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PBF - The Shadow of Yesterday - Proposta e discussioni
Mr. Mario:
Scusate il ritardo, ma ho preferito rileggermi il manuale. Quello che mi piace di Near è che è un mondo che aveva una sua vita, una sua routine, e che è stato sconvolto da una tragedia inspiegata e apparentemente senza senso. Ora non c'è più nessuna guida, nessuna direzione, e il senso della propria vita i personaggi devono trovarselo da soli.
Mi piacerebbe quindi che un tema fosse "trovare la propria strada, e con essa il proprio io." In questo senso non mi dispiacerebbe giocare il guerriero maturo sradicato e preso un po' a calci dalla vita, in cerca di una causa che gli dia una motivazione, che lo faccia di nuovo sentire vivo.
Fabio Succi Cimentini:
Si sta delineando sia un'atmosfera generale (la riscossa di un mondo in ginocchio, tra disillusione, disorientamento e ricerca del passato come guida) che un cast, e mi piace l'idea di lavorare di gruppo sul cast di partenza in modo da integrarli bene e trovare forti punti sia di unione che di confiltto.
- Il guerriero d'esperienza, fatalista ma in cerca di causa (Mario) Se dall'inizio del gioco fosse già investito di una qualche autorità o 'importanza' anche con tutta la forte riluttanza del caso?
- Il giovane studioso/consigliere con speranze e ambizioni (che integrerei felicemente con la mia idea di Elfo, se vi piace)
- Una donna (innamorata del guerriero?), su cui capire bene il ruolo; ma in questo quadro potrebbe essere l'elemento più da 'umanità semplice', magari priva sia di un grande scopo che di esperienza e rimorsi ma che rappresenti l'innocenza. Vero che può essere uno stereotipo di figura femminile, e che così in modo spoglio può sembrare più una PNG... ma non è detto che lo stereotipo non si possa rovesciare e arricchire.
Mr. Mario:
--- Citazione ---[cite]Autore: Tozzie[/cite]- Il guerriero d'esperienza, fatalista ma in cerca di causa (Mario) Se dall'inizio del gioco fosse già investito di una qualche autorità o 'importanza' anche con tutta la forte riluttanza del caso?
--- Termina citazione ---
Nella mia testa stavo pensando ad un guerriero di Khale, uno di quelli a cui il metallo lunare è penetrato nel cuore, tagliandolo fuori dal Mondo Verde. Così quando la sua intera tribù, dopo l'ennesima sconfitta, l'ennesima ritirata, ha deciso di smettere di combattere e ritirasi completamente nel Mondo Verde, lui è rimasto tagliato fuori. E' un guerriero di grande abilità, maestro di un'arma che è quasi letteralmente parte di lui, ha tutta la rabbia e la frustrazione di un uomo che ha perso la sua terra e che ha visto la sua gente arrendersi e lasciarlo indietro.
Dategli una causa per cui combattere e sarà vostro. Con qualunque carica preferiate.
(Penso che gli piacerebbe tantissimo dare una mano agli abitanti di Zaru, se qualcuno è interessato ad avere un killer per non contaminare il suo Zu) :)
Francesco Berni:
Bene ragazzi ho finito ed ora sono libero. Da oggi mi riguardo l'ambientazione poi posto.
Fabio Succi Cimentini:
Figata, il Khaleano sradicato. Ha già degli ottimi agganci di storia e dramma.
Se la 'causa'... fosse lui stesso? Se partisse con qualcosa, un lascito o potere inaspettato (se lo si vuole collegare agli Zaru, magari il fatto sorprendente che una parola Zu gli si attacca addosso contro la sua volontà e contro il suo essere straniero? O se si vuole collegare a Maldor, qualcosa che stile aureola sulla testa abbia scritto 'Possibile nuovo Absalon' e subito attiri frotte di popolani dalle speranze messianiche?) che all'inizio deve gestire con la sola volontà di disfarsene ma lo costringesse - all'inizio, per poi far nascere la consapevolezza - ad avere qualcosa per cui battersi?
In questo caso l'Elfo potrebbe seguirlo per quello che rappresenta, per farne il malleabile portatore di una rivoluzione attraverso cui svolgere i propri esperimenti sociali di "creiamo il seme della nuova Near, scopriamo cosa serve e cosa va eliminato" (figo come mi siano tornati in mente gli Eccelsi Lunari :D) - e l'eventuale 'ragazza buona e innocente' (che sia effettivamente una indipendentista Zaru con le migliori intenzioni? O al contrario una che temendo reazioni Ammeni e carneficine cerchi di mantenere lo status quo o quantomeno una rivoluzione pacifica? *), se per esempio viene mantenuta innamorata del nostro Khaleano, potrebbe essere invece il suo 'legame umano' e contraltare a ossessioni messianiche.
* : mi sto rendendo conto che nel quadro che vado a delineare non c'è tantissimo spazio apparente per il conflitto fra personaggi, anche se non è detto che debba sempre rimanere così nel gioco. Alla fine evolvono e cambiano, e non si sa mai che patata bollente ci possiamo trovare fra le mani dopo un po'.
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