.
Lupo Mannaro: Ogni volta che tenti di risolvere un problema con la violenza o in modo dominante sazi la tua oscurità.
Quindi il giocatore sazia l'oscurità ogni volta che "gioca" un aspetto mostruoso fondamentale del libretto.
Ci sono conseguenze negative dal non avere sazia l'oscurità? No.
Ci sono premi allettanti all'averla sazia? SIIIIIII: ogni mossa base avanzata (che in PTTM è 10+ e non è disponibile all'inzio) diventa disponibile usando Oscurità, quindi inserendo sovrannaturale nella fiction, comportandosi da mostri e, potenzialmente, avvicinandosi sempre più a diventarne uno.
Non vedo l'ora di playtestare questa cosa perchè nel primo playtest non c'era ed è un risultato di elucubrazioni mie proprio a seguito del playtest fatto alla playtestcon.
Opinioni, pareri, curiosità? questo da un certo punto di vista è più che altro un post per mostrare il mio processo di sviluppo.