[cite]Autore: Korin Duval[/cite][cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Il rischio è che il "problema omosessualità" prenda il sopravvento sulle altre tematiche. Questa regola è stata parecchio attaccata su story-games come poco "politicamente corretta"[/p]
[p]OT: Mah... Attaccare Dubbio perchè "i PG sono tutti eterosessuali" è un po'come attaccare CnV perchè "i PG sono tutti giovani vergini". E'uno dei presupposti del gioco, che parla "di quella roba lì, non di quell'altra là".[/p][p]Intendo, se io scrivo un libro e non ci sono personaggi omosessuali, sono automaticamente "contro l'omosessualità"? Non mi pare. O_o;[/p][p]Poi, se uno vuole, si fa e si gioca l'hack che gli pare e tutti contenti.[/p]
Mattia, conosci "Something Positive"? È un webcomic semi-realistico, in cui l'autore descrive una quotidianità Bostoniana romanzata, con forti sottotoni autobiografici, almeno all'inizio.
Bene, c'é stata gente che ha attaccato un fumetto del genere perché "non ci sono personaggi ebrei, quindi è un fumetto antisemita".
Questo per dirti che, a volte, il politically correct, specialmente on-line e specialmente oltreoceano raggiunge dei livelli da macchietta. Non stupirti quindi di quelle uscite ;-)
PS: L'autore di SP ha risposto dichiarando che... il gatto del protagonista è ebreo (e introducendo un coccodrillo rastafariano, che non si sa mai)