Autore Topic: [CNV] litigi e indecisioni  (Letto 1481 volte)

Dario Delfino

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[CNV] litigi e indecisioni
« il: 2009-06-27 12:59:32 »
Circa dieci giorni fa ho proposto di giocare di ruolo ad un paio di amiche. Preso dalla passione per questo hobby ho parlato dei vari giochi in mio possesso, elogiandone i vari pregi. Poi, accorgendomi che forse stavo esagerando, ho provato a contenermi, ma ormai avevo già fatto la mia "Ode a Cani nella Vigna".

Ha funzionato e le ragazze mi hanno detto che volevano assolutamente provarlo.  

HANNO LETTO IL MANUALE (quasi tutto) e questo è stato grandioso, ha semplificato moltissimo il mio compito. Non ho dovuto spiegare "perchè Cnv è diverso da parpuzio" ed era chiaro che il GM era un giocatore come gli altri, non Dio, quindi i miei suggerimenti e commenti erano presi come tali, e non come "comandi obbligatori perchè è il gm sa cosa è giusto".

Scusate la premessa, ma, nonostante sia passato molto tempo, per me questi giochi next-gen sono ancora una novità e mi enntusiasmano.
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Non ho avuto nessun problema con Elena (sebbene essendo MOLTO timida, era piuttosto taciturna, ed accettava quasi sempre le idee degli altri), ma Davide e Marina non facevano altro che litigare. Sicuramente c'era qualche problema fra loro come giocatori, nonostante le apparenze amichevoli, e quindi i due si sfogavano in charachter.
Qualunque cosa dicesse lei lui diceva NO, e viceversa.

Il problema è che tutto era in charachter, e i pg erano costruiti in modo potenzialmente incompatibile (Tra i tratti c'era anche "quello che pensi tu è stupido") ma tra i due volavano scintille. Inizialmente la cosa era pure interessante, perchè mi immaginavo che da un momento all'altro si aprisse il conflitto, e invece...

Le chiacchere restavano chiacchere, e diventavano alla lunga noiose, perchè si ripetavano sempre le stesse cose, e non c'era mai accordo, nemmeno sulle cose più ovvie...  
Nel frattempo Elena ed il suo pg restavano in silenzio, io ogni tanto dicevo "TIRATE I DADI" ma i giocatori a quel punto si zittivano e dicevano di no. "Perchè no?" Silenzio. Poi dopo un po' riprendevano a litigare. I toni erano pacati (non urlavano e c'erano poche parolacce), ma pungenti e... NOIOSI.

Quando questi stessi problemi si sono ripresentati anche nella seconda sessione... A ME è passata la voglia di giocare la terza città, benchè mi piacesse molto come l'avevo costruita.  (Poi non c'è stata più l'occasione di giocare.)

Il problema quindi è: come dovevo risolvere questa situazione? Perchè da un lato mi rompevo le OO, dall'altro i giocatori "seguivano le regole" perchè parlavano in charachter della città e non sapevo che fare.
Ancora non ho trovato una soluzione, quindi chiedo a voi.

L'altro problema, forse conseguenza di questo, è che i tre non riuscivano ad accordarsi su cosa fare. La città l'avevano vista, avevano capito i problemi, avevano deciso chi punire, ma hanno parlato DUE ORE (O_O) su COME punirli.

Sono state le due sessioni più lunghe e noiose di Cnv che abbia mai giocato.
Dario Delfino

Rafu

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[CNV] litigi e indecisioni
« Risposta #1 il: 2009-06-27 13:14:50 »
Citazione
[cite]Autore: seneca29[/cite]Il problema è che tutto era in charachter, e i pg erano costruiti in modo potenzialmente incompatibile (Tra i tratti c'era anche "quello che pensi tu è stupido") ma tra i due volavano scintille. Inizialmente la cosa era pure interessante, perchè mi immaginavo che da un momento all'altro si aprisse il conflitto, e invece...


L'ultima volta che mi è successa più o meno questa cosa, un tot di anni fa, il "Davide" e la "Marina" del caso si erano appena messi insieme... come abbiamo ben presto capito anche noialtri.  ^_^;

Niccolò

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[CNV] litigi e indecisioni
« Risposta #2 il: 2009-06-27 13:30:31 »
credo che la soluzione sia semplicemente "seguire le regole del gioco"

nel caso specifico, quando devono accordarsi su come punire i criminali... non devono accordarsi. devono aprire un conflitto. lo scopo di avere i conflitti è ESPRESSAMENTE di evitare questi battibecchi, no?

se, a priori, non volgiono giocare a cani, cani non ti può aiutare :/

Niccolò

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[CNV] litigi e indecisioni
« Risposta #3 il: 2009-06-27 13:31:58 »
aggiungo: fai succedere quelcosa che li metta in modo. qualche png che si fa giustizia da solo, una folla inferocita che monta, un nuovo omicidio, stupro, quant'altro...

Rafu

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[CNV] litigi e indecisioni
« Risposta #4 il: 2009-06-27 13:33:31 »
+1

Far agire i PNG è pienamente nei poteri del GM. Anzi, è il suo lavoro.

Moreno Roncucci

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[CNV] litigi e indecisioni
« Risposta #5 il: 2009-06-27 15:21:01 »
Mi associa a quanto già detto da Domon e Rafu. Se evitano di usare il sistema di Cani per risolvere le discussioni, è ovvio che il sistema di Cani non li può aiutare.

Il loro è un problema sociale, probabilmente _vogliono_ discutere e battibeccare, senza tanti riguardi per lo stracciamento di balle che provocano agli altri, e quindi non vogliono che il sistema li fermi. Oltretutto usando il sistema c'è il rischio di perdere, mentre a discutere all'infinito puoi sempre dire "no" un altra volta e andare avanti, appunto, all'infinito.

Essendo un problema di rapporti umani, va risolto a livello di rapporti umani. Se ti accontenti di far andare avanti il gioco (ma ti resta il problema sociale come una mina vagante), usa la tua autorità come GM per imporre che quando i PG sono in conflitto, usino le regole del conflitto. Litigare e non passare ai dadi è contro le regole come sparare e non passare ai dadi. Dì semplicemente ad uno di loro "di di sì o tira i dadi", se non tira i dadi accetta tutto quello che ha detto l'altro/a

Ma è comunque una soluzione tampone per uno specifico problema in gioco, se non la risolvi a livello del contratto sociale troveranno un'altra maniera per litigare in gioco.
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Niccolò

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[CNV] litigi e indecisioni
« Risposta #6 il: 2009-06-27 15:32:22 »
Citazione

Ma è comunque una soluzione tampone per uno specifico problema in gioco, se non la risolvi a livello del contratto sociale troveranno un'altra maniera per litigare in gioco.


potrebbero anche prenderci gusto, però

Mattia Bulgarelli

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[CNV] litigi e indecisioni
« Risposta #7 il: 2009-06-27 16:26:59 »
Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite][p]lo scopo di avere i conflitti è ESPRESSAMENTE di evitare questi battibecchi, no?[/p][p]se, a priori, non volgiono giocare a cani, cani non ti può aiutare :/[/p]


Credo che Domon riassuma tutto.

Di solito, se i Cani stanno lì a chiacchierare, tu AGGRAVA LA SITUAZIONE.
I PnG devono stare lì a tampinare i Cani e a chiedere, esigere, supplicare...

p. 82 a metà, sotto "compiti del GM": "escalare, escalare, escalare". ^_-

p. 119, prime due righe "Hai alcuni PNG e ognuno di essi vuole qualcosa dai PG, giusto?" (sottolineato mio)

Se i Cani cincischiano, inizia a pressarli con le richieste (opposte) dei PnG e inizia a far avverare il "se i Cani non fossero mai arrivati".

Ma il problema, qui, mi sa che è più a monte, in quel "silenzio".

Citazione
[cite]Autore: seneca29[/cite]io ogni tanto dicevo "TIRATE I DADI" ma i giocatori a quel punto si zittivano e dicevano di no. "Perchè no?" Silenzio.
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

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