@Pippo Jedi: non sono sicuro di aver capito cosa mi chiedi. Credo che il mio rapporto con i manuali sia passato da varie fasi, da un inizio come GM di AD&D dove effettivamente compravo manuali su manuali (e sì, potrei definitla una forma di bulimia...) nella speranza di trovarci informazioni utili, cose usabili, rimanendo sempre più deluso (i moduli era playtestati da schifo, credevo... poi ho saputo che mi sbagliavo, per ordine della nuova padrona non li playtestavano proprio, era proibito farlo se non a casa propria e a proprie spese. I consigli o erano vaghi e inutili o se li seguivo vedevi che erano solo un mucchio di cazzate), fino al punto in cui perdo completamente fiducia in D&D e nella TSR e inizio a comprare altri giochi. Questo è il periodo in cui compro molti più gdr in tutto - avrò comprato almeno 50 gdr, compresi quelli gratuiti tipo Fudge e le diverse edizioni di uno stesso gioco - ma in realtà spendo molto meno, passano mesi fra un acquisto e l'altro, ne compro tanti alla fine solo perchè questo è il periodo piu lungo, copre quasi 15 anni. In questo periodo scopro giochi molto innovativi, per quanto ancora molto tradizionali come impianto, come Ars Magica o Over the Edge o Pendragon, e giochi classici ma interessanti come Runequest o Call of Cthulhu, ma lo faccio praticamente per cultura personale senza la possibilità pratica di giocarli, bloccato in mezzo alle solite tensioni sociali da "gruppo di D&D" con i soliti comportamenti passivo-aggressivi ogni volta che si provava un gioco nuovo. (alla fine comunque fra convention e gruppo regolare ne riesco a giocare un tot, ma che fatica, e sempre fra le proteste dei parpuzi piagnoni)
Alla fine, mi sono reso conto che, a parte il primissimo periodo da "acquirente gonzo che credeva alla pubblicità TSR e si è comprato un sacco di robaccia", per il resto del tempo il leggere gdr che non avrei probabilmente mai giocato era diventato una forma di compensazione per l'insoddisfazione in gioco.
Quando sono riuscito a trovare soddisfazione in gioco, non ho più sentito il bisogno di comprare gdr per leggerli. Adesso compro solo gdr che penso di giocare.
(il fatto che adesso giocare un gdr indie nuovo sia facilissimo fa sì che comunque ne compri un sacco, visto ne gioco tantissimi. E spendo molto meno visto che costano poco. Non dover più spiegare un tomo di 200 pagine ogni volta che cambi gioco fa miracoli. Idem non dover comprare un tomo di 200 pagine per comprare un gioco nuovo. Quindi invece di comprare 3 gdr in un anno sapendo che probabilmente non li giocherò ne compro 10 sapendo benissimo che li giocherò, e spendo pure meno)
Ma non ho idea se questo risponda alla tua domanda o no...