My 2 cents.
[cite]Autore: Lantheros[/cite]si "blocca". Non sa che fare. Si trova spiazzato. Come una crisi da "foglio bianco". E quando sono gli altri giocatori ad agire, lui si aggrega come un'ombra. Inutile dire che in giochi come Cani si trova molto a disagio.
Hai provato i giochi basati su Gumshoe? Tipo Esoterroristi?
Anche A Dirty World è un buon "punto di passaggio" e Lacuna si presta per lo stesso scopo.
Se io mi dovessi trovare in una situazione del genere e mi rendessi conto che il metodo "shock" che ti consiglia anche Aetius non sarebbe adeguato, farei un passaggio graduale, come ad esempio potrebbe essere Lacuna > A Dirty World > Esoterroristi > Non Cedere al Sonno.
Poi passarei a Cani nella Vigna, Covenant, Cold City, Polaris.
Oppure giocando a D&D 4a, creerei specifiche scene dove ogni singolo personaggio risulta "protagonista" e ha specifiche sfide incentrate sul suo background (se ce l'ha

) cercando di creare quelle scene facendo domande al giocatore, tipo "cosa ti è appena successo", "dove stai andando"

insomma, la scena di apertura di NCaS, giocata con D&D ^^
Poi fai convergere tutto verso un "nemico" comune per riportarli nei binari a cui sono abituati.
Se Maometto non va alla montagna, la montagna andrà da Maometto

Personalmente credo fortemente che prima di mettere i giocatori di fronte a drift di sistema, sarebbe meglio modificargli da "sotto la sedia" il modo di giocare e vedere cosa succede

Questo particolare ultimo punto io l'ho vissuto da giocatore, giocando con un Master che non conosceva i miei interessi in fatto di GdR e voleva portare nel suo gruppo certi stilemi.
La cosa ha funzionato, la campagna è stata portata a termine in modo sopraffino, portando un party di 5 "Avventurieri" a diventare il nuovo Pantheon di un mondo che ha preso la forma derivata dalle nostre azioni. La cosa è piaciuta molto, anche se però poi un reale passaggio verso giochi più "coscienti" non c'è stato lo stesso, ma più per difficoltà logistiche.
EDIT: l'uso di Drift può creare problemi di compresione.