[cite] Eishiro:[/cite]Il discorso sul mantenersi su livelli di umanità tali da non rendere il personaggio ingiocabile è possibile, se si fa i bravi.
Se si compiono malefatte a ripetizione il pg andrà ben presto verso la completa alienazione dall'uymanità, se le regole vengono seguite cosi come sono, anzi, se vengono seguite alla lettera finiresti col diventare un mostro dopo MOLTO poco.
Ma anche no

Accetto la tua dichiarazione di buona fede e buoni intenti, e su questa linea ti rispondo.
Usando alla LETTERA le regole per l'Umanità, tu fai il test di Coscienza unicamente quando compi un peccato pari o peggiore rispetto a quello presente al tuo livello di Umanità.
Ad umanità elevata tiri anche per soffiarti il naso (perdona l'esagerazione

)
Ma già attorno a 4 o 5 vai tranquillo se giochi una "persona normale"...e raggiunto il 3 non ti schiodi più salvo andare a cercare volontariamente la degenerazione.
A livello 2 e 1 ci sono cose che giusto uno Tzimische le farebbe...o un Sabbatico, che tanto ha una moralità tutta diversa e di ste cose se ne sbatte :lol:
Manuale alla mano (tradotto a braccio):
4) Omicidio preterintenzionale = Manslaughter, Killing in frenzy
3) Omicidio premeditato = planned murder, savored exanguination
2) Omicidio a cuor leggero = thoughtless killing, feeding past satisfaction
1) Utter perversion or Hineous act
0) Diablerie (personale aggiunta, ma è menzionato sul manuale)
...
Ora...la critica non è tanto alla scala dei peccati in se, quanto al fatto che per come funzionano le regole io giocatore non ho nessuna ragione per scegliere di essere più umano...o per preoccuparmi se l'umanità cala...o per interpretare la tragedia della mia condizione di mostro!
Niente.
Se ho umanità bassa e mi mandano in torpore mi sveglio dopo secoli (a meno che non mi diano sangue di Generazione inferiore alla mia)...ma tanto se vado in torpore in combattimento sono morto comunque quindi chissenefrega.
Se ho umanità bassa tiro pochi dadi di giorno e mi sveglio col quasi (ah no, c'è il pregio da 1 punto che TUTTI prendono).
Strano, le uniche ragioni meccaniche per cui varrebbe la pena "restare umano" sono ragioni relative all'essere più performante in combattimento

Parliamo magari di gusti personali, ma io personalmente non trovo soddisfacente questo modo di gestire quello che, leggendo TUTTI i manuali di vampiri, è se non altro UNO degli elementi
fondamentali del gioco, se non vogliamo dire IL componente fondamentale.
Io sono a favore dei sistemi "aperti" che ti permettono di fare tante cose.
E non ho intenzione di condannare o ripudiare uno dei miei giochi preferiti di sempre (Vampire The Masquerade...I love you!

).
Però non posso non dire che il setting e le premesse mi promettono una cosa, che però poi nel regolamento non c'è...mi tocca inventarmela per cavoli miei, e se mi arriva contro un "power player" che dell'umanità se ne catafotte e mi mangia come spuntino serale, io non posso lamentarmi.
O chiedo al Master di redarguire "colui il quale gioca male"...oppire il mio gioco è rovinato.
Che ce ne frega?
Niente.
Era solo uno dei tanti esempi di aspettativa disillusa da un
regolamento inadeguato che QUINDI per funzionare come si vuole deve andare ad adottare il
Sistema-0.
Potevo fare esempi similari da GURPS o qualsiasi altro gdr tradizionale.