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(The Pool) Vivere e Morire a Raam

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Lavinia Barni:
Fakhyr chiede se per uscire fosse possibile usare una strada diversa o comunque evitare il punto in cui ci hanno attaccato.
Ha molta paura di sentire adesso, di nuovo, la voce che lo chiama.

(OOF: una volta fuori vorrei tornare alla scuola, magari entrando di nascosto e chiedere notizie sul poveretto del mio amico, ma penso che per ora sarà dura già uscire.
Se Fathan non riesce a liberarsi della maghetta vorrei provare ad individuare i suoi desideri per provare prima con le "buone" a lasciarla da parte)

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TartaRosso:
@Fathan:
Ek’ Tel risponde mostrando palesemente e probabilmente volontariamente un certo fastidio per il tuo sarcasmo.
Poi ti dice che è ovvio che dobbiate aiutare Grr Iarr visto che vi aiutato lei per prima. Sull’ordinare, ti dice che lei non è qui per ordinare nulla a nessuno ma per lavorare per il bene degli Tsalaxa, e sa che anche te sei un fedele collaboratore degli Tsalaxa, anche se ti diverte irridere la disciplina. E nel dire questo fa riferimento ad un evento passato in cui non hai obbedito agli ordini, anche se poi le cose sono andate per il meglio, per mostrarti che ha studiato il dossier degli Tsalaxa su di te (OOF se vuoi inventa pure te cosa è successo quella volta OOF).

@Fakhyr:
Riesci a percepire la mente di Ek’ Tel con una qualche difficoltà, evidentemente questa volta le sue resistenze inconsce sono più attive. Comunque non ti pare si sia accorta della tua intrusione. Durante la tua scansione ti si presenta la scena della volta prima una stanza che inizialmente è una tenda del deserto.
Percepisci che Ek’Tel desidera ottenere il medaglione per la sua casata ma al contempo forse lo vuole anche per dominare la casata o forse per essere padrona del suo destino indipendentemente dalla casata stessa. Tutti questi desideri si accavallano e si sovrappongono fra loro contemporaneamente in un conflitto permanente.

L’unica cosa sicura è che vuole il medaglione.

Poi Grr Iarr vi spiega che effettivamente potete uscire tramite un altro percorso (più lontano dal signore dei sogni). Vi chiede dove siete diretti (OOF faccio l’ipotesi che glie lo diciate senza problemi OOF)  e vi dice che vi può accompagnare in quella direzione anche se non proprio all’uscita più vicina all’ex serbatoio.

Cosa fate?

Lavinia Barni:
Uff... È sempre un problema leggere la mente di una donna, anche se non fanno resistenza non si capisce mai cosa vogliano, o meglio, non è mai una cosa che possa procurarmi facilmente.
Senti anche ora che giri di parole ha con Fathan, per farci capire che non sarà facile togliersela dalle scatole.

A voce alta dichiaro che mi va bene la via d'uscita proposta e chiedo a Grr Iarr se può andare bene rivedersi tra una settimana nel punto da cui usciremo. Le spiego che avremo bisogno di tempo per ritrovare l'oggetto e che sarà necessario indagare un po'.

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Palin Majere:
Propongo intanto di uscire da qua e vedere com'è la situazione.

Al momento potremmo dover scegliere tra la gente di Grr Iarr e i Night Runner, e quasi quasi preferirei affrontare i primi, visto che i secondi non si sono dimostrati ragionevoli.

Se siete d'accordo propongo di darci appuntamento appena possibile (forse una settimana è troppo per Grr Iarr?) e nel frattempo cerchiamo di capire come sta messa la scaramuccia di superficie. È evidente che per Ek' Tel la missione è fallita perché né lei né io sappiamo dov'è il medaglione per cui per me adesso l'obiettivo è salvare la pellaccia e cercare di fare fronte comune con Grr Iarr.

Nel frattempo suggerirei a Ek'Tel, se è certa della mia fedeltà (lo sottolineo) di far fare a me perché sinché non ci sarà bisogno di supporto, più la brigata è poca, più la vita è beata.

TartaRosso:
Grr Iarr vi dice di ricontattarla quando avrete trovato la chiave per lo spirito. Che vi ci voglia una settimana o un mese.
Consegna a Fakhyr una piccola roccia. Ti dice che quando dovrete contattarla basterà che andiate nel punto da cui uscirete a desso e che la appoggiate in una fessura nel terreno. Lei allora verrà da voi.
Poi si rivolge a Fakhyr e gli dice che sa che lui è un uomo di parola e che verrà ad aiutarla anche quando avrà il potere (non sapete se lo dice più per rassicurare se stessa o perché ci crede veramente).

Uscite da una grossa crepa nelle cantine di una vecchia casa e nell’uscire dalla casa per poco non venite sorpresi dai suoi abitanti.

Prima di salire dalla cantina Grr Iarr  vi ha mostrato la fessura in cui inserire la roccia che ha dato a Fakhyr.

@Fathan:
Una volta in superficie chiarisci le tue intenzioni a Ek’ Tel. Lei ti risponde che è fondamentale che lei vi segua e aggiunge anche, non perché non si fidi di te ma perché questa missione è stata affidata a Sh’ Tal (il capo con cui avevi parlato prima) e anche a lei direttamente dal grande vecchio (e sottolinea con un tono di voce opportunamente importante questo fatto).
Capisci che non ve la toglierete di torno con le parole (e probabilmente neanche con le buone).

(OOF suppongo che per il momento vi dirigiate al bordello, se volete fare qualcosa lungo il tragitto ditemelo che si fa rewind OOF).


@Tutti:
Quando uscite fuori è ormai iniziata la notte. Il freddo sta cominciando a farsi pungente (anche se in città è comunque meglio che nel deserto aperto). Comunque dopo pochi minuti siete all’ingresso “speciale” (conosciuto solo dai clienti “speciali”) del b0rdello dell’Acqua Secca (nome derivante dalla sua locazione).
Bussate e Fathan si annuncia. La guardia dietro al portone di osso si dilegua per qualche tempo per avvertire la proprietaria. Dopo pochissimo la proprietaria arriva e vi fa entrare.
Si tratta di Irkalla una nana piuttosto affascinante anche se non più giovanissima. Fathan, per quello che sai di lei il suo “giuramento “ deve riguardare qualcosa che ha a che fare con quel bordello perché lo gestisce con quella caparbietà e quella dedizione che solo un nano che ha fatto un giuramento può avere.

Visto che Fathan è un cliente e un socio in affari buono siete in buoni rapporti. Vi fa accomodare in una stanza interna e isolata. Per arrivare lì vi accorgete che il percorso che vi fa fare è privo di incontri. Passate anche da un corridoio su cui si affacciano varie stanze separate dal corridoio da delle spesse tende e da cui si sentono provenire suoni dall’origine inconfondibile. D’altronde nessuno si affaccia mentre passate.

Poi arrivati nella stanza vi fa sedere su sgabelli di osso e chitina e rivolgendosi a Fathan gli dice che questa volta deve aver fatto qualcosa di grosso, visto che lui e il ragazzo (e indica Fakhyr) sono ricercati da stamani dai Night Runners e dalla tarda serata anche dai templari.

Cosa dite/fate?

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