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TROLLBABE! Domandina

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F.d'AVOSSA:
Ciao, vado con domande su Trollbabe, sulla base di actual play.


- 1) La Trollbabe arriva nella sala di un maniero di fronte allo scranno di un Lord. Tra lei e il Lord gli uomini del Lord, molti, circa 30. La Trollbabe è a scala 1. Il mio giocatore minaccia il Lord e gli intima di liberare una donna che è tenuta segregata in una "prigione d'oro" fino a quando non acconsentirà, liberamente, al matrimonio con il Lord. Vanno avanti con insulti taglienti, minacce, tutto molto bello, ma nessuno chiama il Conflitto. Il Giocatore si rende conto che non la spunterà a parole. Tira fuori lo spadone cimmero e va per prendere le orecchie del Lord. Chiama Conflitto: Combattimento; Obiettivo: prendere prigioniero il Lord; il Passo alla fine diventa 3. Bene. Io Master ho dubbi su come posso trattare il Conflitto.
L'azione di combattimento è a scala più alta, ma da regole il Giocatore può lo stesso entrare in Conflitto. L'Obiettivo tuttavia di per sè è alla giusta scala (1 persona) dunque? (da notare che ovviamente non fa alcuna differenza che il Master chiami lui per primo un conflitto con la guardia del corpo di scala 2, perchè l'obiettivo a giusta scala, 1 persona, lo decide sempre e comunque solo la Trollbabe):
 Ecco le possibili risposte che mi vengono in mente:
--- a) Se la Trollbabe vince il Conflitto realizza senza dubbio l'obiettivo a giusta scala, e prende prigioniero il Lord, ma non può comunque influire sul piccolo esercito dei suoi uomini in quanto tale e quindi la narrazione dovrà tenerne conto, presumibilmente facendo fuggire la Trollbabe con il Lord impacchettato e qualche uomo del Lord ammazzato;
--- b) poichè l'azione è a scala più alta influisce anche sulla realizzabilità dell'Obiettivo a scala più bassa e quindi, anche se vince, la Trollbabe non ha garanzie di successo e il Master può narrare quello che vuole seppur nell'ambito di una buona performance della Trollbabe (-----> variante: il master può narrare come vuole ma NON può comunque concedere l'obiettivo alla Trollbabe);
--- c) il Master PUO' considerare il Lord+Esercito un'unica entità e dichiarare scala 2 (si ricade sub b) ma in base ad un ragionamento diverso forse più aderente alle regole del manuale, ragionamento che però mi fa sorgere un'altra possibilità, quella qui sotto sub c);
--- d) il Master  PUO' considerare PER QUELLE PRECISE CIRCOSTANZE DI FICTION (quindi solo questa volta e magari non in altre scene) il Lord a scala 2 (perchè ha con sè l'esercito che costituisce di fatto l'intera sua guardia del corpo; lo stesso Lord incontrato durante una battuta di caccia con uno o due o tre guardie al seguito torna ad essere di scala 1). Anche in tal caso si ricade sub b).

In ogni caso, se la Trollbabe riesce a vincere il Conflitto (una volta stabilito che l'obiettivo poteva essere raggiunto in base alle scale) e mette le mani sul Lord come suo prigioniero.... il Master può subito dopo chiamare un Conflitto con l'intera guardia del corpo? In pratica lei si fa largo fra gli uomini del Lord e lo cattura......ma gli uomini del lord che la trollbabe non poteva influenzare definitivamente in quanto a scala più alta la attaccano di nuovo presumibilmente per liberare il Lord. Cinque secondi dopo? Anche se in fase equa e trasparente del precedente conflitto la stessa guardia del corpo era stata esplicitata come ovvia minaccia ed ostacolo? Anche se nelle narrazioni la guardia del corpo aveva attivamente partecipato al Conflitto e già ferito la Trollbabe? Sembrano tanto 2 conflitti ugualini ugualini, anche se presumo che in effetti l'Obiettivo della Trollbabe cambi decisamente, da "catturo il Lord" del conflitto precedente a "fuggo con il lord".
Se posso considerare, n base ad un ragionamento o ad un altro che sia, tutto il gruppo (lord+ guardia del corpo) a scala 2 e la Trollbabe vince il Conflitto, nella narrazione che ne consegue posso io Master raccontare che la Trollbabe si è fatta largo fra gli uomini del lord fino a raggiungere lo scranno del Lord impietrito e che ......ADESSO il Lord per lei è tornato ad essere di scala 1? In pratica posso usare il Conflitto a scala 2 vinto per zommare in fiction e rendere così possibile alla Trollbabe un successivo conflitto a scala 1?



Anticipo che Edwards sulla Forgia sembra rispondere che se l'obiettivo è scala 1 (una persona) e la Trollbabe di scala 1 vince il Conflitto, anche sulla base di un'azione di scala maggiore (combattimento contro piccolo esercito), allora raggiunge senza l'obiettivo. Ma poi consente che singoli individui di per sè possano essere considerati a scala più alta. Che so, magari un campione Troll. Ed allora di ritorno mi vengono i suesposti dubbi.

Ciao.

Moreno Roncucci:

--- Citazione da: F.d'AVOSSA - 2018-02-01 11:52:26 ---L'azione di combattimento è a scala più alta, ma da regole il Giocatore può lo stesso entrare in Conflitto. L'Obiettivo tuttavia di per sè è alla giusta scala (1 persona) dunque? (da notare che ovviamente non fa alcuna differenza che il Master chiami lui per primo un conflitto con la guardia del corpo di scala 2, perchè l'obiettivo a giusta scala, 1 persona, lo decide sempre e comunque solo la Trollbabe)
--- Termina citazione ---

Esatto. Già parlare di "azione di combattimento" è fuorviante e ti fa confondere, come se ci fossero due diverse "scale" nel conflitto. In realtà conta solo l'obiettivo della Trollbabe, ed è quello che si confronta con la scala. Il conflitto poi stabilisce risultato e conseguenze. Il resto è narrazione


--- Citazione --- Ecco le possibili risposte che mi vengono in mente:
--- a) Se la Trollbabe vince il Conflitto realizza senza dubbio l'obiettivo a giusta scala, e prende prigioniero il Lord, ma non può comunque influire sul piccolo esercito dei suoi uomini in quanto tale e quindi la narrazione dovrà tenerne conto, presumibilmente facendo fuggire la Trollbabe con il Lord impacchettato e qualche uomo del Lord ammazzato;
--- Termina citazione ---

Dipende. Sei tu il GM, e la Trollbabe ha vinto? Allora decidi tu come narrarlo. In base alla tua conoscenza della situazione e dei personaggi in gioco (e anche in base a quali eventuali tiri aggiuntivi sono stati fatti). La cosa certa è:
Obiettivo raggiunto ----> la Trollbabe ha catturato il lord.
Danni alla trollbabe -----> la narrazione avrà paletti specifici su cosa succede alla Trollbabe e alle sue relazioni.

Mettiamo che l'obiettivo sia stato raggiunto con la Trollbabe ferita: allora TU deciderai come narrare questa risoluzione.(rispettando comunque le dichiarazioni d'intenti fatte)

Questo comprende anche il decidere "che cavolo fanno gli altri soldati?"

Non è che la Trollbabe non li può sconfiggere: è che non può includerli nell'obiettivo, quindi la sua vittoria non li comprende. Poi...
1) magari tu decidi che la Trollbabe ha catturato il Lord,  e lo tiene stretto per il collo, ma sono entrambi circondati da uomini armati che le intimano di lasciarlo. Ovviamente ci sar`un conflitto successivo (sociale o di combattimento)
2) tu (che hai creato i PNG) sai che in realtà odiano il lord. Appena la Trollbabe lo cattura, la acclamano come una liberatrice.
3) Tu (che hai creato i PNG) sai che sono vigliacchi. Fuggono lasciando la Trollbabe sola con il lord.

Tu sai come reagirebbe il lord (insultandola? Chiedendo pietà? In silenzio) e tutti gli altri, per questo narri tu le vittorie.


--- Citazione ------ b) poichè l'azione è a scala più alta influisce anche sulla realizzabilità dell'Obiettivo a scala più bassa e quindi, anche se vince, la Trollbabe non ha garanzie di successo e il Master può narrare quello che vuole seppur nell'ambito di una buona performance della Trollbabe (-----> variante: il master può narrare come vuole ma NON può comunque concedere l'obiettivo alla Trollbabe);
--- Termina citazione ---

NO!!!


--- Citazione ------ c) il Master PUO' considerare il Lord+Esercito un'unica entità e dichiarare scala 2 (si ricade sub b) ma in base ad un ragionamento diverso forse più aderente alle regole del manuale, ragionamento che però mi fa sorgere un'altra possibilità, quella qui sotto sub c);
--- Termina citazione ---

No, perchè l'obiettivo lo sceglie la Trollbabe. Se dice "afferro quello là", afferra quello là, il GM non può proporgli lo scambio dei fustini, "signora, le do un obiettivo da due in cambio del suo obiettivo da uno!"


--- Citazione ------ d) il Master  PUO' considerare PER QUELLE PRECISE CIRCOSTANZE DI FICTION (quindi solo questa volta e magari non in altre scene) il Lord a scala 2 (perchè ha con sè l'esercito che costituisce di fatto l'intera sua guardia del corpo; lo stesso Lord incontrato durante una battuta di caccia con uno o due o tre guardie al seguito torna ad essere di scala 1). Anche in tal caso si ricade sub b).
--- Termina citazione ---

Il GM può considerare qualcuno a scala 2 o superiore, ma MAI perché "è bravo" o "è importante".

Pensa: sarebbe POSSIBILE ad una relazione aiutare la trollbabe in maniera significativa contro di lui? Per un essere umano la risposta è sempre sì. Non importa quanto è forte, o abile, o (peggio) "importante". Sono tutti a scala 1.

A scala due ci metti (se vuoi) le cose per cui una relazione a scala 1 è un insetto ininfluente.

Io credo che l'unico avversario che abbia mai messo a scala 2 fosse un Drago lungo 150 metri....

Ron dice di non aver mai messo un avversario a scala 2.

È una possibilità da usare quando pensi "dai, però qui com'è possibile che le relazioni a scala 1 possano aiutarla", e solo quando la Trollbabe da sola comunque è già a quella scala, non per rendere "invulnerabili" i tuoi PNG prediletti...


--- Citazione ---In ogni caso, se la Trollbabe riesce a vincere il Conflitto (una volta stabilito che l'obiettivo poteva essere raggiunto in base alle scale) e mette le mani sul Lord come suo prigioniero.... il Master può subito dopo chiamare un Conflitto con l'intera guardia del corpo?
--- Termina citazione ---

I conflitti li chiamo in base a quello che succede. la Trollbabe in quel momento è oggettivamente in conflitto?

Cosa hai narrato, che era circondata da 30 uomini inferociti, o che era da sola mentre tutti fuggivano via?

Notare che "chiamare un conflitto con l'intera guardia del corpo" è un normale conflitto. "l'intera guardia del corpo" è solo fiction, non vincolante. La Trollbabe decide l'obiettivo. Se è "portare questo lord mio prigioniero fuori città", il conflitto è a scala 1.  Ma se vince, non stermina tutta la guardia (il conflitto è a scala 1)


--- Citazione ---.
Se posso considerare, n base ad un ragionamento o ad un altro che sia, tutto il gruppo (lord+ guardia del corpo) a scala 2 e la Trollbabe vince il Conflitto, nella narrazione che ne consegue posso io Master raccontare che la Trollbabe si è fatta largo fra gli uomini del lord fino a raggiungere lo scranno del Lord impietrito e che ......ADESSO il Lord per lei è tornato ad essere di scala 1? In pratica posso usare il Conflitto a scala 2 vinto per zommare in fiction e rendere così possibile alla Trollbabe un successivo conflitto a scala 1?
--- Termina citazione ---

Ti stai facendo dei viaggi mentali assurdi e inutili.

"attraversare le guardie per raggiungere il lord" per il regolamento è uguale a "attraverso il corridoio per raggiungere il lord".  Semplice narrazione.

Il conflitto è a scala 1, sempre a scala 1, e finisce a scala 1.

La narrazione non ha scala. Non è che ti è proibito dire che il sole sorge dietro la città perchè la città è fuori scala...

F.d'AVOSSA:
Tutto chiaro.

Confesso:
- la tendenza (e il piacere) ad alzare la Scala di alcuni PNG importanti per ottenere un effetto "saga" (giusto giusto per non bruciare il PNG nel primo arco narrativo e farlo arrivare al secondo arco narrativo dove è messo sempre e comunque a "scala della trollbabe").
- la tendenza a frazionare in 2 Conflitti certi Obiettivi "troppo grossi" della Trollbabe: Trollbabe come sistema in ogni caso non consente da un punto di vista logico la granularità oltre i 2 Conflitti da un punto di vista di regole di conversazione e quindi non lo avvertivo come un grosso problema;
- la tendenza ad aprire un alto numero di Conflitti anche se tendenzialmente a passo 1.

Credo che effettivamente nel complesso questo significhi tentativo inconscio di manipolazione e orientamento della fiction. Sarebbe un problema, però per fortuna Trollbabe non consente proprio di farlo in maniera pesante, lo permette in maniera minima, altrimenti esplode al tavolo. In conseguenza, anche se, e forse proprio perchè, "stressato", il sistema performa alla grande e di problemi in real play ne nascono pochissimi (praticamente nessuno).
Ciononostante correggerò i difetti di gioco.
Grazie.

Moreno Roncucci:

--- Citazione da: F.d'AVOSSA - 2018-02-02 10:29:12 ---Confesso:
- la tendenza (e il piacere) ad alzare la Scala di alcuni PNG importanti per ottenere un effetto "saga" (giusto giusto per non bruciare il PNG nel primo arco narrativo e farlo arrivare al secondo arco narrativo dove è messo sempre e comunque a "scala della trollbabe").
--- Termina citazione ---

Resisti questa venefica tentazione a rovinare le partite!

Anni e anni di marketing che volevano vendere ai giocatori "saghe" in moduli o espansioni hanno creato un sacco di GM "sagaioli" che si fanno delle saghe da soli, prima di andare a giocare, pianificando maniere per rendere assolutamente irrilevante tutto quello che fanno gli altri giocatori.

Perchè questa in sostanza è "l'impossible thing before breakfast":  il "giocare una saga" e il far sì che le decisioni e azioni dei giocatori contino, sono cose che si escludono a vicenda. Se contano, non puoi pianificare una saga, che presuppone che le cose andranno comunque nella stessa maniera indipendentemente da quello che scelgono.

Le saghe comunque funzionano nel loro scopo principale: rovinare il gioco a tutti, deludendo il GM, che scornato si rifugia sempre di più nel piacere solitario della lettura, facendosi delle saghe, e comprando un sacco di manuali...

Se ti viene la tentazione di fare cose per creare saghe, in realtà la tentazione che hai è di rovinare il gioco agli altri, perché vuoi contare solo tu al tavolo.


--- Citazione ---- la tendenza a frazionare in 2 Conflitti certi Obiettivi "troppo grossi" della Trollbabe: Trollbabe come sistema in ogni caso non consente da un punto di vista logico la granularità oltre i 2 Conflitti da un punto di vista di regole di conversazione e quindi non lo avvertivo come un grosso problema;
--- Termina citazione ---

Qui non ho capito cosa intendi. Il frazionamento dei conflitti lo decide il giocatore, a suo gusto.

La prima tentazione, appena arrivati dal gioco tradizionale, per molti giocatori è cercare di sfruttare il sistema per tagliare e andare subito al sodo (per esempio, se sanno che c'è un avversario, fanno subito un incantesimo per farlo apparire lì davanti legato e imbavagliato, ovunque sia).

Il risultato è che la loro avventura finisce subito e poi stanno a guardare gli altri che giocano (o gli invadono le avventure)

Dopo un po' capiscono che tutta quella fretta è un mettere la mano nel tritacarne: "aiuto aiuto faccio cose che mi rovinano il gusto di giocare, fate qualcosa per salvarmi, cosa posso fare?" "ehm... non so, magari smetti di mettere la mano nel tritacarne?"


--- Citazione ---- la tendenza ad aprire un alto numero di Conflitti anche se tendenzialmente a passo 1.
--- Termina citazione ---


i conflitti li chiami se li vedi in fiction. Ne stai chiamando di assurdi o ingiustificati, o sono comunque quelli che risultano dagli eventi?

F.d'AVOSSA:

--- Citazione ---- la tendenza ad aprire un alto numero di Conflitti anche se tendenzialmente a passo 1.


i conflitti li chiami se li vedi in fiction. Ne stai chiamando di assurdi o ingiustificati, o sono comunque quelli che risultano dagli eventi?
 
--- Termina citazione ---

I conflitti mi accorgo che al tavolo li chiamo concretamente in 2 casi: 1) Se il Png o l'Icona (cose come l'Oceano personificato per intenderci) sono connesse con la Posta e il Conflitto può far pendere il Png verso una decisione o l'altra riguardo alla Posta o alla Trollbabe. Stessa cosa se la Trollbabe "forza" uno di questi Png/Icone in qualche modo a "muoversi" o entra in materie "sensibili" rispetto alla Posta per quel Png. 2) quando un Png/Icona è palesamente giudicato interessante al tavolo da gioco dai partecipanti, soprattutto dal Giocatore della Trollbabe, e vengono spesi minuti ad "esplorarlo": in tal caso se la Trollbabe e questo Png entrano in attrito in modo da potersi reciprocamente fare male apro il Conflitto. Peraltro l'istante successivo quasi sempre quel Png diventa nella mia backstory, in un modo o nell'altro, rilevante per la Posta; lo faccio diventare una delle parti coinvolte nella causa.

Il mio dubbio nasce dall'atteggiamento di un caro amico, che di per sè regala ottime giocate e immagini al tavolo, ma è francamente un danneggiato da anni di rpg tradizionale ed esercita ogni volta kilotoni di pressione sociale. Sostiene che la Trollbabe, essendo la migliore dei migliori, dovrebbe riuscire quasi sempre e non dovrebbe essere minimamente scalfita e toccata da "questioni ordinarie e uomini da poco". Il che è in senso lato giusto. Ma lui inizia sistematicamente la manfrina in tutti questi casi (reali al tavolo): A) La Trollbabe, da perfetta sconosciuta con fare arrogante e sicurissimo di sè si reca alle prigioni sotto la roccia del Lord e pretende di parlare di persona subito con un uomo imprigionato (la Posta) intimidendo il Capitano delle guardie della prigione. Io chiamo Conflitto, lui inzia la pressione "ma daaai, un tizio qualunque! Sono una tizia magica altissima chiaramente gli potrei spaccare il culo e questo mi resiste senza paura e risolutamente???" Mi dovrò preoccupare di pinko pallino!?" B) La Trollbabe camminando lungo la via pietrosa da dentro una casa lunga ad ambiente unico sente provenire pianti disperati e dolorosissimi di un bambino che fanno lacerare il cuore .... preceduti da paurosi tonfi di bastone ed alte grida animalesche di un cattivo padre ubriacone e violento (abbastanza singolarmente il padre violento è la Posta). Ovviamente le sua Trollbabe sfonda la porta e vedendo la scena terribile dichiara che inizia a pestare il cattivo padre. Io chiamo Conflitto di combattimento. Lui regolare come una pendola svizzera inizia la manfrina, la Trollbabe non esiste che non riesca a riempire di zampognate un villico ubriacone. Quando poi sorrido e chiamo Passo 3 impazzisce e ci blocchiamo per 5 minuti. (chiamo passo 3 perchè in tutto questo, come in ogni buon tragico copione che si rispetti, il bambino pieno di tagli e lividi ed echimosi ed ematomi tenta da paradosso norimberghiano di proteggere il suo babbo e costituisce la principale difficoltà, se non altro psicologica, nel pestare l'ubriacone, inoltre un lungo passo, da un punto di vista estetico, fa cadere più lentamente e pesantemente le botte sul cattivo padre). C) la Trollbabe si trova davanti ad un pozzo, grande e misterioso, protagonista di voci e racconti da brivido da parte degli abitanti delle più vicine cittadine, in aperta campagna, è chiaro che qualcosa di orribile si cela in fondo al pozzo, ma purtroppo pare che una Dama (la Posta) di qualche importanza sia recentemente sparita e due famiglie si accusano a vicenda. Forse il pozzo c'entra qualcosa. L'amico non vuole scendere alla cieca ed usa la Magia per "guardare in fondo al pozzo". Chiamo Conflitto magia.... e comincia la manfrina: " ma caaazzo, solo per guardare??? Ma che razza di magia ho? ma non ero la super sborona che conosce tutti gli incantesimi del mondo???

Ecco, credo di aver reso l'idea. Il punto è che mi rimane il dubbio di chiamare conflitti troppo particolari e con Png troppo deboli. Anche se al tavolo a me sia la storia che il divertimento sembrano andare per tutti alla grande.

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