Autore Topic: [Night Witches] La mia prima demo tra amici (1ª parte)  (Letto 1720 volte)

Daniele Di Rubbo

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Non è passato molto tempo da che ho ricevuto la mia copia in formato elettronico dal Kickstarter di Night Witches, il nuovo gioco di Jason Morningstar (già noto per Fiasco, Durance e Carolina Death Crawl) che ho finanziato alcuni mesi or sono. Mi sono messo a leggerlo per curiosità, quasi per caso, dopo aver letto diversi commenti entusiasti su Google+ e averlo provato, la scorsa estate, in uno slot di EtrusCon.

Già dopo quella prima prova, il mio entusiasmo era alle stelle. Avere tra le mani (be’, su tablet, ma sempre tra le mani) il manuale non ha fatto che confermarmi le mie prime impressioni: nel giro di pochi giorni, e considerando che lo leggevo solo nei ritagli di tempo, ho terminato la prima lettura del manuale. Ero francamente esaltatissimo!

Per questo ho sentito il mio amico Stefano, anche lui un finanziatore del progetto e appassionato di storia dell’aviazione e della seconda guerra mondiale, e nel giro di pochi giorni ci siamo accordati per fare una prova. Abbiamo chiamato altri nostri amici, con i quali Stefano ha da poco finito una campagna di Dungeon World: Simone, Vincenzo e Alessio. Con i primi due e con Stefano ho anche giocato e completato una campagna di Apocalypse World e ho anche giocato una campagna di Dungeon World, purtroppo rimasta in sospeso, quando ancora non era di moda.

Per l’evenienza, sapendo che la lingua inglese poteva essere un problema, mi sono messo a tradurre alcuni handout di gioco in italiano: i libretti delle Nature, il libretto delle mosse e lo scenario della prima Base Operativa (Duty Station). Col senno di poi, non ho fatto bene, ho fatto benissimo!


Creazione dei personaggi

Ma veniamo alla nostra demo. Ci siamo trovati e ho spiegato brevemente il gioco. A parte me e Stefano, nessuno sapeva di preciso a cosa avremmo giocato: che ogni giocatore avrebbe interpretato un personaggio di sesso femminile, facente parte del 588° Reggimento bombardamento notturno noto come “Streghe della Notte”. Tutti hanno ascoltato la mia spiegazione: ho fatto una veloce panoramica storica e sul gioco che sarà durata al massimo un quarto d’ora. Li ho rassicurati sulla familiarità rispetto ad alcune procedure, data l’esperienza pregressa di tutti con i giochi Powered by the Apocalypse.

Sono passato a spiegare e distribuire i libretti delle Nature, seguendo passo per passo le istruzioni del manuale e guidando alla creazione dei personaggi. Dovete sapere che in Night Witches il ruolo di GM passa di giocatore in giocatore a rotazione, come e quando lo prescrivono le regole del gioco. In questo caso ho spiegato loro che, essendo una demo, io non avrei fatto un PG mio, ma che li avrei semplicemente aiutati nella creazione dei propri PG.

Ho spiegato che le Nature e i Ruoli delle aviatrici possono essere doppi, diversamente dal altri giochi Powered by the Apocalypse, tuttavia alla fine non abbiamo avuto doppioni sulle Nature: Simone ha preso il Falco, Alessio il Piccione, Vincenzo il Corvo e Stefano il Gufo.

Edit: Se volete vedere le schede dei PG (aggiornate alla seconda sessione di demo) potete andare qui.

Simone ha creato il sergente Yekaterina “Katya” Trushina (uniforme appariscente, corpo magro, occhi calcolatori, proveniente da Zhelenogorsk, nel mezzo del nulla, non scrive lettere a nessuno). Come Ruolo ha scelto Sognatrice

Alessio ha creato il tenente giovane Irina “Ira” Gordyevskaya (uniforme unta, corpo forte, mani sporche, proveniente da Kharkov, in Ucraina, scrive a sua sorella maggiore Sonya). Come Ruolo aveva scelto Sognatrice, ma dopo le domande che gli hanno fatto gli altri giocatori, appena dopo le presentazioni, ha chiesto di poterlo cambiare in Protettrice. Ovviamente la mia risposta è stata affermativa.

Vincenzo ha creato il sergente Vera “Vera e basta, grazie” Gromova (uniforme d’ordinanza, corpo sensuale, volto fantastico, proveniente da Mosca, non scrive lettere a nessuno). Come Ruolo ha scelto Protettrice.

Stefano ha creato il tenente giovane Svetlana “Sveta” Fomenkova (uniforme d’ordinanza, corpo grazioso, volto onesto, proveniente da Vladivostok, nel distretto dell’Estremo Oriente, scrive lettere a suo marito morto). Come Ruolo ha scelto Leader.


Presentazioni e domande

Facciamo le presentazioni a turno e poi spiego che ciascun giocatore deve fare una domanda al personaggio che ha a destra e a sinistra, prendendole da una lista presente sul manuale. Qui non avere le domande tradotte in italiano ci ha portato a un rallentamento sensibile.

Comincia Stefano, che ha un’ottima familiarità con l’inglese e che legge e traduce le domande a beneficio di tutti. Chiede sùbito ad Alessio/Ira “Cos’è successo l’ultima volta che un gruppo di commilitoni maschi ti ha lanciato dei fischi di apprezzamento provocatori?”. Ira risponde che non ci è andata tanto per il sottile e li ha aggrediti, mandandone anche un paio in infermeria. Anche lei è finita un po’ ammaccata, ma sono stati loro a vedersela peggio. A questo punto, incuriosito, chiedo ad Alessio se ci siano state ripercussioni disciplinari per il suo gesto, ma lui mi risponde di no siccome, sorprendentemente, un capitano (maschio) è intervenuto e ha testimoniato in suo favore. Incuriosito gli chiedo il nome dell’ufficiale e lui pesca Ivan Meladin dal foglio dei nomi.

La seconda domanda di Stefano è rivolta a Vincenzo/Vera: “Chi vedi solitamente di facente parte della vostra unità sorella, il 218° Reggimento bombardamento notturno, ben equipaggiato e interamente costituito di maschi, dove lo vedi e perché?”. Vincenzo risponde dicendo che si tratta di  una relazione con un capitano che Vera è andata a cercare apposta, per corteggiarlo e per ottenere favori per arrivismo personale. Anche qui chiedo un nome e Vincenzo pesca Vasily Petrov dalla lista dei nomi.

Poi il manuale va in mano a Simone, che parte con una domanda per Alessio/Ira: “I tuoi genitori erano veramente colpevoli?”. Segue qualche breve precisazione sulle purghe staliniane e poi Alessio risponde: i suoi genitori erano davvero colpevoli. C’erano stati dei controlli da parte di membri del Partito a casa sua; uno dei controllori aveva allungato le mani su sua sorella maggiore Sonya e i genitori hanno reagito male e lo hanno ucciso. Gli chiedo che fine abbiano fatto i suoi genitori e lui mi risponde che sono stati impiccati.

La seconda domanda di Simone è per Vincenzo/Vera: “Perché l’NKVD ha già un fascicolo su di te, e come hai fatto ad aggirare questa macchia per unirti al Reggimento?”. Vincenzo risponde che è una storia moscovita: era stata corteggiata da un alto funzionario di Partito, ma alla fine Vera lo aveva respinto. Allora, per vendetta e con la scusa che lei conosce benissimo il tedesco, questo funzionario l’ha denunciata all’NKVD come possibile spia. Vera è riuscita ad aggirare l’ostacolo facendo leva proprio sul rapporto “sentimentale” col capitano Vasily Petrov.

Il testimone passa ad Alessio, che parte con una domanda per Stefano/Sveta: “Se ispezionassimo il tuo armadietto, cosa ci troveremmo di sorprendente?”. Stefano dice che c’è una matrioska che, all’interno dell’ultimo pezzo, ha un carrillon che riproduce una musica che suo marito (ora morto) amava molto ascoltare.

La seconda domanda di Alessio è per Simone/Katya: “Chi conosci nella vostra unità sorella, il 586° Reggimento caccia, quasi totalmente formato da donne, fotogeniche pupe da copertina, e che sentimenti provi per lei?”. Simone risponde che si tratta di Galina Osina, una sua grande amica in passato, che poi, grazie a delle avances fatte ad un capitano, è stata ammessa nel 586° Reggimento, mentre lei, al contrario, è stata espulsa da esso e mandata al 588°.

Il manuale passa a Vincenzo, che fa una domanda a Stefano/Sveta: “Riguardo a cosa hai mentito nel modulo di arruolamento per il Reggimento?”. Stefano ci pensa e dice che ha mentito sulla sua provenienza: Sveta non proviene da Vladivostok, ma da una ridente cittadina a ridosso del confine polacco. Da lì è fuggita non appena i Tedeschi hanno invaso la Madrepatria; suo marito è stato ucciso mentre fuggivano e lei ha mentito sul modulo per evitate di passare per una spia. Chiedo a Stefano di dirmi un nome per suo marito e lui pesca Vladimir Batkin dal foglio dei nomi.

La seconda domanda di Vincenzo è per Simone/Katya: “Quando hai ottenuto un favore a causa del tuo sesso e come l’hai ripagato?”. Simone risponde che Katya, per vendetta contro l’ex amica Galina Osina, ha fatto spedire il capitano che era andato a letto con lei in Siberia, andando a sua volta a letto col maggiore del Reggimento.

Abbiamo quindi due aviatrici molto calcolatrici e arriviste, Katya e Vera, e due aviatrici più semplici e sincere, Ira e Sveta.


Preparazione della Base Operativa (Duty Station)

A questo punto, prendo in mano la scheda della Base Operativa Uno: “Aerodromo di Engels” e leggo ai giocatori le varie parti tradotte del lato del giorno. Infatti, dovete sapere che Night Witches divide le sessioni (e le mosse e gli scenari) in giorno e notte. Di notte avvengono i bombardamenti e di giorno le aviatrici esprimono i propri dilemmi e la propria umanità.

Durante la creazione dello scenario, bisogna rispondere ad alcune domande prefissate e disegnare tutti assieme la base, seguendo alcuni spunti. Vi risparmio il disegno della base, anche visto che lascia alquanto a desiderare. Ma veniamo alle domande.

La prima era: “Quale ufficiale tirocinante è arrivato già con la nostalgia di casa?”. I giocatori mi hanno chiesto se dovesse essere un PNG; io gli ho detto che pensavo di sì, ma secondo loro aveva senso che fosse un PG. “Bene, allora” gli ho detto “chi di voi è arrivato con la nostalgia di casa?”. Stefano mi ha detto che si trattava di Sveta, perché questo è un ambiente diverso rispetto alla frontiera occidentale: le manca la pace e la tranquillità che aveva con suo marito.

“Chi di voi ha attirato l’attenzione del maggiore Raskova, e per quale ragione?”. Qui è Simone/Katya a farsi avanti. Nel 586° Reggimento caccia, Katya era scomoda e per questo è stata cacciata da via e mandata ad addestrarsi nel 588° Reggimento. Ma, nel suo vecchio ruolo, si era già fatta una certa fama di spietata assassina e aveva attirato le attenzioni della Raskova. Qui mi faccio la nota mentale di approfondire più avanti che cosa significhi che era scomoda.

“Come state affrontando gli atti minori di sabotaggio ai vostri aerei da parte degli equipaggi maschili di terra?”. Alessio/Ira dice che tutte le volte che li becca, ne incolla qualcuno al muro, come suo solito. Sveta, invece, vuole dargli una lezione facendosi valere in cielo. Katya pensa che arriverà presto il momento nel quale la pagheranno. Vera dice che il capitano Vasily Petrov la difende da questi atti di sabotaggio. “Ah, credi che ti difenda?” aggiungo io. Gli altri ridono.

“Com’è disposto l’aerodromo di Engels? Dove sono le caserme, gli aerei allineati, gli hangar, le classi, il deposito forniture, l’edificio di comando e la torre di controllo? Dov’è il campo d’esercizio e quel luogo appartato presso il Volga dal quale si può avvistare la movimentata città di Saratov?”. Qui disegniamo la mappa assieme. Perlopiù la traccio velocemente io, ma seguo le indicazioni e i suggerimenti dei giocatori.

“A proposito, quale insolita peculiarità rende così difficile alzarsi in volo dal campo ausiliario di Tambrov?”. Qui è sempre Stefano a saltare su con l’idea delle raffiche di vento trasversali. Agli altri piace e io le disegno stilizzate sulla mappa.


1ª scena: Il duro lavoro di un capo Sezione

Chiedo ai giocatori chi sia il personaggio più alto in grado. I due tenenti giovani sono Sveta e Ira, ma decidono che Sveta si sia arruolata prima e quindi è lei il capo Sezione temporaneo.

Passo sùbito a impostare una scena: Sveta è nello stanzone della sua Sezione e sta sistemando alcune cose, quando arriva il comandante dello Squadrone, il tenente anziano Aleksandra Khadzhiyeva, accompagnata da una giovane recluta, che sembra spaurita. Si tratta di una mossa morbida del GM dalla minaccia “Il nostro amato 588° Reggimento”: Presenta reclute alle prime armi e veterani saccenti. Il tenente anziano la presenta come sergente Marina Toropova e dice che adesso, con lei, la Sezione è a sei membri effettivi, quanto serve per pilotare gli aerei. Il tenente anziano Khadzhiyeva si aspetta che il sergente Toropova sia pronta per la missione di addestramento che si terrà quella notte e Sveta le dà rassicurazioni, prima che il tenente anziano se ne vada.

Quando le due rimangono sole, Sveta usa la mossa eyeball, ottiene un 7-9 e mi fa la domanda “Che cosa mi sto lasciando sfuggire?”. Ci metto diverso tempo prima di focalizzare una risposta, ma poi dico a Stefano che Marina ha nascosta tra la sua divisa una pistola Tokarev: è strano che l’abbia portata con sé nello stanzone e non lasciata nell’armadietto.

Mentre le due donne interagiscono, Sveta scopre che Marina viene da Lugansk e che i suoi genitori sono morti a causa di un’epidemia, durante l’inverno precedente. I suoi sette fratelli sono in guerra e lei ha deciso di arruolarsi, ma da come parla sembra che sia quasi lì per caso. Quando crede che Sveta non veda, nasconde la Tokarev sotto il materasso.

Taglio la scena.
« Ultima modifica: 2015-03-31 10:17:57 da Daniele Di Rubbo »

Daniele Di Rubbo

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Re:[Night Witches] La mia prima demo tra amici
« Risposta #1 il: 2015-03-26 10:16:47 »
2ª scena: Toccate tutto ma non il mio aereo

Passo a Katya. Le dico che sta passando vicino all’hangar dove ci sono gli aerei della sua Sezione e vede due meccanici all’opera sul suo aereo. Chiedo a Simone il numero di coda del suo aereo e “cosa fai?”. Mi risponde “111” e mi chiede se aveva richiesto riparazioni. Io giro la domanda al giocatore, che mi risponde di no. Allora Simone dice che Katia si avvicina con fare scontroso e chiede spiegazioni, nome e grado dei meccanici. Si tratta del sergente Tatyana Mirova e del caporale Yuliya Lavrova, la prima delle due è il meccanico capo della Sezione.

Qui ho appena fatto una mossa morbida dalla minaccia “I nostri galanti compagni aviatori”: “Prendi in prestito” risorse ed equipaggiamento. In realtà la mossa riguarda gli altri Reggimenti maschili o misti, mentre qui la uso all’interno del 588° Reggimento. Pazienza… avevo letto male, ma da fiction aveva comunque senso. Il sergente Mirova dice che il comandante della Sezione, il tenente anziano Khadzhiyeva ha richiesto queste operazioni. Katya chiede che operazioni. Io di meccanica non ne so nulla, ma prendo dal foglio degli spunti del GM un’idea: l’aereo di Katya aveva le teste dei cilindri quasi nuove; il tenente anziano Khadzhiyeva ha ordinato di sostituirle con quelle usate di alcuni aerei del 1° Squadrone-Sezione D.

Katya si inalbera e comincia a urlare. Faccio tirare a Simone la mossa act up e, siccome sta agendo da ribelle, tira +fortuna, ottenendo un 7-9 e scegliendo come opzioni “fai fare a qualcuno quello che vuoi”, e pertanto ci saranno conseguenze per aver agito sopra le righe. Il sergente e il caporale, intimorite, obbediscono agli ordini e chiedono a Katya di parlare lei, però, col comandante dello Squadrone.

Katya dice che lo farà e io taglio la scena.


3ª scena: Chi ha detto che il nastro buono è solo americano?

A questo punto Simone ci deve lasciare, data l’ora tarda. Noi decidiamo di giocare un’altra scena e poi di chiudere la sessione.

Prima di mettere Ira e Vera in scena assieme, chiedo se per caso qualcuno vuole usare la mossa reach out per scrivere una lettera ma, siccome nessuno dei due vuole, procedo con questa idea: durante l’ultimo volo, erano sullo stesso aereo e si sono accorte che un’ala tirava leggermente da una parte perché riparata di fortuna con del nastro adesivo. Non cede ancora, ma presto cederà.

Dico loro che sono nell’hangar della loro Sezione dopo gli eventi di prima con Katya e chiedo loro come mai siano tutte e due là proprio in quel momento e che cosa intendano fare. Questa è una mossa morbida del GM: Offri un’opportunità e stabiliscine il prezzo. I due giocatori dicono che ne avevano parlato precedentemente e che le due donne si erano date appuntamento lì per sistemare la faccenda.

Vincenzo esamina l’ala e tira eyeball, ottenendo un 7-9. Mi chiede “Come potrei far sì che l’aereo abbia l’ala riparata?”. Io le dico che dovrebbe proprio provare a cambiare l’ala o a ripararla in qualche modo. Le dico che potrebbe improvvisare qualcosa o chiedere al magazzino. Vera e Ira parlano della cosa e Ira si offre di riparare l’aereo, se solo Vera riuscisse a procurare la tela necessaria alla sostituzione.

Vera decide di andare a chiedere il pezzo al magazzino dell’aerodromo, attraverso i canali ufficiali. Tira la mossa scrounge e fallisce (nonostante il bonus di +1 continuato alla mossa, offerto dallo scenario, e il +1 prossimo siccome stava agendo sulle informazioni di una domanda ottenuta con eyeball). Come opzione di fallimento per il GM, scelgo di prendere tre opzioni dalla lista 7-9 (avrei potuto fare anche una mossa dura). Vera è costretta ad attendere a lungo in fila e si sta erodendo il sonno: prende 1-danno per questo (“Subisci 1-danno per privazione di sonno”). Inoltre, Boris Papanov, il caporale magazziniere di servizio, dice che quelle tele sarebbero per il 1° Squadrone e non per loro; gliele dà lo stesso sotto banco, ma le dice che ora ha un debito con lui (“Contrai un debito”). Da ultimo, quando Vera esce con la tela, nota che Sofia Fedorova, una compagna aviatrice che si mormora sia una talpa dell’NKVD, la sta osservando e probabilmente ha seguìto tutto il traffichio (“Attiri attenzioni indesiderate”).

Quando Vera torna da Ira, le due compagne si mettono all’opera per riparare l’aereo. Alessio tira la mossa e, nonostante il +1 continuato offerto dallo scenario ai tiri per riparare, fallisce, il che vuol dire che rimanderanno l’aereo in combattimento ancora danneggiato, che sia palese o no. Io descrivo come la riparazione sembra perfetta, ma il materiale sia scadente: per ora non si può ancora intuire, ma più tardi darà sicuramente dei problemi.

Poi taglio la scena e, consultatomi con gli altri, decido di sospendere la sessione, magari con l’intenzione di finire la demo in un’altra serata.


Considerazioni finali

La sessione è stata molto carina per essere la mia prima demo con questo nuovo gioco. La parte di creazione dei personaggi è stata funestata dal cazzeggio e da diverse battute sessiste. La cosa mi aveva fatto temere un poco per il tono del gioco, però devo dire che, appena siamo partiti con le scene vere e proprie, in personaggio i giocatori si sono comportati rispettosamente per il tono della giocata.

Va anche detto che tre giocatori su quattro non avevano mai giocato personaggi femminili prima d’ora. Probabilmente almeno uno di essi considera la cosa “strana”, ma non posso fare a meno di dirmi che è solo questione di abitudine. Secondo me, se fosse una campagna, la situazione si normalizzerebbe nel giro di tre o quattro sessioni.

Purtroppo abbiamo cominciato tardi a giocare, verso le 21:30, compresa la spiegazione e la creazione dei personaggi, e abbiamo finito presto, poco prima della mezzanotte, per cui il tempo per giocare non è stato tanto. Ma, a rivedere il processo di creazione delle schede “a freddo” posso dire che di per sé è brevissimo. La prossima volta magari porto delle domande tradotte in italiano, così da velocizzare anche quella fase.

Io mi sono bloccato quando ho dovuto rispondere alla prima domanda, perché non avevo la più pallida idea di che cosa stessa nascondendo Marina. Ci ho dovuto pensare un poco, ma poi è andato tutto a posto. Ho trovato un valido sussidio nel libretto del GM, soprattutto per lo spunto dei cilindri danneggiati, che i giocatori hanno ritenuto azzeccato e realistico (sono quello che di meccanica ne sa meno di tutti).

Per quel poco che ho visto, mi sembra che la creazione dei PG abbia un potenziale enorme e che le mosse vadano fluide con la fiction che il gioco si propone di affrontare.

Ammetto che mi piacerebbe vedere come tutte queste cose si sviluppano assieme o in altre demo o in una campagna vera e propria.

Re:[Night Witches] La mia prima demo tra amici
« Risposta #2 il: 2015-03-26 12:20:38 »
Finisce subito nelle cose da leggere dopo con calma. Ma intanto Grazie mille per il succoso AP!

Daniele Di Rubbo

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Re:[Night Witches] La mia prima demo tra amici
« Risposta #3 il: 2015-03-26 14:30:05 »
Se hai domande, curiosità, impressioni, osservazioni, dimmi pure che mi fa sempre piacere di discutere di queste giocate.

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