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[AW] Preparare una demo

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Leonardo Rubi:
L’altro giorno abbiamo finalmente fatto la prima sessione e non è andata proprio alla perfezione. Non abbiamo avuto il tempo di iniziare nessuna scena, e mi fa comodo avere qualche giorno in più per pensare.

Rassumendo la prima sessione abbiamo Borderline l’operatore, Abarth il sapientesta e Aurora la schianto.
Borderline, l’operatore, è quello che cuce le conoscenze: è arrivato in città da un paio d’anni, ha conosciuto Abarth per commissionargli un lavoro e nei suoi viaggi ha raccolto Aurora in fuga da una banda di biker. Si occupa di tecnologia e omicidi su commissione e un obbligo da ridefinire, legato comunque a un grosso gruppo provò a truffare e da cui è scappato.
Aurora è stata una donna di un gruppo di biker, da cui è fuggita e tratta in salvo da Borderline in cambio di aiuto in una truffa (quella da cui lui è fuggito). Ora si procura da mangiare difendendo la città o al soldo di qualche fazione negli scontri fra gli altri insediamenti.
Abarth ha la sua officina scavata nella discarica della città, lavora da solo ma si fida di Borderline e Aurora, che ha conosciuto quando questi è andato a chiedergli di confezionargli un oggetto in pelle umana per i cultisti locali. Lui ripara quello di cui c’è bisogno in città e per chi viaggia da quelle parti.

I tre non hanno altri affetti locali o remoti e si fidano uno dell’altro, quando capita lavorano insieme.
Oltre ai tre, abbiamo lo scheletro di una vecchia città semi-ripopolata, con energia elettrica sparsa e una certa parte di terra coltivata, un gruppo di strani cultisti che si sono insediati nell’area est, un operatore-assassino che ha truffato qualcuno di grosso in un paese vicino, un gruppo di biker che da cui lo schianto è fuggita anni prima; il tutto in uno scenario mediamente assolato (no, non quanto Mad Max) in cui gli insediamenti sono in conflitto fra loro.

Triangoli: come creare triangoli o qualcosa di interessante nella prossima sessione?

Fronti: posso elencare i cultisti, i fu biker di Aurora, il gruppo che truffò Borderline, e le continue guerricciole fra i gruppi abitati (considerando che quella di gioco ha sia una discarica piena di robaccia sia una bella fetta di terreno coltivato). Ma non mi viene in mente niente che metta i pg in contrasto e tutto ciò che penso mi sembra un’aventura preparata.

Di buono, gran bel buono, c’è che sembrano tutti eccitati dal proprio personaggio e dalla possibilità di costuire la propria ambientazione.

Simone Micucci:
Non puoi fare i fronti se non hai fatto la prima sessione.

Te la metto giù più chiara: la prima sessione è una normalissima giocata, solo che non hai ancora i fronti. Se non hai giocato, ma hai solo fatto i PG, non hai ancora materiale per i fronti.

Per comodità e chiarezza: puoi postare cosa hanno scelto con le loro ST?

Leonardo Rubi:

--- Citazione da: Simone Micucci - 2015-08-01 20:37:23 ---Te la metto giù più chiara: la prima sessione è una normalissima giocata, solo che non hai ancora i fronti. Se non hai giocato, ma hai solo fatto i PG, non hai ancora materiale per i fronti.

--- Termina citazione ---
Non l’avevo assolutamente inteso: per me la prima sessione era creazione dei personaggi, tra la prima e la seconda c’era la creazione dei fronti e con la seconda sessione si iniziava a giocare. Credo che dovrò fare una lunga chiacchierata col manuale tra poco.

Per le St,
Schianto: fra i due si fida di meno dell’operatore, perché non conosce tutti i suoi affari e perché si è dimostrato senza scrupoli con gli sconosciuti;

Operatore: la schianto una volta l’ha aiutato in una truffa, facendogli da compare in una finta vendita di tecnologia a un piccolo insediamento, e dopo che la truffa è andata male si sono messi in viaggio fino al posto in cui stanno; il sapientesta una volta l’ha mollato in mezzo ai guai perché il generatore che gli aveva venduto aveva dei pezzi mancanti, pezzi che al sapientesta sono serviti per completare la sua postazione;

Sapientesta: trova che il più bizzarro sia l’operatore, che ha conosciuto quando è andato a commissionargli un cappello in pelle umana, che avrebbe dovuto procurare ai cultisti di zona e gli ha portato la pelle per farlo: si è reso conto che l’operatore non ha nessuno scrupolo etico nel suo lavoro.

Leonardo Rubi:
Data la situazione che vi ho descritto ho provato a individuare quelle che sono le problematiche in gioco.

Credence, il posto dove vivono, sorge in pezzo di rovine di una città distrutta, con dei campi coltivati difendibili e un minimo di acqua, che era sufficiente prima che arrivasse la banda che si è eletta governatore di Credence. Da allora ci sono più affari ma in parte l’acqua viene acquistata. Il “Distretto” è il quadrato di case protetto da una muraglia rimediata da detriti, che tiene un po’ al sicuro buona parte degli abitanti.

Ho pensato a possibili fronti:

* I cultisti richiamano fedeli dalle città vicine e iniziano a espandersi. Lasciati a sé stessi conquistano case, invadono il laboratorio di Abarth (il sapientesta) e fanno sacrifici umani fuori e dentro il Distretto;
* Le bande in giro, che sono interessate al cibo e vogliono depredare. Lasciate a sé stesse riescono a sfondare le mura e fare bottino di tutto il raccolto prima di andarsene;
* Il gruppo che è stato truffato da Bordeline (l’operatore) è riuscito a rintracciarlo e ora vuole la sua pelle.
Tuttavia mi rendo conto che non sono granché e che sembrano i temi di un’avventura a D%D. Non fanno granché leva sulle necessità dei pg e non sono in grado di metterli davanti a scelte difficili né uno contro l’altro…
Mi arrovello su cose tipo “Una banda serve a Abarth mentre vuole uccidere Aurora…” ma è poca cosa e mi accorgo anche io che non rende per niente il gioco “reale”, ma non saprei che altri pesci pigliare.

Palin Majere:
Penso che Daniele ti risponderà meglio di me (anche perché lui ci gioca da una vita), ma secondo me se non indichi i triangoli PG-PNG-PG che sono emersi sarà difficile costruirci sopra qualcosa...

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