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Basi della teoria forgita

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Mr. Mario:

--- Citazione ---[cite]Autore: Cervantes[/cite]Indubbiamente. Io sto parlando della capacità della teoria di descrivere la realtà, non della sua capacità di dirigere il gioco verso soluzioni valide, cosa che non metto minimamente in dubbio.
--- Termina citazione ---


Dirigere lo sviluppo del gioco è il modo che ha la teoria di esplorare la realtà. Prende in considerazioni determinati elementi (le aspettative dei vari giocatori e il contratto sociale) e sviluppando un certo tipo di gioco fa una previsione su quello che accadrà (se questi giocatori vogliono divertirsi in questo modo, lo faranno più facilmente con questo tipo di gioco).

Il BM non ti parla delle cause ultime di quello che sta accadendo al tavolo di gioco. Ma non è quello il suo obiettivo.


--- Citazione ---Si fanno su basi studiate apposta per dare risultati omogenei. Non si scelgono in base a quelli che capitano su un forum.
--- Termina citazione ---


La base però è ristretta a monte su quelli che si offrono per quella sperimentazione. Che non è poi così diverso da quelli che si offrono di postare un actual play su un forum.


--- Citazione ---La teoria filosofica alla base di UNA teoria scientifica FORSE non c'è. Di certo, c'è una teoria filosofica alla base della SCIENZA. La quale è peraltro in continua discussione. I maggiori scienziati della storia sono anche epistemologi.
--- Termina citazione ---


Che i maggiori scienziati della storia siano anche epistemologi si può dibattere, ma va OT.

Quello su cui invece c'è poco da dibattere è che l'epistemologia di solita arriva svariati anni dopo un 'breakthrough' scientifico. Cose come il principio di indeterminazione, o il teorema di indecidibilità, hanno richiesto un cero tempo per essere digerite e metabolizzate. Un mio professore di fisica soleva dire che la gente ha capito cosa significasse veramente il primo principio della termodinamica solo con la crisi petrolifera del 74.


--- Citazione ---Perchè la teoria filosofica di permette di partire dall'inizio invece che da un punto imprecisato della trattazione di un problema. Semplicemente, è impossibile prescindere da un'analisi filosofica quando si cerca di costruire una teoria che spieghi la realtà, anche se la maggior parte delle volte invece di esplicitarla prendi per buono che "a = a", e fingi che la cosa sia priva di influenza sulla tua teorizzazione.
--- Termina citazione ---


C'è ancora questo 'spiegare la realtà', e non sono sicuro di capire cosa intendi con questo. Però, di nuovo, la formalizzazione di una teoria viene in un secondo momento. Prima c'è tutta una fase di ricerca e messa a punto che obbedisce molto più a criteri induttivi che deduttivi.

Natale Pezzimenti:

--- Citazione ---
Quello su cui invece c'è poco da dibattere è che l'epistemologia di solita arriva svariati anni dopo un 'breakthrough' scientifico.

--- Termina citazione ---

Cosa che mostra una carenza filosofica alla base della teoria scientifica.

Per tutto il resto: grazie, molto esaustivo. Ovviamente il topic resta a perto ad altre considerazioni.

Niccolò:

--- Citazione ---ma non quale punto di vista è corretto.
--- Termina citazione ---


beh, finora ce n'è solo UNO di punto di vista, che sia corretto o meno in assenza di paragoni non è controllabile...

Natale Pezzimenti:
Perchè dici che ce n'è solo uno?

Niccolò:
ce nìè solo uno espresso, approfondito, inequivocabile. c'è ne solo uno "leggibile", diciamo

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