A Penny For My Thoughts

[giullina]

anche perché la spiegazione la si legge DURANTE, non PRIMA di giocare.
ci rigioco stasera e non vedo l'ora. E' geniale. Anche molto istruttivo sui bang.

[Ezio]

[cite]Autore: Mauro[/cite]il dubbio è per la sera

Ah, giusto, giusto... ritiro la statua allora XD

[Mauro]

Domanda per chi l'ha già giocato: partire con "l'ambientazione base" (il questionario standard) aiuta, o è indifferente?

[Davide Losito - ( Khana )]

Indifferente dal mio punto di vista.

[giullina]

Fondamentale per entrare in contatto con emozioni umanamente profonde senza nascondersi dietro "agenti segreti" o cose simili.

[Mauro]

Con "ambientazione base" mi riferisco al solo questionario standard, le due varianti le consideravo già "non base"

[Alessandro Piroddi (Hasimir)]

Ci sono 2 elementi di manipolazione del gioco:
- questionario
- reference-sheet

La reference è sostanzialmente il setting ... un riferimento rapido ed utile su "cosa è possibile e cosa no".
Di base è: la realtà attuale.

I questionari... meh, sono variazioni focalizzate sul tema.
Quello base è molto interessante in realtà perkè ha un effetto sia di rete-di-sicurezza sia produce effetti inattesi ... in pratica ti chiede "Un ricordo felice" e poi ti chiede "cosa c'era di felice qui?" ... siccome soprattutto all'inizio si tende ad andare a ruota libera, capita che quello che doveva essere un ricordo felice risulti essere una memoria agghiacciante o terribile ... diventa così intrigante capire COSA c'era di felice in tale esperienza
Idem per la domanda "un ricordo triste" etc.

Imho, aiuta molto all'inizio.

Il manuale stesso affronta l'argomento e spiega come affrontare casi simili, ma avere la domanda pratica sotto mano è davvero un aiuto prezioso in più.

[Fabio Succi Cimentini]

Procurato, letto ed è davvero bello: la procedura a domande e intersezione di contributi è ottima e mi piacerebbe davvero riuscire a provarlo.
Un AP o stralcio - che a quanto pare è andata assai bene - dalla squadra che l'ha provato a GnoccoCon?