okkkk dunque, eccomi di ritorno dalla (vedi i casi) sessione di DnD...cercherò di rispondere un po' a tutti ma sono sicuro che tra stanchezza etc mancherò qualche passaggio...
@Eishiro: penso che proprio alla luce di quanto detto finora dovresti pugnare piuttosto che ceder terreno...ma sono scelte personali

@fenna e Cervantes: sinceramente, sto continuando a rileggere il mio post dal quale è nato tutto...era da inquadrarsi in tutto il contesto che ho spiegato con calma in seguito. Scritto in modo frettoloso? forse, sarò stato io poco chiaro o avrò scritto in modo che potesse venire frainteso. Il discorso che è stato interpretato come "c'è qualcosa di più importante" era molto indirizzato al tono ed alla drammaticità delle cose dette, oltre che al modo di porsi e di porre le questioni. I flame sono utili? boh forse si forse no...molti che potrebbero interessarsi secondo me con questi toni si allontanano...e sinceramente io per primo mi stanco nel vedere una specie di guerriglia continua attorno ad uno dei miei modi di impiegare il mio tempo libero (ed alle volte anche quello non libero) preferiti. Del resto mi pare che su questo concordiamo io e Cervantes...
@un po' tutti: mettermi a cercare i post che trovo abbiano un tono da "ti nego la libertà di giocare come vuoi" o che dir si voglia, sinceramente mi scoccio di farlo, girando tra questo ed altri forum (uno su tutti in particolare, dal quale buona parte degli utenti di questo forum vengono e che ho smesso di frequentare perchè diventato invivibile e noioso). Principalmente mi riferisco ad un clima ed un atteggiamento generali. Potrei portare il discorso avvenuto tra due amici, uno che non posta qui ma che ha provato più di un gioco "alternativo" (AiPS, LMVCP, NCaS) ed un altro utente del forum del quale per rispetto nei suoi confronti non voglio fare il nome, se vuole sarà lui stesso a prendere parte alla discussione. Personalmente non prendo le parti di nessuno dei due, ed entrambi a mio modo di vedere sbagliano nel ritenere di avere una verità assoluta. Nessuno dei due lo ammette e probabilmente a nessuno dei due pare di dire una cosa simile. A me che li ascolto da fuori sembra così. A me, che sinceramente dire "è meglio l'uno è meglio l'altro" sembra davvero una cosa stupida. E' meglio una schiumarola o uno scolapasta? eh dipende da cosa vuoi fare...
Semiotica, come dice Cervantes? Maybe...chiusura sulle proprie posizioni? Maybe...sia quel che sia, il mio voleva solo essere un invito alla moderazione...se parli la gente ti ascolta molto di più di quanto farebbe se tu urlassi...urlare ogni tanto ci sta ed è giusto, ma se urli sempre beh alla fine chi ti ascolta ti bollerà solo come un invasato che non sa fare altro...
Non è mia intenzione non criticare nessuno per criticare tutti. Parlo di quello che sto vedendo come un trend negativo. Nessuno lo fa? beh, allora è come i discorsi che si sentivano anni addietro "nessuno l'ha votato, ma come mai a conti fatti ha 1 voto su 3?" O magari sono solo io ad avere una visione parziale. Tanto meglio in quel caso.
p.s. non è che mi incazzo se non capiscono cosa volevo dire...mi si dice "guarda che io ho capito questo" e se non è quello che intendevo mi spiego...se poi uno insinua che cambio versione strada facendo lì mi girano, ma perchè la vedo una affermazione pretenziosa e quanto meno offensiva...spiegarsi male può capitare un po' a tutti...poi a ciascuno la sua idea, io con la coscienza sono a posto
@Cervantes: onestà sicuramente, e quando dico rispetto e moderazione non vuol dire che se ritengo che dici idiozie ti devo fare un sorriso e darti una pacca sulla spalla. Mi siedo con te, metto in discussione le mie idee, cerco di capire perchè hai una posizione e senza ritenermi superiore ti spiego la mia idea. Accettando il fatto che tu possa capirla anche senza condividerla. Tutto qui. Tutto qui per modo di dire poi perchè non mi vengono in mente molti casi in cui questo paradigma sia applicabile. Sono modi diversi di vedere le cose, non è detto che uno sia giusto e n'altro sbagliato, uno superiore e l'altro meno evoluto. Io posso conoscere a perfezione la teoria forgita e quant'altro, e preferire cmq la regola zero. Non facciamo paragoni esagerati sulle discriminazioni razziali, non ce n'è bisogno credo...personalmente ho parlato per 2 ore con degli amici per spiegare perchè è importante prendere il caffè in tazzina ustionante o perchè vada usata una polvere di un certo diametro, e alla fine c'è stato anche chi ha detto "ma da me il caffè si prende con il latte di mandorla al posto dello zucchero ed i cubetti di ghiaccio ed è buonissimo"...a me ha fatto orrore come cosa, ma se a te piace così ok...d'altro canto dopo aver per tanto tempo spiegato che quello che ti spacciano qui a Milano per caffè non è caffè ma qualcosa che vagamente potrebbe ricordarlo e spesso mi hanno ridacchiato dietro, vedere un mio amico olandese in giro con me a Napoli prendere un caffè ed avere il lampo della conoscenza nello sguardo nel momento in cui l'ha bevuto beh, è stato bello...perdonate il paragone stupido fatto alle 3 del mattino, ma credo che il senso traspaia...
@Renato: beh il mio post non intendeva affatto sollevare un vespaio simile...era solo un invito ad un esercizio di tolleranza, apertura mentale ed educazione, fatto in base ad un trend che trovo per certi versi preoccupante. Mi si dice (o almeno così sto capendo) che sto dicendo cose assolutamente infondate perchè non è così. Spero abbiano ragione gli altri ed ho male interpretato io alcuni segnali. Ai posteri l'ardua sentenza (ed ai mod la sopravvivenza del topic

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